Tutti vogliono la F1: si candida anche Madrid

Tutti vogliono la F1: si candida anche Madrid© LAGENCIA

La capitale della Spagna sogna un GP: le trattative vanno avanti tra alcuni pro e tanti contro, tra cui un'elevata concorrenza e l'idea della F1 di ridurre il numero delle tappe europee

19.12.2022 ( Aggiornata il 19.12.2022 15:38 )

I contro: concorrenza, costi e non solo

L'idea è senza dubbio affascinante, ma si scontra con una realtà che mette in campo parecchie perplessità. In primis, quella dei costi: ancora non è dato sapere chi si farebbe carico degli enormi costi che servono per ospitare un GP. Non si tratta solo del gettone di presenza che Liberty vuole (con cifre sempre più alte per i nuovi GP, e comprese tra i 20 ed i 30 milioni per le tappe europee), ma anche per la gestione dell'impianto, con costi elevati per montaggio e smontaggio delle strutture. E' chiaro che se un evento è ben organizzato, la possibilità di andare in forte guadagno c'è, ma si tratta comunque di investimenti che nessuno, di questi tempi, può permettersi di fare a cuor leggero. Bisogna poi tenere in mente l'altissima concorrenza che c'è: tutti vogliono sempre più la F1, con quest'ultima che ha in mente di ridurre il numero delle tappe europee per dare spazio ad altri territori come Stati Uniti ed Africa. Si dice che la F1 non voglia superare le otto prove in Europa, un numero molto basso se si tiene in conto tutti i circuiti storici di cui l'Europa dispone, e soprattutto tenendo a mente che Monaco a parte, prima di Madrid si è già candidata Nizza per avere un'altra tappa europea da correre su un circuito cittadino. 

Non meno importante la concorrenza di Barcellona, che ha un contratto fino al 2026: impossibile avere due tappe in Spagna, per questo l'ingresso di Madrid potrà avvenire solo in concomitanza con l'uscita della prova catalana. A Madrid non si fanno illusioni e non pensano che il GP possa diventare realtà prima del 2025, anche se la data più realistica è quella del 2026, sempre a patto che Barcellona esca prima dal calendario. Resterebbe l'ipotesi dell'alternanza, non solo tra Barcellona e Madrid, ma anche tra Madrid e un altro circuito, tuttavia considerando gli esborsi nessun organizzatore pare propenso ad apparire in calendario un anno sì ed un anno no. La lista d'attesa per i GP europei del resto è già lunga: detto della Francia con Nizza, c'è il Portogallo con Portimao alla finestra, ma anche la Germania (Hockenheim o più probabilmente il Nurburgring) con l'ingresso di Audi nel 2026 oppure anche la Turchia, con l'Istanbul Park sempre interessato a subentrare. Insomma, immaginare la F1 a Madrid è affascinante, ma per nulla scontato.


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