Ford torna in F1: le reazioni di Domenicali, Ben Sulayem e Horner

Ford torna in F1: le reazioni di Domenicali, Ben Sulayem e Horner

La notizia del ritorno nel Circus della casa dell'Ovale ha portato tanto entusiasmo sia all'interno della scuderia di Milton Keynes e sia nella dirigenza della massima competizione del motorsport e della FIA

03.02.2023 ( Aggiornata il 03.02.2023 15:46 )

"La notizia di oggi che Ford arriverà in Formula 1 dal 2026 è ottima per lo sport e siamo entusiasti di vederli unirsi agli altri partner automobilistici". Con queste parole Stefano Domenicali, presidente e Ceo della Formula 1 dà il bentornato a Ford nel Circus dopo un'assenza ventennale.

"Ford è un marchio globale con un patrimonio incredibile nel mondo delle corse e dell'automotive e la nostra piattaforma offre un enorme valore con gli oltre mezzo miliardo di fan in tutto il mondo. Il nostro impegno ad essere net zero carbon entro il 2030 e ad introdurre carburanti sostenibili nelle auto di F1 dal 2026 è anche un motivo importante per la decisione di Ford", ha aggiunto il numero 1 della F1.

Ben Sulayem: "Una F1 sostenibile dal 2026"

"Ci sono pochi produttori che hanno una storia di sport motoristici così celebrata come la Ford - ha commentato invece il presidente della Fia Mohammed Ben Sulayem - e vederne il ritorno al Campionato del Mondo Fia di Formula Uno è un'ottima notizia che sottolinea anche il successo delle Power Unit Regulations 2026 che hanno al centro l'impegno per la sostenibilità e lo spettacolo".

Horner: "Un'esperienza storica da Clark a Senna e Schumacher"

Ford fornirà competenze tecniche in tutte le aree alla squadra campione del mondo in carica: dallo sviluppo del motore a combustione fino all'implementazione delle celle delle batteria e le relative tecnologie del motore elettrico, fino alle unità di potenza software di controllo e analisi.

"È fantastico dare il bentornato a Ford in Formula 1 attraverso questa partnership - ha dichiarato Christian Horner, Team Principal e CEO di Oracle Red Bull Racing -. Come produttore di motori indipendenti e di avere la possibilità di beneficiare di una storica esperienza nel motorsport che abbraccia generazioni intere. Da Jim Clark ad Ayrton Senna e Michael Schumacher: il passato parla a loro favore. Per noi come Red Bull Powertrains aprire il prossimo capitolo di questa dinastia come Red Bull Ford, è tremendamente entusiasmante. Il 2026 è ancora un po' lontano ma per noi il lavoro inizia già mentre guardiamo verso un nuovo futuro e una continua evoluzione di Oracle Red Bull Racing.”


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