Nascar, Harvick lascia il segno a Dover

Anche con le spalle al muro, Kevin Harvick non si arrende mai. Il campione in carica, dopo le prime due gare della Chase For The Cup, aveva bisogno di vincere per passare il turno ed accedere alla fase successiva della sfida-campionato. Nel ventinovesimo appuntamento della Nascar Sprint Cup a Dover, il californiano è stato chiamato ad una performance senza appello, e ha risposto in modo impressionante dominando in lungo e in largo. Sul Monster Mile del Delaware, difficilissimo per pendenza del banking, raggio delle curve e superficie in cemento, ha comandato per quasi tutta la corsa. In occasione dell’ultima sosta, il team Stewart-Haas l’ha rimandato fuori dai box al vertice, e anche al re-start conclusivo, Harvick ha lasciato tutti sul posto. In seconda posizione ha terminato Kyle Busch, mentre Dale Earnhardt Jr. ha vinto una battaglia tiratissima per l’accesso al Contender Round con Jamie McMurray. Entrambi si sono infatti trovati in difficoltà ad inizio gara. McMurray, alfiere del team Ganassi, è stato addirittura doppiato, ma è riuscito a recuperare la coda del gruppo con un “lucky dog” fino a mettere virtualmente fuori dalla Chase il rivale. Tutto si è deciso nell’ultimo stint, in cui Earnhardt ha trovato la forza per fare la differenza, sorpassando prepotentemente McMurray per la terza posizione. In top-5 si sono classificati anche Aric Almirola e Kasey Kahne, mentre Matt Kenseth, saltando una sosta nelle battute conclusive, non si è potuto difendere chiudendo settimo. Decima piazza poi per Joey Logano, alle spalle di Ricky Stenhouse e Kyle Larson. Tra gli esclusi di lusso c’è Jimmie Johnson. Il pluricampione è stato fermato intorno al centesimo passaggio da una guarnizione del differenziale difettosa, e ha ripreso la via della pista con 36 giri di ritardo. In una gara che ha visto anche pochissimi ritiri dei quali approfittare, le sue speranze di conquistare il settimo sigillo sono svanite. Hanno salutato la compagnia anche Clint Bowyer e Paul Menard, per i quali non c’erano particolari aspettative già alla vigilia. Da segnalare però per il primo il nuovo contratto col team HScott per il 2016. Nella stagione successiva, andrà poi a sostituire Tony Stewart, che ha annunciato il ritiro. Marco Cortesi L’ordine d’arrivo della AAA 400 di Dover, ventinovesima prova della Nascar Sprint Cup Series 2015 e terza della Chase For The Cup, Challenger Round: 1 - Kevin Harvick (Chevy) – Stewart-Haas - 400 giri 2 - Kyle Busch (Toyota) – Gibbs - 400 3 - Dale Earnhardt Jr. (Chevy) - Hendrick - 400 4 - Jamie McMurray (Chevy) - Ganassi - 400 5 - Aric Almirola (Ford) - Petty - 400 6 - Kasey Kahne (Chevy) - Hendrick - 400 7 - Matt Kenseth (Toyota) - Gibbs - 400 8 - Ricky Stenhouse Jr. (Ford) - Roush - 400 9 - Kyle Larson (Chevy) - Ganassi - 400 10 - Joey Logano (Ford) - Penske - 400 In campionato 1. Kenseth 3000; 2. Logano 3000; 3. Hamlin 3000; 4. Edwards 3000; 5. Truex Jr. 3000; 6. Kurt Busch 3000; 7. Gordon 3000; 8. Keselowski 3000; 9. Kyle Busch 3000; 10. Newman 3000; 11. Earnhardt Jr. 3000; 12. Harvick 3000.

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