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GP Arabia Saudita: duello strepitoso, vince Verstappen su Leclerc! Doppio podio Ferrari

GP Arabia Saudita: duello strepitoso, vince Verstappen su Leclerc! Doppio podio Ferrari

A Jeddah va in scena una battaglia incandescente tra Verstappen e Leclerc: la spunta l'olandese dopo un duello mozzafiato, sul podio anche Sainz

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Matteo Novembrini

27.03.2022 20:54

Un GP d'Arabia Saudita al cardiopalma, con Jeddah teatro di uno strepitoso confronto tra Max Verstappen e Charles Leclerc. L'ha spuntata l'olandese dopo una lunga battaglia, sul podio l'altra Ferrari di Sainz, 3° davanti a Perez e Russell. Hamilton 10°.

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Max passa Carlos

Allo spegnimento dei semafori è lesto Verstappen a leggere la situazione ed a sfruttare lo spazio all'interno di curva 1 per sfruttare l'uscita e passare in accelerazione Sainz, subito costretto a cedere la terza posizione mentre davanti Perez tiene a bada Leclerc. Problemi alla frizione per Zhou, che precipita dalla 12° alla 18° ed ultima posizione, dal momento che insieme a Schumacher neanche Tsunoda riesce a prendere il via a causa di un guasto sulla sua AlphaTauri. Sale in 14° posizione Hamilton, unico insieme a Magnussen ed Hulkenberg ad avviarsi con gomma dura, mentre tutti gli altri sono su gomma media.

Duello in casa Alpine

Nei primi giri nelle prime posizioni l'unico scambio di posizioni è quello che riguarda la quinta piazza, con Russell che in curva 27 ha la meglio su Ocon; al giro successivo Esteban è protagonista di una brutale chiusura su Alonso in pieno rettilineo. Lo spagnolo conquista il sorpasso due passaggi più tardi, ma il francese non ci sta e si riporta sotto, riprendendo la posizione con taglio in curva 1. Questo favorisce Russell, che si stacca, ed il ritorno di Bottas e Magnussen, mentre davanti le prime quattro vetture fanno letteralmente il vuoto sugli inseguitori, Mercedes numero 63 compresa. Alla fine comunque Fernando riesce a passare la vettura gemella vincendo il duello interno, mentre Hamilton comincia a poco a poco a recuperare, passando Stroll, Norris e poco dopo Gasly. A chiudere definitivamente il confronto interno in casa Alpine, l'ordine di scuderia ad Ocon di mantenere la posizione: la beffa per Esteban arriva subendo il sorpasso da parte di Bottas.

Latifi beffa Perez

Davanti la corsa si anima al giro 15, quando la Ferrari richiama ai box Leclerc: la Red Bull ascolta la radio e reagisce chiamando dentro Perez, cosa che induce il Cavallino a proseguire con Charles. Fortunata la Ferrari in questa decisione, perché pochi istanti dopo Latifi finisce nel muro, chiamando in causa la safety car: la Rossa ringrazia, effettua la doppia sosta durante la neutralizzazione e si ritrova davanti con Leclerc, che così come Verstappen e Sainz beffa Perez. Il messicano deve ingoiare un boccone amaro ma nella foga passa Sainz nonostante transiti sulla linea bianca dopo lo spagnolo, che giustamente si lamenta: cederà solo dopo la ripartenza la terza posizione. Fuori dai primi 4  Russell, Magnussen, Hamilton, Alonso, Hulkenberg e Bottas, con Kevin, Lewis e Nico che scelgono di non fermarsi. Quindi Ocon, Ricciardo, Norris, Gasly, Zhou, Stroll ed Albon.

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Charles e Max scappano

Alla ripartenza Leclerc fa un'andatura molto lenta prima di dare lo strappo e ripartire: mossa giusta per tenersi dietro Verstappen, mentre Perez come prevedibile lascia sfilare Sainz. Ferrari e Red Bull, ora tutte su gomma dura, tornano a riaprire il gap sul resto degli inseguitori, capitanati da Russell, dietro al quale va in scena una bella battaglia tra Magnussen ed Hamilton, poi vinta da Lewis. Con il passare delle tornate Leclerc e Verstappen si sfidano a colpi di giro veloce, creando un piccolo cuscinetto pure su Sainz e Perez, mentre il loro distacco oscilla senza mai scendere sotto il secondo e senza mai salire oltre i 2".

Tre ritiri in pochi istanti

Siamo al 36° giro quando Bottas e Alonso alzano bandiera bianca, imitati pochi istanti dopo da Ricciardo: Valtteri si ferma in garage, mentre Nando e Daniel si piantano all'ingresso della corsia dei box, cosa che induce la direzione gara a mettere virtual safety car ed a chiudere momentaneamente la pitlane.

E' sfida Leclerc-Verstappen

La VSC termina con ancora 10 giri da percorrere, e mentre Verstappen si rimette a caccia di Leclerc Hamilton effettua il suo unico pit-stop per mettere gomma media: sosta lunga (3"9) che ricaccia l'inglese in 12° posizione. Ma è davanti che la sfida si infiamma, con Max che riesce ad entrare in zona Drs: gioca di strategia Leclerc, che fa sfilare Verstappen prima di curva 27 per riprendere Drs e scia nel rettifilo principale, riprendendosi subito la testa della corsa. Clamoroso invece quello che succede al passaggio successivo, quando entrambi arrivano ad inchiodare prima dell'ultima curva per prendere scia e Drs: ha la meglio Charles, che si salva e tiene la testa della corsa. Verstappen però non demorde, si ripresenta negli scarichi della Ferrari e passa nel rettilineo principale all'inizio del 47° dei 50 giri in programma.

Neanche Charles demorde, e prepara la controffensiva, ma nel momento buono incappa nella bandiera gialla nel primo settore dovuta all'incidente tra Albon e Stroll. Il monegasco resta in scia, ma non basta per impedire a Verstappen di cogliere il primo successo stagionale. Podio per Sainz, quindi Perez, Russell, Ocon, Norris (sorpasso negli ultimi metri di Esteban ai danni di Lando), Gasly, Magnussen ed Hamilton.

L'ordine d'arrivo

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