Vettel pensa alle corse ma il ritorno non sarà nel 2024

Le ammissioni fatte nel week end del GP del Giappone non si trasformeranno in un programma sportivo nel 2024. Non sarà il WEC la categoria per un rientro alle corse di Sebastian Vettel. L'interesse reciproco ammesso con Jota Sport, la possibilità di debuttare nell'endurance con una delle Porsche 963 impegnate in Hypercar, non si materializzerà.

È l'anticipazione diffusa dai tedeschi di sport.de. Vettel che, a un ritorno al volante, non ha fatto mistero di pensarci. 

Ribadisce il concetto, spiega come "potrebbe accadere che torni a correre. Con che tipo di macchina non lo so ancora. Le corse sono la mia passione, qualcosa che mi interessa molto". Già nel 2024? A registrare i rumours più credibili non sarà così.  

Meglio non andarci a bordo pista...

Vettel che vive da 12 mesi, tanti quelli trascorsi dal ritiro al termine del GP di Abu Dhabi, una "nuova dimensione".  Più tempo da dedicare alla famiglia e con l'impegno in iniziative che spaziano dalla promozione dei carburanti sintetici per le corse alla tutela della natura e alla biodiversità.

"Al momento sono completamente soddisfatto. Un ritorno alle corse può avvenire, perché è qualcosa di cui sento la mancanza e quando sto a bordo pista è chiaro che ti dà i brividi. Non è facile e ti mordi le labbra", ancora Seb.

Necessario il ritorno di Mick in pista

Vettel che ha avuto un ruolo di consigliere, rivelato da Mick Schumacher, nella decisione di accettare un impegno con Alpine in Hypercar dal 2024.

"Per Mick è fantastico che prosegua e torni a gareggiare. Alla sua età è importantissimo e fondamentale. Al tempo stesso conserva l'opportunità di restare in Formula 1, restare collegato e continuare a imparare cose. Gli auguro il meglio per il proprio futuro e che abbia un'altra chance in Formula 1".

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