Tra i fattori che hanno portato la macchina di Russell a essere sottopeso, anche un'usura superiore del pattino sul fondo. Resta l'usura delle gomme la causa principale, come confermato da Mercedes
C'è chi si è messo a calcolare l'incidenza sul cronometro di quei 1.500 grammi di peso in meno sulla monoposto di Russell, risultata sottopeso durante le verifiche tecniche al termine del GP del Belgio.
Partendo dal dato di un'incidenza di circa 3 decimi al giro per 10 kg di peso in più, dato variabile di circuito in circuito, per le tipologie di curve presenti - solitamente collocabile nella forchetta tra i 3 e 4,5 decimi - è stato stimato un vantaggio di poco superiore ai 3 centesimi al giro dalla monoposto sottopeso.
Tuttavia, è difficile valutare da quanto e per quanto tempo la W15 abbia girato sottopeso. Le stime dicono che, sul risultato finale e sul tempo di gara, potrebbe aver inciso per 5-6 decimi in totale.
In Mercedes, nel consueto debrief social, Shovlin ha approfondito le possibili cause che hanno portato la W15 numero 63 a risultare sotto il peso minimo. L'elemento principale è da individuare nell'usura delle gomme, quale risultato di una strategia su un unico pit-stop. Ma c'è dell'altro.
"La macchina può perdere un bel po' di peso durante la gara. L'usura degli pneumatici, l'usura del pattino, l'usura dei freni, il consumo di olio. Il pilota stesso può perdere molto peso, e in questa gara in particolare George ne ha perso un bel po'. Le macchine iniziano la gara con lo stesso peso, Lewis e George sono stati pesati dopo la qualifica e le macchine rientravano in una differenza di peso tra loro di 500 grammi.
La macchina di George è stata l'unica ad avere il problema, e questo perché l'usura degli pneumatici è stata molto più elevata. Sembrerebbe che abbiamo perso anche più materiale sul pattino", segnala l'ingegnere.
Pattino usurato sì ma entro i limiti regolamentari, poiché non è stato oggetto di investigazione né richiamato tra le verifiche tecniche un eccesso di usura dello scalino sul fondo. Pertanto, una concausa dal valore però relegabile a pochi grammi di differenza rispetto alla macchina di Hamilton.
"Raccoglieremo tutti questi dati e valuteremo come affinare i nostri processi perché, chiaramente, non vogliamo che questo accada in futuro.
In termini di ritmo all'inizio della gara, il vantaggio è stato nullo perché la macchina di George e quella di Lewis sono partite con lo stesso peso.
Ovviamente, dato che la vettura di George ha perso peso più velocemente di quella di Lewis nel corso della gara, c'è stato un guadagno collegato. Ma si parla di centesimi di secondo al giro, un vantaggio molto piccolo perché quando si parla di quantità come uno o due chili, non corrispondono a molto tempo sul giro".
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