A Spa Verstappen chiude una prima parte di stagione trionfale vincendo davanti a Perez e Leclerc, ritiro invece per l'altra Ferrari di Sainz dopo un contatto al via
Max Verstappen va in vacanza con l'ennesima vittoria di questa sua stagione trionfale. L'olandese della Red Bull ha fatto suo anche il GP del Belgio, regolando il compagno di squadra Perez, secondo, e Leclerc, terzo. Ko l'altra Ferrari di Sainz dopo un contatto al via.
Sulla griglia di partenza la maggior parte dei piloti sceglie la gomma morbida, in sette invece vanno sulla media: Piastri, Norris, Russell, Alonso, Stroll, Tsunoda e Hulkenberg. Il tedesco della Haas, però, scatta dalla pit-lane.
Allo spegnimento dei semafori Leclerc tiene la testa della corsa davanti a Perez, mentre alla Source Sainz è molto aggressivo su Piastri, chiudendo la traiettoria: fondo rotto per lo spagnolo, danni alla sospensione per la McLaren che sarà costretta al ritiro. In tutto ciò, lungo il Kemmel Perez porta a casa il sorpasso su Leclerc, issandosi al comando.
Come detto Piastri poco dopo parcheggia la macchina a bordo pista per il ritiro, mentre sulla vettura di Sainz sono evidenti i danni, con circa il 5% di perdita di carico. Tuttavia, va in grandissima difficoltà lo spagnolo, che perde posizioni su posizioni con circa 3" al giro persi. Difficoltà anche per la McLaren, con Norris già ai box al quinto passaggio (gomma dura per lui), mentre Verstappen al giro numero 6 si porta terzo passando Hamilton sul rettifilo del Kemmel.
LAP 2/44
— Formula 1 (@F1) July 30, 2023
Agony for Piastri who picked up damage at the start getting squeezed at Turn 1
The Aussie quickly dropped down the field and has been forced to retire ?#BelgianGP #F1 pic.twitter.com/pZtXCklA7n
Ad eccezione dei primi, i pit-stop sono piuttosto anticipati, cosa che favorisce un inizio di gara piuttosto combattuto e movimentato. Anche Sainz va ai box per mettere gomma media nuova dopo 7 giri, ma la sua corsa è un calvario per via del danno a fondo e pance. Proseguono invece Perez, Leclerc e Verstappen, con Max che passa il ferrarista nel corso del 9° giro, quando il suo ritardo da Checo è di poco inferiore ai 3".
LAP 9/44
— Formula 1 (@F1) July 30, 2023
Leclerc is powerless to stop Verstappen getting past in the run up to Les Combes
The championship leader is up to P2 and chasing down his team mate and leader Perez#BelgianGP #F1 pic.twitter.com/Vd8z2uzuAX
La sosta per Perez e Leclerc arriva al giro 13, per Verstappen invece al giro 14 (tutti con gomma media): Checo resta davanti con 2"5 di margine su Max e 5"5 su Leclerc.
LAP 14 & 15/44
— Formula 1 (@F1) July 30, 2023
Perez pits from the lead and returns to the track in P2
Verstappen follows him in the following lap and Perez regains the lead#BelgianGP #F1 pic.twitter.com/uifMTDIgv3
I giri dopo la sosta di Verstappen sono clamorosamente veloci: recupera il distacco su Perez e lo passa al giro numero 17, mettendo immediatamente del margine tra sé e la vettura gemella, segno di un dominio incontrastato.
LAP 17/44
— Formula 1 (@F1) July 30, 2023
Verstappen wastes no time and gets past his team mate to take the lead! #BelgianGP #F1 pic.twitter.com/M9oT6PtAQc
Proprio in quegli istanti inizia a scendere una leggera pioggia su Spa, cosa che dà una speranza a Russell, Gasly e Stroll, gli unici ancora senza sosta. Lance va ai box al giro 20 per mettere la soft (sosta lunga, 4"3), segno che in casa Aston Martin non reputano quella pioggia abbastanza pesante da rendere necessario l'utilizzo delle intermedie. Fa lo stesso la Mercedes con Russell, che precisamente a metà gara (giro 22) va ai box per mettere la gomma morbida. Gasly invece, che si ferma al giro 23, monta la media (era partito con la soft), ma perde tempo al pit-stop (5"0 netti la sua fermata).
LAP 22/44
— Formula 1 (@F1) July 30, 2023
Rain in the pit lane
No sign of it intensifying so the drivers are sticking with dry tyres for now #BelgianGP #F1 pic.twitter.com/MSbpJiNEsJ
In quei momenti termina il calvario di Sainz, con la Ferrari che ritira la vettura dello spagnolo, ormai ultimissimo.
Nelle retrovie si azzarda già la carta del secondo pit-stop, ma tra i primi chi rompe gli indugi è Hamilton, dentro per mettere la soft al termine del 27° giro: reagisce prontamente la Ferrari al passaggio successivo, con Leclerc che evita di subire l'undercut da parte dell'inglese. A cascata risponde la Red Bull, con la sosta di Perez al giro 29 (come Alonso) e quella di Verstappen nel passaggio seguente. Con la sosta di Max, si completa il quadro nelle prime posizioni, con l'olandese che dopo i pit-stop si ritrova a comandare con circa 9" di vantaggio sui Perez, 12"5 su Leclerc, 15"5 su Hamilton e quasi 40" su Alonso.
Nell'ultimo terzo di gara le battaglia riguardano prevalentemente le posizioni della bassa zona punti, mentre davanti le posizioni sono di fatto congelate dopo l'ultima sosta. Da segnalare un grande sorpasso a Les Combes di Ocon a Tsunoda. Per il resto, vittoria di Verstappen su Perez e Leclerc. Hamilton è 4^ con tanto di giro veloce conquistato sul finale (pit stop effettuato al penultimo passaggio), quindi Alonso, Russell, Norris, Ocon, Stroll e Tsunoda.
Link copiato