Alpine F1, Renault cede il 24%: tra gli investitori i proprietari del Milan

La disponibilità di Alpine - divisione del Gruppo Renault - a cedere una parte della quota azionaria della squadra di Formula 1 divenne pubblica nel 2022, a margine di uno degli incontri con gli investitori, sui risultati trimestrali.

Quell'intenzione si concretizza con l'annuncio dell'ingresso di tre società di investimento, complessivamente a rilevare il 24% della proprietà di Alpine Racing Ltd, a fronte di un apporto di 200 milioni di euro.

Le attività della squadra Formula 1, così, vengono stimate in 826 milioni di euro, a eccezione del reparto Alpine Racing SAS, struttura responsabile dello sviluppo e produzione delle power unit: resta sotto il controllo totale del Gruppo Renault.

Chi sono i nuovi investitori

Al pubblico italiano il nome più noto della triade di investitori, perché emerso alle cronache calcistiche nell'estate del 2022, è il fondo statunitense RedBird Capital Partner, nuova proprietà del Milan dall'agosto dello scorso anno.

Accanto a RedBird Capital, sono Otro Capital e Maximum Effort Investments i protagonisti dell'investimento sul team Alpine. Tutti soggetti specializzati nel mondo dell'entertainment, delle sponsorizzazioni e chiamati a moltiplicare le possibilità commerciali del "brand" Alpine F1.

Renault alleggerisce il peso dell'attività F1

"La Formula 1 e Alpine sono risorse strategiche per il Gruppo Renault", ha sottolineato Luca de Meo, a.d. del Gruppo. "Negli ultimi due anni abbiamo rilanciato Alpine, capitalizzando sull'iconica coupé A110, dando una spinta con l'ingresso in Formula 1, dove punta a diventare una squadra in lotta per il campionato. Questa collaborazione accelererà lo sviluppo di Alpine F1, diversificando i fattori produttori di ricavi e incrementando il valore del marchio".

Altro nome noto della cordata di investitori in Alpine, l'attore e produttore Ryan Reynolds, con Maximum Effort Investments.

"Otro Capital, RedBird Capital Partners e Maximum Effort Investments, quali soggetti internazionali dai comprovati curriculum nell'industria sportiva, apporteranno le loro competenze per spingere la nostra strategia mediatica e di marketing, cruciale per sostenere le nostre prestazioni sportive nel lungo termine", ha aggiunto Laurent Rossi, a.d. Alpine.

"Il valore superiore generato verrà reinvestito nel team per accelerare il nostro piano Mountain Climber, che punta ad agganciare le squadre di vertice quando a dotazioni e strutture allo stato dell'arte".