Sainz, tra gli obiettivi del 2024 il raddoppio delle vittorie

Sainz, tra gli obiettivi del 2024 il raddoppio delle vittorie© Getty Images

Carlos parla delle attese sul 2024 e guarda al margine di prestazione che Red Bull non è stata costretta a esprimere nel 2023. Il miglioramento in gara sarà fondamentale per sfidare Verstappen

Presente in

20.12.2023 ( Aggiornata il 20.12.2023 09:23 )

Lo stop natalizio fermerà l'attività in fabbrica sui progetti 2024, per ripartire "pancia a terra" dal mese di gennaio, quando il lavoro di sviluppo su progetti già definiti e in fase di assemblaggio dovrà lavorare al piano di aggiornamenti destinato alla primissima fase di campionato.

In Ferrari scopriremo una monoposto, parola di Fred Vasseur, diversa al 95%. Migliore della SF-23 perché esplorerà altre soluzioni tecniche e nascerà su una diversa piattaforma di telaio e installazioni al posteriore. Sarà un miglioramento da pesare in relazione a quanto, ancora, può esprimere Red Bull.

Guarda anche

Fondamentale lavorare sulle prestazioni in gara

A sentire Carlos Sainz, c'è molto di inespresso dalla RB19 che ha dominato nel 2023. D'altronde, in rarissime occasioni Verstappen è stato "costretto" a spingere a fondo. "La cosa che più mi preoccupa di Red Bull è che non hanno avuto bisogno di spingere al 100% sempre. Dico che in Ferrari non dovremo migliorare di quattro ma di sei per batterli", racconta Carlos a margine dell'evento natalizio sui kart, a Madrid, organizzato dallo sponsor personale.

Piloti coinvolti nel percorso di sviluppo della Ferrari 2024, come ha sottolineato Vasseur. "Ci sono ancora alcuni incontri da fare per analizzare tutto, a gennaio faremo il punto a un mese dall'inizio e capiremo tutto meglio", aggiunge Sainz. "Red Bull ha capito molto bene cosa serve avere in macchina con questo regolamento. In qualifica siamo riusciti a batterli o essere alla pari, in gara hanno avuto mezzo secondo di vantaggio al giro. Abbiamo imparato tutti quanti che poter avere maggiore versatilità in gara è un grande vantaggio. Penso che sia quest'area quella cruciale".

Carlos, obiettivo raddoppio nel 2024

Dove intervenire è chiaro ai tecnici Ferrari sin dal marzo del 2023, quando i test bocciarono l'idea SF-23. Enrico Cardile ha dato ampie rassicurazioni la scorsa estate: l'area tecnica sa cosa non va della SF-23 e il lavoro è orientato a risolvere i punti critici in vista del 2024. Così, a Zandvoort, GP d'Olanda sfruttato nelle giornate delle prove libere dalla Rossa come una sessione di test.

"Alla Ferrari non serve chiedere nulla perché sono i primi a imporsi il miglioramento. Vogliono vincere dal 2008, tutti ci poniamo questo come obiettivo e io posso solo chiedere che quanto è mancato in macchina non continui a mancare, sono certo sarà così. 

Ho vinto una gara nel 2022, una nel 2023, vedremo se riuscirò a vincerne due nel 2024, è un obiettivo".


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi