Nascar: Chastain regala a Trackhouse la prima vittoria ad Austin

Finale spettacolare per l'appuntamento della Nascar sul tracciato stradale di Austin. Il Circuit Of The Americas ha visto la prima affermazione di Ross Chastain e del team Trackhouse, scuderia che, dopo un anno di apprendistato, continua a guadagnare sul campo lo status di top team. Chastain si è assicurato il successo in un concitato overtime, vincendo una sfida con AJ Allmendinger e Alex Bowman che è arrivata nei metri conclusivi allo scontro diretto.

Il film della gara

Tutta la seconda metà di corsa ha visto protagonisti Chastain e Allmendinger, con l'inserimento in alternanza di Tyler Reddick e Bowman, oltre ad altri protagonisti. A decidere la corsa è stato però l'ultimo giro. Quando quattro vetture si sono toccate in curva 1, estendendo la durata della corsa in un ultimo re-start, sono venuti meno gli scrupoli. Poco dopo la ripartenza, Allmendinger ha guadagnato la testa "pizzicando" il paraurti di Chastain, ma ha anche convinto il pilota della Chevy numero 1 a mettere da parte le buone maniere. All'ingresso dell'ultima sezione della pista, Bowman ha attaccato entrambi i rivali all'esterno, mentre Chastain ha pesantemente restituito il favore ad Allmendinger tamponandolo. Risultato: il californiano ex pilota IndyCar è finito contro la Chevy numero 48 e successivamente in testacoda. Ovviamente, a guadagnare maggiormente dalla “stoccata" è stato Chastain, che si è involato davanti a Bowman e, anche per il torto subito in precedenza, non ha ricevuto particolari obiezioni. Trionfo in casa Trackhouse per la gioia dei titolari, l'ex pilota Justin Marks e il rapper Pitbull, che hanno festeggiato rompendo un'anguria. Un omaggio alla famiglia di Chastain, che possiede la maggiore coltivazione di angurie degli USA.

La lotta per il podio

In terza posizione, Christopher Bell è stato seguito da Chase Elliott. I piloti dei team Gibbs e Hendrick hanno portato a casa piazzamenti utili tenendosi fuori dalla sfida per il successo, mentre Reddick, pur se molto competitivo, non ha avuto un gran re-start finale ed è stato risucchiato al quinto posto. A seguire, il polena Ryan Blaney, Martin Truex e Austin Cindric. Ottimo l'ottavo posto di Erik Jones, che era rimasto fermo dopo un testacoda. Meno fortunata l'apparizione di Daniel Suarez, compagno di colori del vincitore Chastain. Il messicano, leader delle battute iniziali, è stato spedito in testacoda nelle fasi iniziali riportando una foratura. Ventiquattresimo posto per lui. Indietro anche Chase Briscoe, che dopo un bel confronto al vertice ha sbagliato un re-start finendo inghiottito dalla calca.

I piazzati

In difficoltà altri abituali protagonisti della categoria. Il contatto finale ha coinvolto Kurt Busch, Joey Logano e Kyle Larson, che comunque non avevano velleità di vittoria. Diciottesimo Denny Hamlin, vincitore del primo Stage di gara ma solo a causa dei pit-stop degli avversari di punta. Da segnalare il ritorno alle gare di Boris Said, esperto dei tracciati stradali, all'età di 59 anni. Altra notizia degna di nota della settimana, ancor prima della gara, la pesante sanzione data al team RFK e a Brad Keselowski per una modifica non autorizzata ad un componente in monofornitura. Per lui 100 punti di penalità e 100.000 dollari di multa. In Texas ha concluso 14°.

L'ordine d'arrivo dell'EchoPark Automotive Grand Prix al Circuit of the Americas

1 - Ross Chastain (Chevy) – Trackhouse - 69 giri
2 - Alex Bowman (Chevy) – Hendrick - 69
3 - Christopher Bell (Toyota) – Gibbs - 69
4 - Chase Elliott (Chevy) – Hendrick - 69
5 - Tyler Reddick (Chevy) – Childress - 69
6 - Ryan Blaney (Ford) – Penske - 69
7 - Martin Truex Jr. (Toyota) – Gibbs - 69
8 - Austin Cindric (Ford) – Penske - 69
9 - Erik Jones (Chevy) - Petty GMS - 69
10 - Austin Dillon (Chevy) – Childress - 69

In campionato

1. Elliott 208; 2. Blaney 195; 3. Logano 185; 4. Bowman 183; 5. Chastain 180.

Gli highlights

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