Mercedes, meglio una vittoria che battere la Ferrari nel Costruttori

Mercedes, meglio una vittoria che battere la Ferrari nel Costruttori© LAT Images/Mercedes F1

Quella che è una preferenza ovvia lo è diventata ancor di più con la limitazione dello sviluppo in funzione del piazzamento ottenuto nel mondiale

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03.11.2022 ( Aggiornata il 03.11.2022 12:32 )

Al di là del noto adagio per cui "il secondo è il primo degli sconfitti", la rilevanza nulla del piazzamento nel mondiale Costruttori - alle spalle di Red Bull in questa stagione agli sgoccioli - negli ultimi anni è non solo rafforzata ma diventa se possibile penalizzante occupare una posizione alta nella classifica.

Ferrari e Mercedes si contendono il piazzamento, nonostante un percorso agli antipodi su temi quali la prestazione assoluta e l'affidabilità. Dalla posizione nel mondiale Costruttori deriva anche l'opportunità di sviluppare la monoposto, nel 2023, in galleria del vento e al CFD. Il sistema a scalare, introdotto dalla FIA, fa sì che più avanzata sia la posizione occupata nel campionato Costruttori, maggiore sia la riduzione di tempo e cicli di simulazione spendibili da un team il prossimo anno. 

Wolff vorrebbe una vittoria

Così, diventa ancora più logica la preferenza di Toto Wolff, comunque su uno scenario che pare molto difficilmente realizzabile. 

"La vittoria sarebbe la dimostrazione che la nostra macchina è tornata in lotta. Il secondo posto potrebbe arrivare anche perché gli altri hanno commesso un errore e tu semplicemente fai più punti.

Sarebbe sicuramente di consolazione, perché la Ferrari ha avuto la macchina più veloce all'inizio della stagione. Finire davanti a loro sarebbe fantastico, però, ripeto, non è la nostra priorità assoluta. Lo è, invece, capire la macchina e portare il pista la più veloce", le parole di Wolff riportate da motorsport.com.

Le condizioni particolarissime trovate in Messico erano le più favorevoli alla W13 per sfidare davvero Verstappen e Red Bull per il successo. Prestazione e scelte strategiche in gara non ottimali hanno limitato le ambizioni Mercedes e prodotto un altro secondo posto.

Lo sviluppo prosegue

Difficilmente Interlagos e Abu Dhabi saranno altrettanto favorevoli a una W13 che resta comunque molto vincolata alla tipologia di circuito nelle sue prestazioni migliori. Un progetto che cambierà radicalmente architettura nel 2023, non solo veste aerodinamica ma scelte che si nascondono sotto le forme visibili.

"Abbiamo l'inverno davanti, penso che stiamo portando avanti un valido sviluppo e alcune delle cose che stiamo scoprendo potrebbero rappresentare passi in avanti più grandi che non un semplice incrementare un po' il carico aerodinamico", ha aggiunto Wolff.

La classifica del mondiale Costruttori


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