Helmut Marko ha parlato del rinnovo di Perez con Pierre Gasly, il cui contratto sarà in scadenza tra un anno e senza prospettive di ritorno in Red Bull nel 2024
Il rinnovo di Sergio Perez per due stagioni in Red Bull ha i contorni della decisione che chiude la porta a un ritorno "in prima squadra" di Pierre Gasly.
Sotto contratto con Red Bull Racing per correre fino al 2023 in AlphaTauri, l'ottimo avvio di stagione di Perez non ha aiutato ad alimentare speranze di una seconda opportunità accanto a Verstappen.
Si è scelta la formula al momento vincente di un Perez che andrà verso un'età da fine carriera in Red Bull.
Intervistato da Motorsport-Total, Helmut Marko ha spiegato le tempistiche scelte per arrivare all'annuncio della conferma del pilota messicano. Firma sul contratto apposta nel venerdì di Montecarlo, non un accordo per una sola stagione ma su due campionati.
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"La continuità e la pianificazione, se guardate, è ciò che ha definito Red Bull Racing. Volevamo vi fosse una certa chiarezza sui prossimi due anni", spiega Marko. Piuttosto, sono parsi essere tempi scelti anche in ragione di quanto accaduto a Barcellona; la vittoria nel Principato, poi, l'occasione ideale per comunicare il raggiungimento dell'accordo.
Altrettanto chiaro sembra essere il futuro di Gasly, che potrà guardarsi intorno in ottica 2024, quando avrà 28 anni al via del mondiale. Libero da Red Bull Racing e con un occhio sul medio periodo, che vorrà dire 2026: nuove power unit, nuovi protagonisti in arrivo, come Audi.
"Ho parlato con Pierre e spiegato la situazione, si dovrà vedere come saranno le cose dopo il 2023", prosegue Marko, senza escludere uno scenario logico: liberare Gasly. "Quale sarebbe l'alternativa?", si interroga Marko, confermando la linea di una soluzione ottimale, Gasly in AlphaTauri, per la competitività del team: "Non penso che vi sia una migliore alternativa per AlphaTauri".
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