Test, i filming day nel 2024 raddoppiano i km

Test, i filming day nel 2024 raddoppiano i km© Ferrari

La modifica al regolamento sportivo incrementa il chilometraggio ammesso per i test con macchine della stagione in corso. Tra le nuove prescrizioni c'è l'obbligo di informare i team rivali oltre alla FIA

Presente in

Fabiano Polimeni

04.10.2023 ( Aggiornata il 04.10.2023 15:45 )

I test (veri) in Formula 1? Appena quel concentrato d'azione offerto in Bahrain (dal 29 febbraio al 2 marzo nel 2024), quando ancora le macchine devono svelarsi ai piloti e ai tecnici. Dopodiché, sull'altare dei costi da tenere bassi, le chance di recuperare una stagione iniziata male, con un progetto da risollevare, sono sacrificate e affidate tutte alla simulazione e alla galleria del vento.

Il regolamento sportivo 2024, nella revisione aggiornata e pubblicata dalla FIA lo scorso 26 settembre, interviene sullo scenario dei test "sui generis", perché in effetti sono considerati degli eventi promozionali, a fini di marketing e con l'utilizzo di gomme "demo", diverse da quelle previste all'interno dei week end di gara.

Filming day, due giornate e 400 km complessivi

Nel 2024 sarà concesso un raddoppio di chilometri percorribili per quelle che sono definite come giornate di eventi promozionali svolti con monoposto della stagione in corso. Sui Test of Current Car - Promotional Events interviene l'articolo 10.4, novellato dalla FIA per chiarire come possa essere effettuato da un team un solo test nell'arco di una giornata e dal chilometraggio non superiore ai 200 km. Si tratta di un passo avanti rispetto ai 100 km concessi ai "filming day" effettuati fino a quest'anno. Duecento chilometri effettuabili due volte nell'arco dell'anno, in un totale, quindi, di 400 km. 

È prassi per i team condurre il primo dei filming day a ridosso della sessione di test invernali. La primissima verifica sul montaggio della monoposto, effettuata per presentarsi ai tre giorni appena di test pre-campionato con una monoposto già sottoposta alla primissima sgrossatura.

Non è l'unica modifica apportata dalla FIA in materia di test durante l'anno, regolamentata nelle varie fattispecie sotto l'articolo 10 e i suoi commi.

Oltre alla FIA, tutti i team dovranno essere informati

All'articolo 10.7, infatti, è previsto un obbligo di informazione, con almeno 72 ore di anticipo sullo svolgimento del test (che sia un filming day o un test di una monoposto delle stagioni precedenti), non solo verso la FIA (che può inviare un proprio osservatore) ma verso tutti i team iscritti al campionato. 

Quanto ai test delle "Previous Car", ovvero, monoposto non più recenti di tre stagioni antecedenti quella in corso, emergono delle prescrizioni più stringenti sul divieto di "testare parti, sensori, strumentazione, software di prova, prove operative o procedurali che possano dare qualsiasi informazione relativa alla macchina del campionato in corso o macchine in regola con le prescrizioni sui TCC".


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi