Il filming day ha dato l'opportunità di guidare per la prima volta la AMR23, che si è messa in luce per soluzioni tecniche raffinate e ispirate da Red Bull (soprattutto) e Ferrari
Finora si è presentata come una delle monoposto che più hanno fatto discutere per le soluzioni tecniche mostrate al debutto. Aston Martin ha portato in pista la AMR23, a Silverstone ha completato il filming day, alternando al volante Stroll e Alonso.
E' un progetto che riprende ed evolve concetti propri di Ferrari e Red Bull nei volumi delle pance, che si ispira chiaramente alla sospensione anteriore Red Bull per come installa il triangolo superiore e abbassa il braccio posteriore. Contenuti tecnici da tradurre in prestazione.
Fernando Alonso inizia una nuova avventura, con l'ambizione di tornare nelle posizioni avanzate della griglia. Già riuscire a correre stabilmente in testa al midfield potrebbe dirsi un successo, visto il 2022 dal quale è reduce Aston Martin.
"È la prima volta che guidiamo la macchina, ho tantissimo entusiasmo verso il 2023, sento quest'energia in squadra, tutti sono emozionati dell'avventura", ha commentando Fernando a margine della primissima presa di contatto con la AMR23 in pista.
"Sicuramente è la macchina più bella dell'intero schieramento, adesso dovremo assicurarci di renderla anche veloce.
Le sensazioni sono state molto positive, poi tornare a sentire un po' di velocità al volante di una macchina di Formula 1... mi ha restituito una buona fiducia e adesso avremo molte cose da analizzare: finora va tutto bene".
Ha completato 16 giri al pomeriggio di mercoledì, Fernando, dopo che è toccato a Stroll girare per primo, al mattino, completando 17 tornate. "Dobbiamo attendere i test di settimana prossima e lì scopriremo meglio la macchina, capiremo di più su dove si trova la concorrenza dopo l'inverno. In Bahrain avremo solo un giorno e mezzo ciascuno per familiarizzare con tutto, dovremo massimizzare il tempo disponibile in macchina", aggiunge Fernando.
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