Mercedes, solo a Imola la versione evoluta della W14

Mercedes, solo a Imola la versione evoluta della W14© Getty Images

Le indiscrezioni guardano al sesto round del mondiale per l'introduzione della versione B radicalmente diversa. Wolff confida nell'asfalto di Jeddah per migliori prestazioni

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13.03.2023 ( Aggiornata il 13.03.2023 15:31 )

Un anno fa, Imola, fu uno dei punti più bassi dell'inizio stagione Mercedes, accompagnato dalle scuse a fine gara di Toto Wolff rivolte a Lewis Hamilton, per una W13 semplicemente definita "scatola di m**da".

Dodici mesi dopo non è il porpoising il problema ma l'assenza di prestazioni. La W14 è il secondo progetto sbagliato a Brackley, in grave crisi di gestione delle gomme posteriori e di competitività sulle curve veloci. In compenso, ma non può affatto consolare, la W14 è parsa andare meglio negli inserimenti sulle curve lente.

Mercedes mangiagomme spera in Jeddah

Il GP dell'Arabia Saudita dovrebbe essere d'aiuto per gli ex dominatori dell'era turbo ibrida visto l'asfalto per nulla aggressivo. Restano gli interrogativi delle prestazione sui curvoni veloci mentre alcune curve particolarmente lente potrebbero contenere il distacco dai migliori.

"Forse andrà meglio a Jeddah rispetto al Bahrain, che ha un asfalto molto abrasivo ed è una pista impegnativa sulle gomme posteriori, che al momento sono il nostro punto debole", commenta Wolff.

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"Avremo un ritmo migliore quando correremo su piste esigenti sull'avantreno. Sappiamo tutti quanti come non si tratti di realizzare un miglioramento che ci porti a trovare 3 decimi e perfezionare la macchina: si tratta di una ricerca di prestazione importante che dobbiamo condurre per poter lottare per le vittorie e i campionati". Se la tesi di Wolff, di una W14 meno in crisi su piste impegnative sull'avantreno dovesse confermarsi, anche Melbourne potrebbe essere un appuntamento assai meno critico del Bahrain.

Imola per il debutto della W14-B

Arriverà solo a Imola, second quanto anticipato da Auto Motor und Sport, una monoposto profondamente diversa, oltre agli sviluppi già in cantiere che potrebbero debuttare nelle prossime gare.

Dopo Jeddah, la trasferta di Melbourne mal si addice all'introduzione di grandi novità, vuoi per la logistica che per le caratteristiche del tracciato. Baku sarà il primo week end Sprint, il lasso di tempo a disposizione renderebbe pure compatibile introdurre la macchina evoluta, resta però la difficoltà di una sola sessione di prove prima di tuffarsi in qualifica e poco tempo per condurre prove comparative.

Poi, ecco un'altra trasferta extraeuropea, a Miami; infine, Imola il 21 maggio, quando saremo già al traguardo di un quarto di campionato alle spalle.


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