Leclerc: "Credevamo in una pole Red Bull, ora vogliamo un acuto"

Leclerc: "Credevamo in una pole Red Bull, ora vogliamo un acuto"

Il monegasco non si è lasciato andare ad una eccessiva euforia dopo la prima qualifica dell'anno, consapevole che domani la gara sarà lunga a Sakhir

19.03.2022 ( Aggiornata il 19.03.2022 17:49 )

Le statistiche possono essere anche solamente freddi numeri, ma intanto dopo 15 anni, precisamente dal GP Australia 2007, c'è nuovamente una Ferrari davanti a tutti nella prima qualifica dell'anno. Merito di Charles Leclerc, alla decima partenza al palo della carriera dopo un giro bellissimo nel sabato di Sakhir.

Tre anni dopo, Leclerc comincerà nuovamente dalla pole il GP Bahrain. Ovviamente, spera possa essere diverso l'esito della gara, ma intanto una serie di numeri: detto del miglior tempo nelle qualifiche (pole numero 231 per il Cavallino) erano quattro anni che due Ferrari non occupavano due posti nella top 3 dopo la qualifica inaugurale della stagione: era il 2018, con Raikkonen 2° e Vettel 3°.

Charles guarda a domani

"E' una bellissima sensazione - ha detto il monegasco a caldo -, gli ultimi due anni sono stati difficili per il team, avevamo delle speranza per questa che era una buona occasione per tornare davanti. Abbiamo lavorato molto bene come squadra, e ora siamo di nuovo nella giusta condizione per lottare davanti. Sono molto felice per oggi, è stata una sessione complicata e non ero contento della mia guida, ma sono riuscito a fare il giro giusto nel Q3. Partirò dalla pole e sono contento.

Margini di miglioramento? Ovviamente ci sono. Dal punto di vista del pilotaggio è tutto diverso rispetto all'anno scorso, i test sono stati molto utili perché abbiamo provato differenti stili di guida e devo ancora trovare quello perfetto, per cui c'è molto margine di crescita, è quello che speriamo. Sul giro secco queste vetture danno belle sensazioni, eravamo sicuri che la Red Bull in qualifica sarebbe stata davanti, invece è stata una sorpresa positiva. Vogliamo chiudere il weekend con un acuto, domani non sarà semplice per via del degrado delle gomme, sempre ostico qui e soprattutto ora con questo aumento di peso delle macchine. Dobbiamo concentrarci su questo sperando di fare una bella gara. Il passo c'è, ma la gara è lunga e dobbiamo mantenere la cautela e restare concentrati".

GP Bahrain, qualifiche: cronaca e tempi


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