A Satory, nella sede di Citroën Racing, è iniziata oggi ufficialmente l’avventura della Casa francese nel
Wtcc, il
Mondiale Turismo. Nel banlieue parigina sono stati tolti i veli alla
C-Elysée, la vettura che vedrà il debutto della Citroën nelle corse in pista e che sarà affidata ai francesi
Sébastien Loeb e
Yvan Muller ed all’argentino
José Maria Lopez, mentre un quarto esemplare verrà pilotato in tre-quattro appuntamenti da un pilota cinese.
La vettura, una
berlina a tre volumi destinata nella sua versione di serie ai mercati “emergenti”, appare grintosa, già adatta ai nuovi regolamenti - più permissivi soprattutto a livello di aerodinamica e sospensioni - che entreranno in vigore nel 2014 e che vedranno le nuove vetture più veloci di circa 4" al giro rispetto alle attuali.
A capo del progetto c’è
Xavier Mestelan-Pinon, il
progettista delle Ds3 Wrc, esperto dunque di
rally ma non di pista, come del resto il 90 per cento dei componenti della squadra francese. Non a caso il motore, un
global engine 1.6 sovralimentato, è praticamente lo stesso utilizzato nei rally, naturalmente adattato all’impiego in circuito. Stesso discorso per la
trasmissione, che è derivata da quella della Ds3 Wrc ma con importanti modifiche perché la
C-Elysée ha trazione anteriore e non integrale.
Continua anche l'impegno nei
rally, con
Kris Meeke e
Mads Ostberg schierati in tutto il
Mondiale 2014 al volante delle
Ds3 Wrc aggiornate e
Khalid Al Khassimi presente in alcuni appuntamenti ma con il campionato mediorientale quale obiettivo principale.
Sébastien Chardonnet, infine, sarà al via di 6 appuntamenti del
Wrc2 con una
Ds3 R5.