Ferrari 2024, il progetto 676 ha superato il crash test

Prove dinamiche superate dal telaio - tutto nuovo - della Rossa 2024, diversamente da Red Bull che ha mancato l'omologazione al primo crash test del telaio RB20

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03.01.2024 14:34

"Buona la prima" per il telaio della Ferrari 2024. Il progetto 676 ha superato il crash test di rito, con il test effettuato presso la struttura di CSI Spa a Bollate. 

Il superamento delle prove di crash test nel mese di dicembre e prima della pausa obbligatoria per le festività natalizie - come riporta l'edizione italiana di motorsport.com -, consentono di procedere con le fasi successive che porteranno all'assemblaggio della monoposto, senza subire ritardi. 

Due test per la Red Bull ultraleggera 

Un percorso un po' meno lineare di quello completato dalla Ferrari ha visto Red Bull mancare il superamento del crash test alla prima verifica. Un contrattempo per il progetto RB20, accreditato di un'ulteriore ricerca di estremo alleggerimento rispetto alla RB19, già molto più leggera della monoposto 2022.

Ferrari 676, il cambiamento parte dal telaio

Ferrari che, ricordiamo, proprio dal telaio di nuova progettazione è partita per superare i limiti architetturali trasferiti dalla F1-75 alla SF-23.

Nuovo telaio, nuovo il retrotreno e nuove sospensioni sono le fondamenta tecniche sulle quali il progetto 676 dovrà compiere un balzo in avanti per avvicinare Red Bull. Ci sembra corretto sottolineare che sull'edizione di Autosprint in edicola e disponibile qui in formato digitale, nell'articolo di anticipazione del progetto 676, abbiamo riportato la notizia della prima scocca realizzata, nella fase di assemblaggio delle componenti accessorie (leggi, pedaliera, sospensioni, impianto antincendio ecc.), che avviene solo dopo l'omologazione, nel reparto assemblaggio della GES, ma tenuta lontano da sguardi indiscreti, già il 15 Dicembre, in occasione del pranzo di Natale della stampa con Vasseur.


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