Il progetto che andrà in pista dal Bahrain è stato ripensato da cima a fondo e sarà la base di sviluppo per il 2024 e 2025. Intanto, prima accensione della power unit in fabbrica
Il 2024 di Alpine, quello verso il mondiale di Formula 1, celebra il rito dell'accensione della power unit. Consueta clip diffusa sui social per la prima accensione del motore V6 che andrà sulle monoposto di Ocon e Gasly.
Per la presentazione della A524 dovremo attendere il prossimo 7 febbraio (qui il calendario di tutte le monoposto), un progetto che sarà essere di radicale cambiamento dopo un 2024 nel quale la squadra non ha brillato e ha compiuto un passo indietro rispetto alla top 4 dove, invece, aveva concluso il campionato 2022.
Firing up for the first time. 2024 starts here. pic.twitter.com/Xv0EFBLS8Z
— BWT Alpine F1 Team (@AlpineF1Team) January 12, 2024
Un percorso molto diverso, sul quale il direttore tecnico Matt Harman ha riconosciuto come sulla Alpine del 2022, "ogni volta che toccavamo lo sviluppo, incrementavamo il carico ed eliminavamo molto peso. Arrivava molta prestazione".
Verso i test in Bahrain, Alpine procede anticipando una monoposto molto diversa e, come molti altri team, sarà un progetto da schierare su due stagioni vista la nuova fase tecnica che si aprirà nel 2026 e sulla quale verranno destinate tutte le risorse di sviluppo.
"La macchina sarà completamente nuova, dal muso alla coda. Penso che vedrete quel su e giù in griglia, perché la macchina dovrà 'durare' un paio di stagioni mentre ci prepariamo al futuro", le parole di Harman ad Autosport.
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