GP Arabia Saudita a Jeddah ancora a lungo

Sakhir per cominciare, poi la Formula 1 farà tappa a Jeddah, pochi mesi dopo l'esordio del GP dell'Arabia Saudita in calendario, punto più alto dello scontro in pista tra Hamilton e Verstappen.

Jeddah avrà un volto leggermente diverso, modificati i muretti per offrire una maggiore visibilità ai piloti. Jeddah destinata a restare ancora a lungo in calendario, diversamente dalle prospettive iniziali, orientate su due stagioni - 2021 e 2022 -.

Circuito a Qiddiya in via di realizzazione

Doveva essere una soluzione provvisoria - nell'accordo di lungo periodo, 15 anni, siglato con la F1 -, in attesa dell'impianto di Qiddiya, sulle strade del resort poco fuori città.

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Emerge uno scenario un po' diverso, che prospetta per la Formula 1 una permanenza di medio periodo a Jeddah, almeno fino al 2025, a sentire l parole di Martin Whitaker, direttore della società promoter dell'evento. 

F1 in Arabia, i desiderata del Circus 

"Sospetto che correremo la gara a Jeddah almeno per altri quattro anni. È quel che penso, semplicemente perché questo ci darà il tempo necessario a realizzare Qiddiya. La Formula 1 è stata molto chiara nel contratto con Saudi come non vogliano correre a Qiddiya fintanto che è un cantiere. E questo ha assolutamente senso", riporta Espn. "Una volta che Qiddiya sarà pronto e pronto ad accogliere la Formula 1, allora ci sposteremo".

Quanto al posizionamento in calendario, non è una novità il desiderio del promoter del GP dell'Arabia Saudita - manifestato già lo scorso anno - di conservare uno slot a inizio stagione.

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