In sei occasioni, cinque di sabato e una di venerdì, la F1 ha incoronato il suo campione in una giornata diversa da domenica: può riuscirci Max Verstappen facendo altrettanto nella sprint di sabato, emulando, tra gli altri, il padre della sua fidanzata, Nelson Piquet
Il Gran Premio degli Stati Uniti 1959 si consegna alla storia per due motivi. Bruce McLaren vince per la prima volta una gara e diventa il più giovane di sempre a riuscirci a soli 22 anni e 104 giorni: si dovrà attendere il 2003, con Fernando Alonso a Budapest, per festeggiare un vincitore ancora più giovane (22 anni e 26 giorni nel caso di Nando). A Sebring 1959, però, accade anche che Jack Brabham si laurea campione del mondo per la prima volta in carriera: gli è sufficiente un 4° posto in quel 12 dicembre, che è un sabato. Dunque, alla sua decima edizione, la F1 saluta un campione del mondo incoronato non alla domenica.
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