Mercato piloti, Ricciardo apre a un ritorno con AlphaTauri

Sarà qualcosa in più di un ordinario test sullo sviluppo delle gomme Pirelli 2024, l'impegno odierno di Daniel Ricciardo a Silverstone, sulla Red Bull RB19. 

Il ritorno al volante del pilota australiano, impegnato nel ruolo di "terzo" in Red Bull, nonché al simulatore, ha sullo sfondo delle opzioni di mercato che potrebbero concretizzarsi ben prima del 2024.

De Vries verso la sostituzione

La posizione in bilico, nemmeno a dirlo, è quella di Nyck De Vries in Alphatauri. "Guardiamo al test gomme, poi potremo parlare", così Helmut Marko. Secondo Ralf Schumacher, la decisione di sostituire De Vries sarebbe stata già presa e avrebbe nel GP d'Olanda del 27 agosto, atto di ripartenza del mondiale, dopo la pausa estiva, il momento dell'avvicendamento con Ricciardo.

"La decisione è stata presa, ne sono piuttosto certo. De Vries ha avuto il suo momento l'anno scorso a Monza e si è trovato nel posto giusto, al momento giusto. È un peccato che, probabilmente, non potrà correre a Zandvoort. Però, è anche positivo per Daniel Ricciardo e il team. AlphaTauri va davvero male e potrebbe beneficiare della sua esperienza", così Ralf Schumacher a Sky.

La disponibilità di Ricciardo

Che AlphaTauri possa essere un momentaneo ripiego per tornare in griglia, ma con ben altre ambizioni, per la prima volta è stata l'ammissione di Daniel Ricciardo, intervistato da Crash.net. 

"Se dovesse aiutare a preparare la strada per guidare nuovamente per Red Bull, allora è qualcosa che considererei, perché questo è il posto in cui voglio tornare.

Se la proposta dovesse essere del tipo ecco qui un accordo per tre anni ed è l'unico posto dove starai, dico che non è quello che cerco", la posizione di Ricciardo, ragionando però in prospettiva 2024. 

Red Bull che ha Sergio Perez in grave crisi di prestazione in qualifica. Il recupero in gara prodotto a Silverstone non compensa affatto l'uscita in Q1. Dalla seconda Red Bull ci si attende che sia la prima macchina dopo Verstappen, ovvero, in condizioni "normali" di gara, doppietta o podio garantito con due macchine. Perché a quelle posizioni appartiene la RB19.

Perez ha in tasca un contratto valido fino al termine del 2024, sottoscritto alla vigilia del Gran Premio di Monaco dello scorso anno. Certo è che il rendimento attuale non è sostenibile ancora a lungo ed Helmut Marko ha abituato all'intercambiabilità degli alfieri dell'universo Red Bull Racing. 

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