© Getty ImagesIl campione del mondo 1996 è dell'idea che De Vries a Monza abbia chiarito una volta di più che Latifi non sia meritevole di un posto nella griglia di partenza del 2023
15.09.2022 ( Aggiornata il 15.09.2022 15:08 )
Nicholas Latifi merita la F1? No, a sentire Damon Hill. Il campione del mondo 1996 ha parlato del recente GP d'Italia in cui Nyck De Vries, al debutto, è riuscito ad andare subito a punti, mettendo in cattiva luce il canadese, la cui permanenza nel Circus è sempre più difficile da immaginare.
Applausi a De Vries
De Vries, salito a bordo della Williams al posto di Alexander Albon, fermato da un'appendicite, per il 2023 punta proprio al sedile del canadese, ormai alla sua terza stagione in F1. Secondo Hill, Latifi ha dimostrato di avere dei limiti: "Nicholas è semplicemente troppo lento per restare in Formula 1 - ha detto il figlio di Graham in veste di opinionista a Sky UK -, anche se ha vissuto senza dubbio dei bei momenti. A Monza però è arrivato questo ragazzo, Nyck De Vries, che ha fatto un lavoro fantastico al debutto. E' vero che ha risalito la griglia grazie alle penalità altrui, tuttavia in qualifica era riuscito comunque a battere Latifi dopo appena 60 minuti di prove libere con quella macchina. De Vries è stato perfetto, non ha commesso un errore, e ora tutti parlano di lui. E' così che diventi un pilota di Formula 1".
Latifi unico titolare a quota 0
Dei 22 piloti che hanno preso parte al mondiale 2022, Nicholas Latifi è rimasto così l'unico a non aver marcato punti insieme a Nico Hulkenberg, che però di GP ne ha corsi solamente due, in Bahrain ed in Arabia Saudita, in sostituzione di Vettel, fermato in quelle occasioni dal Covid. Per Latifi dunque il tempo stringe: ha ancora sei GP a disposizione (o qualcosa meno, se la Williams deciderà di non attendere la fine della stagione) per dimostrare alla squadra di meritare ancora il volante.
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