Alfa Romeo C43, la presentazione rivela molte novità

In Sauber si è lavorato a fondo per sviluppare un progetto che segue direzioni differenti rispetto al 2022 su raffreddamento e aerodinamica intorno alle pance

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Fabiano Polimeni

07.02.2023 10:35

Ultimo atto dell'avventura Alfa Romeo con Sauber in Formula 1, in attesa di altri sviluppi futuri che terranno il Biscione nelle corse. Un ultimo atto inaugurato dalla presentazione dell'Alfa C43, monoposto che Bottas e Zhou porteranno in pista dal Bahrain.

A Hinwil si lavora al presente mentre il futuro prossimo vedrà la presenza Audi diventare sempre più rilevante: nella componente azionaria di controllo del Gruppo Sauber come nel potenziamento di tecnici.

Nuovi colori e non solo

Il presente è in una monoposto che è davvero la prima, concreta, realmente definibile una 2023 a mostrarsi in pubblico. Dopo aver fatto il pieno di livree, ecco perlomeno un'indicazione del punto di partenza dal quale muovere nel campionato alle porte. Il team è reduce da un ottimo 2022, concluso al sesto posto nel mondiale Costruttori, con un solidissimo inizio prima di un rallentamento del rendimento nella parte centrale della stagione. 

A cambiare è la livrea, rosso-nera, evidentissima nelle differenze rispetto al 2022 ma cambia anche molto altro.

Come cambiano pance  e il raffreddamento

Cambiano le pance nell'imboccatura avanzata e con un'apertura molto ridotta rispetto alle forme abbondanti della C42. Se possibile le aperture sono un po' in stile Ferrari per le forme.

È stata ridefinita l'installazione delle masse radianti, con un volume più ampio intorno alla cover della power unit, che prosegue verso i piloni dell'ala posteriore. L'andamento dei volumi delle pance nella porzione più esterna, invece, prosegue abbassandosi verso il fondo.

Jan Moncheaux ha anticipato altre novità tecniche, dalla sospensione posteriore, con la realizzazione di una nuova scatola dal cambio, mentre sull'avantreno arriverranno in seguito aggiornamenti che evolveranno la C43. 

Due fondi diversi tra Zurigo e la C43 in studio

Le novità regolamentari, l'incremento dell'altezza dei bordi del fondo di 15 millimetri, ha portato Alfa Romeo a presentare un disegno che scopriremo quanto andrà a evolvere nel corso della stagione. La monoposto mostrata a Zurigo e quella presentata dalle immagini in studio differiscono nel disegno del bordo.

Airscope in quattro aperture

Il riposizionamento di parte delle masse radianti è stato ottimizzato per sfruttare l'aria calda estratta dalle griglie sulla cover motore verso l'ala posteriore.

A essere differente è anche l'airscope, con quattro differenti condotti di raffreddamento, rispetto ai due elementi ai lati della struttura di sicurezza, del pilone centrale, sfoggiati fino allo scorso anno. 


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