Le gare del 31/1 aprile 2012

02.04.2012 ( Aggiornata il 02.04.2012 04:13 )

WTCC: doppietta Chevrolet, Tarquini e D'Aste a podio

Ancora doppietta Chevrolet nella gara del mondiale Turismo, il Wtcc, a Valencia, ma stavolta il due volte campione del mondo Yvan Muller, che ha vinto gara 1, non ha fatto uno-due. Nella seconda corsa a vincere è stato è infatti il compagno di squadra Menu. In grande spolvero i piloti italiani: Gabriele Tarquini (Seat) che partiva in prima fila, con un eccezionale via ha tenuto a bada per un po' Muller poi ha dovuto accontentarsi del secondo posto, conquistato in volata sull'olandese della BMW Tom Coronel, mentre nella seconda manche non è andato oltre il nono posto a causa di un contrattempo nella fasi iniziali,  A podio in gara 2 invece Stefano d'Aste, eccellente terzo assoluto con una BMW 320TC privata e primo fra gli Indipendenti.

Ma a scalare la classifica iridata è stato l'olandese della BMW-Roal Motorsport  Tom Coronel, l'unico che è riuscito a finire sul podio in entrambe le maches. Terzo in gara 1, nella seconda sfida Coronel ha lottato fino al traguardo con Menu: i due sono stati protagonisti di uno spettacolare testa a testa nell'ultimo giro. 

Mondiale Turismo
(dopo 4 gare) - 1. Yvan Muller (Chevrolet) punti 88; 2. Alain Menu (Chevrolet) 61; 3. Tom Coronel (BMW) 58; 4. Robert Huff (Chevrolet) 57; 5. Gabriele Tarquini (Seat) 44; 6. Stefano D'Aste (BMW) punti 25.


F. Indycar: a Power la seconda

Gara di rimonta e successo meritato per l'australiano Will Power al Barber Motorsport Park, in Alabama (Usa), dove è riuscito a aggiudicarsi la seconda prova della IndyCar 2012 giungendo davanti a Scott Dixon (Team Ganassi) di circa 3". È la seconda vittoria stagionale su due per il team Penske, che al 3° posto ha piazzato Helio Castroneves, già vincitore della prima prova a St. Petersburg. Al 4° posto si è piazzato il giovane Graham Rahal che ha preceduto il francese Simon Pagenaud.

Altre due note interessanti, quelle riguardanti due tra i piloti più prestigiosi che prendono parte al campionato: l'ex di F.1 Rubens Barrichello ha fatto il suo primo ingresso nella top ten col team KV, piazzandosi ottavo dopo una seconda parte di corsa in cui ha mostrato una buona grinta, mentre prosegue il periodo No del pluricampione della categoria Dario Franchitti, altra punta del team Ganassi, che si è dovuto accontentare di un modesto 10° posto finale, dietro a Bourdais, anch'egli, come lo stesso Barrichello, pilota proveniente dalla Formula 1.

A Monza Liuzzi subito vincente in Superstars

È iniziato con un pareggio tra le grosse Jaguar e Mercedes, la Superstars edizione 2012. A Monza, nelle prime due sfide stagionali, hanno vinto il veterano Max Pigoli, con la Jaguar XFR, e il “debuttante” nella categoria ed ex pilota di Formula 1 Tonio Liuzzi, al volante della argentea Mercedes AMG C63 della Caal Racing.

Nella prima delle due corse, Pigoli, scattato dalla pole position, ha ottenuto il successo davanti alle Mercedes di Andrea Larini e di Tonio Liuzzi; costretto a partire dall’ultima fila a causa di un inconveniente tecnico in qualifica, il pugliese ha rimontato di forza fino alle posizioni di vertice - al primo giro era già a metà classifica - sfruttando soprattutto la velocità della sua berlina - 277 km/h, la più veloce in assoluto - sui lunghi rettifili monzesi.

In gara 2, con schieramento di partenza a posizioni invertite rispetto all’ordine di arrivo della prima manche, Liuzzi ha preso subito il comando ma la lotta per la vittoria è stata molto combattuta con un trenino di cinque piloti, tra cui anche il finlandese Mika Salo, costretto poi al ritiro per kappaò meccanico della Maserati Quattroporte. Dunque, primo Liuzzi con in scia Pigoli, Francesco Sini con la Chevrolet Lumina, Thomas Biagi che batte in volata per 29 millesimi Gianni Morbidelli con la esordiente Audi Rs5 a trazioen integrale; il bolognese della “piccola” BMW M3 ha così ripetuto il risultato di gara 1.

Superstars International (dopo due gare) – 1. Max Pigoli (Jaguar XFR) punti 39; 2. Tonio Liuzzi (Mercedes AMG C63) 34; 3. Thomas Biagi (BMW M3) punti 22; 4. Andrea Larini (Mercedes AMG C63); 5. Francesco Sini (Chevrolet Lumina) 15; 6. Gianni Morbidelli (Audi Rs5) punti 14.


Formula 3 a Valencia: Cheever, Martins e Niederhauser

Tre corse, tre differenti vincitori: così la prima tappa dela campionato tricolore di Formula 3, in trasferta sulla pista spagnola di Valencia. In gara 1 ha dominato il romano Eddie Cheever, figlio dell’ex pilota di Formula 1 e Indycar, che ha letteralmente disputato corsa a sé: ha preceduto di oltre 3” l’esordiente Henrique Martins e Brandon Maisano. La squadra Prema ha così monopolizzato il podio.

Nella seconda manche, il brasiliano Martin s ha messo tutti d’accordo cogliendo, tra l’ammirazione di tutti, la sua prima vittoria nelle formula cadetta: ha battuto di 7 decimi Maisano e di un secondo Cheever. Altro uno-due-tre della Prema.

Infine la terza gara, quella “mini” di 15 minuti e schieramento invertito: qui ha trionfato l’elvetico Patrick Niederhauser del team Bvm Target, davanti al russo Sirotkin, ad appena tre decimi e, ma staccato di 10”, allo spagnolo Gerrard Barrabeig.

(Nella foto sotto, il duello per la vittoria tra la Chevrolet Cruze dello svizzero Menu e la BMW 320TC dell'olandese Coronel nell'ultimo giro di gara 2 del mondiale Turismo a Valencia)



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