Nascar: Larson fa fruttare le gomme a Martinsville

Nascar: Larson fa fruttare le gomme a Martinsville

Dopo Richmond, Larson si ripete a Martinsville

Marco Cortesi

17.04.2023 12:54

E' stata una gara più unica che rara quella che la Nascar Cup Series ha vissuto a Martinsville, sede del nono appuntamento della serie. Kyle Larson, che già aveva conquistato Richmond, si è ripetuto sull'altro short-track della Virginia. Una pista corta e piatta, dove contatti e caution sono di solito la normalità, ma che quest'anno ha visto tutti molto più attenti. Su 400 giri, sono state solo tre le safety car non dovute agli "stage" intermedi. Una per detriti, due per incidenti di piccola portata. Di conseguenza, non solo il ritmo è stato elevatissimo, ma è diventato anche fondamentale avere una strategia in grado di far “quadrare" gomme e carburante dato che per un pit-stop in bandiera verde si perdono due giri.

La gara

I leader si sono avvicendati durante tutta la giornata, ma solo chi ha lavorato per gli ultimi passaggi ha avuto speranza di centrare il successo. Prima è stato il polesitter Ryan Preece a dominare, salvo poi essere messo fuori gioco da un eccesso di velocità in pit-lane. Poi è stata la volta del suo compagno al team Stewart-Haas Chase Briscoe. Insieme, i due hanno condotto 244 passaggi. Con 56 giri alla fine però, un testacoda di JJ Yeley ha costretto tutti a fare una scelta. Alcuni piloti hanno scelto di non fermarsi a cambiare le gomme, guadagnando posizioni. Altri hanno puntato sul cambio di due coperture, per rimontare.

Il team Hendrick ha scelto per Larson la tattica più prudente, ed eseguito una sosta perfetta. Ripartito quarto, Larson ha passato Denny Hamlin, Aric Almirola e Ricky Stenhouse facilmente, prima di lanciarsi all'inseguimento di Joey Logano per oltre 20 giri. Alla fine, un confronto diretto ha visto Larson "allargare" Logano nella parte alta della pista e scappare in fuga. Con gomme vecchie, gli altri non hanno potuto nulla, salvo Logano che almeno ha mantenuto il secondo posto.

I piazzati

Terzo si è piazzato Martin Truex, che ha avuto la meglio su Briscoe e Almirola, mentre Ryan Blaney è riuscito ad agguantare Stenhouse in settima posizione. Top-10 anche per Bubba Wallace e Alex Bowman. Preece ha terminato quindicesimo. Giornate non facili per Kevin Harvick e Kurt Busch, a cavallo della top-20, mentre William Byron e Brad Keselowski si sono dovuti accomodare rispettivamente in ventitreesima e ventiquattresima posizione.

Torna Elliott, Ware arrestato

Lo schieramento di Martinsville ha visto due novità. La prima, il rientro di Elliott dopo la frattura alla gamba rimediata in Snowboard un mese e mezzo fa. Per lui, il decimo posto è indice di una buona ripresa. Chi mancava invece era Cody Ware, figlio del proprietario del team RWR arrestato per violenze su una donna.  Ware, che aveva anche corso in IndyCar qualche tempo fa, è stato sospeso a tempo indeterminato dalla Nascar. Tra l'altro, anche il fratello Carson era stato sospeso per lo stesso motivo, e solo recentemente riammesso.

L’ordine d’arrivo della NOCO 400, nono appuntamento della Nascar Cup Series

1 - Kyle Larson (Chevy) - Hendrick - 400 giri
2 - Joey Logano (Ford) - Penske - 400
3 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Gibbs - 400
4 - Denny Hamlin (Toyota) - Gibbs - 400
5 - Chase Briscoe (Ford) - Stewart-Haas - 400
6 - Aric Almirola (Ford) - Stewart-Haas - 400
7 - Ryan Blaney (Ford) - Penske - 400
8 - Ricky Stenhouse (Chevy) - JTG - 400
9 - Bubba Wallace (Toyota) - 23XI - 400
10 - Chase Elliott (Chevy) - Hendrick - 400

In campionato
1. Bell 302; 2. Chastain 297; 3. Harvick 287; 4. Larson 285; 5. Truex 266.


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