GP Bahrain, Pirelli e una C1 da non escludere dalle strategie

GP Bahrain, Pirelli e una C1 da non escludere dalle strategie© Pirelli

La novità della gamma 2023 è la mescola C1, oltre alle costruzioni riviste sull'intera offerta Pirelli. La proposta più dura del week end di gara sarà un'opzione tattica per il GP?

Fabiano Polimeni

27.02.2023 ( Aggiornata il 27.02.2023 17:11 )

Il venerdì del GP del Bahrain sarà un po' una giornata da sfruttare quale supplemento delle tre di test, nelle quali i team hanno scoperto il comportamento delle gomme Pirelli 2023 abbinate alle nuove monoposto. 

Il gommista ha modificato le costruzioni, un lavoro tradotto in maggior grip all'avantreno e migliore inserimento soprattutto a basse velocità. Pirelli ha sviluppato anche una mescola inedita, per accorciare il salto di mescola tra la C1 e C2 del 2022.

A Sakhir, nel week end di gara, i team avranno la nuova C1 - visto che la specifica 2022 è diventata nel frattempo la C0 - e le confermate mescole C2 e C3, uguali allo scorso anno ma con una costruzione nuova. 

Asfalto abrasivo, nel 2022 la strategia su 3 soste

La gara dovrebbe svilupparsi sulle consuete due soste, diventate tre nel 2022 per l'ingresso di una Safety Car. Mario Isola, nell'introdurre il primo GP stagionale, guarda alla C1, per considerarla una possibile opzione in gara. Dodici mesi fa, in Bahrain, fu con le mescole C2 e C3 (C3-C3-C2-C3 la sequenza con tre pit-stop corsa da Leclerc) che venne coperta la distanza di gara. 

Se davvero la C1 verrà considerata mescola da gara lo capiremo sin dal venerdì, visti i soli 2 set a disposizione delle squadre e la gestione attuare per ritrovarsi un treno nuovo alla domenica.

La forza dell'undercut a Sakhir

"La prima gara del campionato sarà un importante banco prova per validare il lavoro di ricerca che ha impegnato Pirelli lo scorso anno e che ci ha permesso di migliorare ulteriormente la struttura dei pneumatici e introdurre una nuova mescola. 

A Sakhir faremo infatti debuttare la C1: un nuovo compound, creato sulla base della C2 dell’anno scorso, che riduce il gap prestazionale fra gli pneumatici più duri della gamma. Ci aspettiamo che possa essere una valida opzione anche per la gara. Il Gran Premio del Bahrain si gioca spesso sull’undercut, sarà quindi interessante vedere le strategie dei team con questa nuova variabile nel tris scelto per Sakhir", spiega Isola. 

Altra novità sostanziale, che contribuisce con le costruzioni a generare un miglior feeling per i piloti sull'avantreno, è l'aver ridotto le pressioni minime di gonfiaggio, visti i 21 psi (-1,5 psi sul 2022) prescritti da Pirelli nei test per le gomme slick e confermati in vista del week end di gara, abbinati ai 18,5 psi per le gomme posteriori (2 psi meno del 2022).


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