Tre medaglie d'oro! Per usare un termine tecnico della Formula 1 sarebbe un "hat trick".
Bottino pieno per Alex Zanardi che nei
mondiali di Paraciclismo di Nottwil,ha vinto tre medaglie d'oro: la prima nella staffetta, assieme a Podestà e Mazzone; la seconda nella gara individuale su strada. La terza nella cronometro. Bottino pieno.
Zanardi però non si ferma qui. Continua a cullare il
sogno di schierarsi un giorno alla 500 Miglia di Indianapolis. Quando correva nelle gare di monoposto Usa,
Indy500 non faceva parte del
calendario Cart (la categoria che disputava lui) per cui non ha mai potuto correre nell'ovale più famoso del mondo automobilistico. Ora che il campionato americano prevede la gara di Indy come momento clou della stagione
Zanardi sogna ancora di parteciparvi. E ha lanciato un assist non da poco a
Chip Ganassi, il team manager di una delle squadre di maggior successo a Indianapolis (fa correre Dixon, Kanaan e Kimball) che
era anche il team owner di Alex quando correva in Usa nella serie Cart:
"Se dovessi fare Indy, vorrei farla con Ganassi".
Adesso
manca solo la risposta di Ganassi...
Il suo handicap non sarebbe determinante:
Zanardi ha già guidato per allenamento una monoposto Indy su un ovale per alcuni giri e tecnicamente non ci sarebbero controindicazioni. La sfida è quella di trovare uno sponsor che si prenda carico di un progetto ambizioso e anche molto costoso. Ma
Zanardi ci ha già abituato a imprese impossibili.
Il maggior ostacolo per il sogno di Zanardi a Indy 2016 sarebbe la vicina concomitanza con le
Paralimpiadi di ciclismo che sono previste a Rio
proprio nel 2016, per le quali Zanardi vincendo i modnaili si èa ggiudicato il pass per partecipare.