Leclerc-Sainz: e se diventasse un derby?

Il confronto diretto tra i due è uno dei leit motiv della stagione: in attesa di Hamilton, il primo avversario di Carlos e Charles è il proprio compagno di squadra

22.04.2024 12:05

La Sprint Race del Gp di Cina per ora resta l’epicentro tellurico del confronto diretto in atto tra Charles Cleclerc e Carlos Sainz. Con una lieve toccata in pista mentre il monegasco stava rimontando. Contatto che comunque non ha impedito a Charles di passare, all’interno di una mini-gara che ha finalmente segnato un punto a suo favore nella sfida tra i due.

Peraltro un verdetto confermato anche nel Gran Premio vero e proprio, con Leclerc quarto e Sainz quinto, quasi a confermare un’aria di ristabilita gerarchia. Non solo: il breve ma franco confronto tra i piloti Ferrari, avvenuto subito dopo il Granpremietto del sabato, parrebbe aver riportato chiarezza e serenità tra loro. Certo, almeno per ora. Anche perché a ben guardare il futuro clima interno in casa Ferrari dipenderà molto da quanto gli aggiornamenti alla vettura sapranno donare in termini di competitività e obbiettivi.

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Per Leclerc e Sainz il primo avversario è il compagno di squadra

Per come è lo stato delle cose ora in F.1, Verstappen non è prendibile, la Red Bull vola e lo stesso Perez non sembra vulnerabile, come ipotizzato in un primo momento. Con una McLaren in ripresa, come dimostrato dal garone di Lando Norris, secondo a Shanghai, per la Ferrari il mondiale Costruttori non è un target molto alla portata, anzi, già forse sarà già tanto difendersi bene dal ritorno rabbioso del team orange-papaya.

E in quest’ottica, paradossalmente ma neanche tanto, l’obbiettivo più logico e comune, sia per Leclerc mentre attende Hamilton, che per Sainz in cerca di un nuovo abitacolo in chiave 2025, è quello di fare meglio del compagno di squadra.

Per questo il confronto diretto tra Charles e Carlos potrebbe diventare uno dei leitmotiv della stagione. Questo bisognerà tenerlo presente, anche perché se è vero che i due hanno un buon rapporto, è anche certo che lo spagnolo non sottostarrà mai più a ordini di scuderia, visto che sta per andarsene dalla Rossa. Toccherà dunque alla squadra gestire la cosa, magari nel modo più giusto e sportivo, ossia di volta in volta evidando il confronto diretto tra i due in pista, scegliendo strategie di gara alternative.

In ogni caso, il derby in casa Ferrari, alla fine, potrebbe evidenziarsi come una delle caratteristiche distintive di questo 2024 che appare sempre più un anno di transizione verso l’era Hamilton-Leclerc.

Intanto, come sempre, vinca il migliore. Già, ma chi?


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