GP Gran Bretagna, FP2: Verstappen davanti a Sainz, ko Leclerc

GP Gran Bretagna, FP2: Verstappen davanti a Sainz, ko Leclerc

La seconda sessione di prove libere a Silverstone ha visto svettare Verstappen, in grande forma sul tracciato inglese in una giornata a due facce per la Ferrari

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07.07.2023 ( Aggiornata il 07.07.2023 18:11 )

C'è una Red Bull davanti a tutti nelle prove libere 2 del GP di Gran Bretagna. Nessuna sorpresa nel vedere Max Verstappen al vertice della lista dei tempi, in una giornata a due facce per la Ferrari: Sainz è 2°, ko Leclerc per un problema elettrico.

Che Williams!

Sul giro secco la Ferrari ha confermato il suo potenziale, con Sainz a soli 22 millesimi dall'1'28"078 che ha permesso a Verstappen di issarsi in cima alla classifica. Non lontana dal vertice una sorprendente Williams, che ha piazzato Albon 3° (+0"218) e Sargeant 5° (+0"688). Non lontano in assoluto, ma comunque dietro ad una Williams, Perez, che ha portato a casa il 4° tempo a 0"264. Discorso a parte per Aston Martin e Mercedes: nessuna delle due ha brillato, con le AMR23 al 6° (Stroll, a 0"788) e 10° (Alonso, a 1"056) posto e le W14 addirittura fuori dalla top 10, con Russell 12° (+1"1"160) e Hamilton 15° (+1"205).

La soft una gomma per la gara?

Per quanto riguarda i passi gara, lavoro opposto in casa Red Bull, con Verstappen subito all'attacco dei tempi in avvio di stint contrariamente a Perez, molto più guardingo all'inizio del run. Entrambi su gomma morbida, così come Sainz, si è visto che la soft soffre di un po' di degrado ma che è una gomma che può essere gestita, e vedremo se diventerà, contrariamente alle aspettative, una gomma da gara. Max è stato il più veloce nella simulazione di gara, e rispetto a Checo e Carlos è stato il primo ad interrompere lo stint su gomma soft per passare alla media. Un po' più in altalena Sainz e Perez, ma comunque bravi a gestire una morbida che non ha accusato alcun tipo di crollo verticale.

Nei long run con la soft la Mercedes ha dato l'impressione di essere più competitiva, dando l'impressione, alla fine della giornata, di avere molti più problemi ad essere veloce sul giro secco che non sul passo gara. Molto buono il degrado sulla W14.

Leclerc, pomeriggio nero

Non è il pomeriggio ideale per Charles Leclerc. Il monegasco della Ferrari ha visto dai box l'inizio della sessione, nella speranza di poter salire in macchina più tardi. Purtroppo per lui, così non è stato, perché nonostante il problema (di tipo elettrico) sia stato individuato non è stato risolto in tempo, cosa che è costata a Charles l'intera sessione. Non una grande notizia, con la Rossa che domani, nelle FP3, sarà chiamata a recuperare il lavoro perso sulla vettura numero 16.

I tempi

libere - 2


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