Ufficiale, la FIA conferma il podio del GP d'Arabia Saudita

Ufficiale, la FIA conferma il podio del GP d'Arabia Saudita

Al termine della gara di Jeddah la direzione gara fa sapere che nessun pilota verrà penalizzato per non aver rispettato il regime di Safety Car
 

 

27.03.2022 23:25

Loa veva detto Mattia Binotto, a caldo, alla fine del GP d'Arabia Saudita: "Sainz deve stare tranquillo. Sono diversi i piloti chiamati dalla direzione gara con l'accusa di non aver rallentato durante il regime di virtual safety car. Compreso Leclerc, le nostre telimetrie confermano che abbiamo alzato il piede". E infatti un'ora dopo la fine della corsa, la decisione della FIA è quella di ufficializzare il podio alla bandiera a scacchi del circuito di Jeddah e di non penalizzare alcun pilota. 

Nessuna penalità tranne per Albon

Come si legge nella nota diffusa, è stato rispettato il regime di bandiere gialle innescato in curva 1 dal contatto tra Albon e Stroll: "Dopo aver esaminato i dati abbiamo determinato che non sono necessarie ulteriori indagini per le doppie bandiere gialle nei giri 49 e 50 del GP d'Arabia Saudita. Nessuna nuova azione verrà presa in considerazione”.

Doppietta Ferrari salva quindi. Mentre il pilota della Williams è l'unico che pagherà con due punti in meno e ben 3 posizioni di penalità nella griglia di partenza del prossimo GP, quello del 10 aprile in Australia. Una gara da dimenticare per la Williams, visto anche l'incidente di Latifi che ha innescato la prima bandiera rossa della corsa al giro 16. 

 

 


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