Reduce da due giornate di test, con quattro monoposto diverse e programmi alternati, Pirelli prepara l'avvio dello sviluppo degli pneumatici da 18" per le monoposto 2026
Tra Monza e Baku, due giornate di attività per Pirelli in pista. Ancora Monza, con Mercedes, Red Bull e Racing Bulls, per lavorare allo sviluppo delle mescole slick in vista del 2025, poiché la costruzione va finalizzata da regolamento entro il primo di settembre.
A Fiorano, mercoledì, lavoro dedicato allo sviluppo delle nuove gomme da bagnato - full wet e intermedia -, sempre in chiave 2025.
È già tempo, però, di pensare al 2026, quando gli pneumatici avranno caratteristiche differenti, pur sempre nella misura del cerchio da 18 pollici. Battistrada leggermente più stretto e spalla modificata, così il prodotto destinato al cambiamento tecnico in arrivo.
Pirelli inizierà lo sviluppo dello pneumatico andando in pista il 17 e 18 settembre a Barcellona, con una Aston Martin 2024 modificata.
L'1 e 2 ottobre, invece, ancora lavoro sulle mescole con Mercedes.
Il riepilogo dei giri percorsi tra Monza e Fiorano ha visto Russell effettuare 127 tornate al martedì, con la Mercedes, mentre Lawson sulla Red Bull ne ha completati 104. Mercoledì, Racing Bull in azione a Monza, sempre con Lawson che ha potuto effettuare solo 76 giri prima che la monoposto si fermasse a inizio pomeriggio, per un problema tecnico.
A Fiorano, su una pista bagnata artificialmente, Bearman ha coperto mercoledì 167 tornate, dedicate allo sviluppo di un nuovo prodotto full wet e da bagnato intermedio.
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