L'ex direttore generale Motorsport della FOM critica il rendimento di Perez e sostiene la tesi di un campionato spettacolare anche con una monoposto dominante quanto lo è stata Red Bull
Ma dalla seconda Red Bull, cosa ci si aspetta che faccia? A sentire Ross Brawn, che sia in grado di costruire una sfida vera al dominio di Max Verstappen e, a leggere i risultati delle ultime due stagioni, non è un compito assolto da Sergio Perez. E' stato, però, scudiero esemplare nella corsa al titolo 2021.
Messa diversamente: due Red Bull davvero in battaglia per il campionato sarebbero un bene per il team? Ancora: è uno scenario che a Milton Keynes cercano davvero?
Aspettando che gli avversari si rimettano in ordine e portino in pista progetti all'altezza della sfida mondiale, Brawn spera in una lotta interna per rendere più interessante il campionato. "Quel che sinceramente vorrei vedere è qualcuno più competitivo sull'altra macchina. Purtroppo non è una sfida molto combattuta quella di Sergio nei confronti di Max.
Anche quando hai una macchina che domina, diventa una grande annata se riesci a mettere sulle monoposto qualcuno in grado di contrastare l'altro: pensiamo a Nico e Lewis, quelle furono grandi annate e con una Mercedes dominante", commenta Ross Brawn a TalkSport.
Parole che non suonano esattamente come una sponsorizzazione di Perez al volante della Red Bull, un sedile che a Milton Keynes hanno ribadito essere di Checo nel 2024. A Interlagos ha corso bene, movimentando la gara, ma ancora non è esattamente quel che dovrebbe fare la Red Bull con le prestazioni che si ritrova la RB19.
A brillare nel recupero di prestazione e piazzamenti è stata la McLaren, con Norris che in più di metà delle ultime 12 gare è salito sul podio: sei volte secondo e una volta terzo.
"Anche se in questo momento Red Bull ha un tale dominio, si vedrà nel tempo e stiamo assistendo a piccoli indizi. McLaren sta bussando alla porta di tanto in tanto, con Norris e a volte con Piastri. Nel corso dell'inverno sono ottimista che ci sarà un azzeramento.
Quando sei davanti hai il vantaggio di poter iniziare a progettare la macchina in anticipo e questo può far durare un dominio per diversi anni", aggiunge Brawn, parole che fanno eco ai timori di Lewis Hamilton, su una Red Bull imprendibile per Mercedes anche nel 2024.
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