Verstappen insegue la Ferrari: "Sono molto forti, noi ci saremo"

Per arrivare a quei due decimi e mezzo di distacco ha dovuto lavorare non poco, Max Verstappen. Secondo crono nelle libere 2 del GP d'Australia, 1'19"223 contro l'1'18"978 riferimento fissato da Leclerc. È una Red Bull veloce, la sfida è ancora a due, Ferrari-Red Bull, con una F1-75 in gran spolvero in apertura di week end. C'è ancora un profondo miglioramento che arriverà dall'asfalto, c'è ancora un equilibrio da rileggere al sabato.

Verstappen guarda al comportamento della RB18 nelle libere e disegna un quadro molto diverso tra sessione del mattino e finale di libere 2. 

Il miglior tempo di Max arriva solo alla fine

Il tempo è risultato difficile da fare soprattutto nel settore finale, curve dove l'inserimento dell'avantreno è cruciale e Red Bull è sembrata faticare maggiormente nel puntare l'anteriore a centro curva. "Avevo sempre macchine davanti nel giro veloce però ci è mancato bilanciamento nelle prove libere 1 e a inizio delle prove libere 2. 

Abbiamo cambiato poi per l'ultimo run ed è andata meglio. Siamo un po' dietro alla Ferrari ma potremo avvicinarci ancora. Il long run è stato stabile, è andato bene e abbiamo migliorato", commenta Verstappen. Passo sul long run avviato con gomme medie, C3, alla pari dei ferraristi e con tempi di fatto sovrapponibili, sul piede dell'1'23" medio.

Variazioni d'assetto per avvicinare la prestazione Ferrari in curva, primo e ultimo settore nei quali la F1-75 vola. Tratti di inserimento preciso, di trazione. 

Red Bull può crescere ancora verso la qualifica

"Erano miglioramenti necessari, la direzione è quella giusta e dobbiamo continuare. Speriamo di poter fare qualche piccolo aggiustamento ancora per domani.

Sì, penso sarà una lotta tra noi e Ferrari, loro sembrano molto forti, noi siamo lì e abbiamo altre cose da fare", prosegue Max.

Il rinnovato Albert Park è promosso dai piloti, per tracciatura e, ancor di più, per la riasfaltatura che ha levigato il fondo: "Non è male la pista, è migliorata la situazione delle sconnessioni, si possono attaccare meglio le curve: hanno fatto un buon lavoro e mi è piaciuta".

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