Andretti Cadillac apre a Silvestone: "Il lavoro procede spedito"

A poche centinaia di metri dai cancelli del paddock di Silverstone, Andretti Global ha inaugurato la sede nel Regno Unito che dovrà continuare a lavorare al progetto Formula 1. La candidatura Andretti Cadillac è stata rigettata dalla FOG ma la determinazione di Michael Andretti per guadagnarsi un posto in griglia resta immutata. 

La tempistica dell'annuncio è quantomeno curiosa, per l'incrocio di destini e di possibilità che potrebbero prospettarsi all'orizzonte.

Alpine smentisce le ipotesi di vendita

In casa Alpine il 2024 è iniziato come peggio non avrebbe potuto. I rumours di una possibile vendita del team sono concreti, come riportato dall'edizione italiana di Motorsport.com. Uscire dal mondiale nei panni di squadra ufficiale ma restarci in veste di motorista, con la fornitura fino al 2029 quale condizione di un eventuale accordo di subentro nelle attività del team. Questo lo scenario. Andretti e Renault che nel recente passato avevano siglato un accordo di fornitura della power unit, di fatto scaduto per le tempistiche relative alla pronuncia di FIA e F1 sull'ammissione di Andretti Cadillac al campionato. 

La posizione ufficiale di Alpine è giunta con una dichiarazione di un portavoce, che ha smentito le ricostruzioni sulla possibilità di vendita, definite "false".

Michael Andretti e un progetto F1 che va avanti

Al di là dell'incrocio possibile di destini, il programma Andretti Cadillac va avanti e presenta i 4.500 metri quadri della sede di Silverstone - dirimpetto a Hitech GP, Caterham, Trident, AF Corse, per dire dei "vicini di casa" intorno a Buckingham Road -, dove opereranno gli 80 dipendenti già coinvolti da Andretti Global.

"Il nostro lavoro prosegue spedito", ha commentato Michael Andretti in un tweet. Approfondendo poi le attività della struttura inaugurata e il futuro ampliamento: "Queste strutture saranno principalmente destinate alla Formula 1, però vogliamo iniziare a integrare anche il nostro team di Formula E. L'obiettivo è di avere una squadra di Formula 3 e Formula 2 che aiuti il team F1, poi forse anche una squadra nel WEC. Vogliamo che questo sito diventi il nostor hub delle corse in Europa, ci sono tanti bei progetti in quest'area", riporta Motorsport.

Una struttura da completare in più fasi

"Si tratta di una proprietà indipendente, con la possibilità di ampliare le attività in base all'evoluzione della situazione. Lo spazio flessibile ospiterà strutture produttive, tra cui realizzazione di modelli e di attrezzature, ADM, elettronica, ricerca e sviluppo e ulteriori uffici e sale riunioni.

Questo nuovo spazio continuerà a lavorare fianco a fianco con la nostra sede principale nell'Indiana e con la nostra struttura di Formula E a Banbury. Sarà un luogo di collaborazione per la nostra famiglia globale di squadre impegnate nelle competizioni", recita la nota Andretti.

"Fino a oggi, il progetto F1 è stato diviso tra le operazioni a Silverstone, in Indiana, e il GM Tech Center in North Carolina. I nostri preparativi sono iniziati qualche tempo fa, concentrandoci su attività critiche come l'assunzione del personale chiave e la attività con tempi di consegna sul lungo termine, tra cui la progettazione aerodinamica, la progettazione meccanica e la dinamica del veicolo.

La nuova struttura sarà completata in fasi successive, in base alle esigenze commerciali, sportive e la necessità di dipendenti. 

Abbiamo detto che il nostro lavoro continua a ritmo serrato e questo nuovo stabilimento ne è la dimostrazione. Mentre stiamo costruendo un team di lavoro americano, avere una base europea è un ottimo modo per attrarre i migliori talenti della F1 e installare macchinari all'avanguardia".

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