Mercedes: Russell lavora al simulatore, i tecnici alla nuova ala

Mercedes: Russell lavora al simulatore, i tecnici alla nuova ala© LAT Images/Mercedes F1

La specifica evoluta è chiamata a risolvere i problemi di eccessivo drag, resistenza all'avanzamento. Il debutto è atteso al prossimo GP d'Australia

Fabiano Polimeni

30.03.2022 ( Aggiornata il 30.03.2022 15:00 )

Il rimbalzo aerodinamico da risolvere e un eccesso di drag, di resistenza all'avanzamento, che in Arabia Saudita si è cercato di tamponare nella sua gravità rispetto al Bahrain. Mercedes si trova a dover lavorare su più aree della prestazione della W13, con tempistiche di intervento differenti.

Il porpoising richiederà fino a quattro gare prima di essere risolto, nelle prospettive delineate dai tecnici. Imola, forse, per correttivi efficaci.

Mercedes con un eccesso di resistenza aerodinamica

Poi c'è la materia drag, un tema che nelle scorse stagioni aveva interessato la Ferrari, allorquando nel 2020, con la power unit gravata dalle limitazioni imposte alla FIA, si rivelò in mancanza della straordinaria prestazione motoristica presente nel 2019 tutto il drag di quel progetto.

Si lavora in fabbrica, George Russell martedì ha condotto delle sessioni al simulatore per preparare il prossimo appuntamento, tra meno di due settimane a Melbourne: "Sono tornato a Brackley, al lavoro al simulatore per effettuare le correlazioni con il week end di gara in Arabia Saudita e prepararci alla volta di Melbourne, la prossima gara. 

L'editoriale del Direttore: Ferrari, la nostra Nazionale

Stiamo provando a tornare nelle posizioni di testa della griglia, dove vogliamo trovarci. Stiamo lavorando tutti il più possibile per superare i problemi che abbiamo con la macchina. 

C'è ottimismo su una buona macchina nascosta sotto i problemi che abbiamo e richiederà del tempo". Così, l'inglese.

Nuova ala posteriore in arrivo in Australia

In Arabia, Mercedes ha drasticamente lavorato il flap superiore dell'ala posteriore, scaricando il profilo riducendone la corda. Non è stato sufficiente a risolvere il problema di resistenza all'avanzamento; altri, vedi Red Bull - con un assetto molto più scarico rispetto alla Ferrari - hanno prodotto novità anche sulla beam wing alla base dell'ala posteriore, riducendo l'ampiezza dei doppi profili.

È sull'ala posteriore che Mercedes andrà a produrre delle novità a Melbourne, secondo le anticipazioni raccolte dal giornalista Michael Schmidt, su Auto Motor und Sport.

Proprio intorno alle scelte progettuali dell'ala posteriore si concentrerebbe una parte importante di drag, che i tecnici sperano di risolvere con l'intervento in arrivo a Melbourne. Occhi puntati quindi sui profili superiori e quelli alla base, ai lati del terminale di scarico, per leggere le differenze rispetto alla specifica iniziale.


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