Mercedes in difficoltà nei test, Wolff: ecco cosa ci manca

L'esordio della Mercedes W14 nei test in Bahrain (qui puoi seguire la diretta) è stato promosso da Toto Wolff nel corso della prima giornata. "Non salta", ed è già un risultato se si guarda a 12 mesi fa e le premesse di una stagione rivelatasi poi critica.

Il salto che dovrà compiere adesso Mercedes è relativo alle prestazioni e le impressioni avute dai giri completati da Lewis Hamilton stamani non sono delle migliori.

W14 in crisi di aderenza

Ne parla senza nascondere le difficoltà di bilanciamento trovate dalla W14, Toto Wolff: "Ieri abbiamo fatto un programma che ha funzionato, la macchina era abbastanza buona ma oggi con questo caldo manchiamo completamente di bilanciamento. Manca grip laterale. Stiamo provando delle cose, non possiamo cambiare molto in questa sessione, adesso non è una macchina bella da guidare".

Di fatto, il termometro dice 44° C sull'asfalto e 31° C nell'aria, valori 1 grado appena superiori a quanto rilevato ieri. Se George Russell ha rimediato giovedì 1"2 al mattino dal riferimento cronometrico fissato da Verstappen, Hamilton paga 1"4 dal tempo di Sainz.

"C'è più fiducia perché abbiamo capito meglio cos'è successo lo scorso anno. È una base più solida, la macchina non salta ma oggi è una giornata difficile, vedremo al pomeriggio con temperature più basse", prosegue Wolff.

Sviluppi profondi in arrivo

Un'analisi che non esclude, anzi, l'evoluzione della W14 verso soluzioni visivamente più convenzionali rispetto ai concetti aerodinamici confermati sul progetto 2023. È una Mercedes che guarda Red Bull e Ferrari, riferimenti attualmente lontani da raggiungere, assicura Toto. 

"Facendo il punto sulla mattina non credo che siamo in grado di girare veloci quanto Red Bull e Ferrari. Oggi dobbiamo essere realisti.

Il concept è rimasto lo stesso del 2022 ma introdurremo nuovi componenti nella prima metà della stagione e potrebbe portarci in una direzione un po' più simile ad altre macchine. Le pance sono solo un piccolo componente della prestazione, si tratta molto più del trasferimento di carico, delle sospensioni e di cose meccaniche. Però andremo anche in una direzione in cui potremmo avere un aspetto un po' più vicino agli altri".

Un inizio in salita per Mercedes, al momento. L'obiettivo resta quello di competere per il titolo, "quello che vediamo oggi, però, non mi lascia molto ottimista ma siamo una grande squadra, in grado di sviluppare rapidamente; analizzeremo i dati e vedremo".

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