IndyCar: prima vittoria per Lundgaard a Toronto

Prima vittoria in IndyCar per Christian Lundgaard sul tradizionale tracciato cittadino dell’Exhibition Place di Toronto. Nel decimo appuntamento della serie, il ventunenne danese ha riportato al vertice il team Rahal-Letterman-Lanigan dopo tre anni di digiuno, e soprattutto dopo un inizio di stagione tutt'altro che positivo. Autore di ottime prove in qualifica negli ultimi appuntamenti, tra cui due pole, Lundgaard ha guidato la struttura di Bobby Rahal verso una ritrovata competitività. In gara, partendo dalla prima casella, la squadra ha gestito al meglio la strategia in particolare in occasione della seconda sosta, quando alcuni piloti avevano approfittato di un incidente di Romain Grosjean per tentare l'undercut. 

Kyle Kirkwood, Alex Palou e Colton Herta si erano assicurati il vantaggio della posizione al re-start, ma un nuovo contatto proprio tra Kirkwood, Helio Castroneves, ed Alex Palou aveva portato il primo a una penalità e lo spagnolo ad un finale difficile con l'ala anteriore quasi divelta. Lundgaard, che aveva anche più carburante, ha così presto sorpassato i rivali allungando fino a oltre 11 secondi di margine. Grandissima performance di Palou, che nonostante tutto, al secondo posto ha incrementato la sua leadership nei confronti di Dixon in classifica. Il tutto dopo una qualifica che l’aveva confinato in ottava fila. Terzo, a secco nel giro di rientro, anche Herta ha rimediato ad una qualifica difficile con l'undercut del giro 45.

Errori di calcolo del carburante per Will Power, Marcus Ericsson e Josef Newgarden, che erano in lotta per la top-5. Solo il pilota americano ha tagliato il traguardo senza ulteriori soste, mentre l’australiano e lo svedese si sono dovuti fermare in pit-lane. Newgarden si è piazzato quinto, tra Scott Dixon e Scott McLaughlin. I due neozelandesi hanno tentato un'inspiegabile strategia con overcut finale e pit-stop in bandiera verde, perdendo innumerevoli posizione. Alla fine però, contatti, penalità e le soste di Power ed Ericsson li hanno promossi a dei buoni piazzamenti.

Buona settima piazza per Marcus Armstrong, mentre Pato O'Ward ha perso terreno nel finale chiudendo ottavo, davanti a Graham Rahal e Felix Rosenqvist. Grande disappunto anche per Grosjean, nuovamente nelle barriere, mentre è terminato (in modo incolpevole) al primo giro il debutto di Tom Blomqvist, "schiacciato" nel muro da Jack Harvey e Ryan Hunter-Reay. Era stato chiamato a sostituire Simon Pagenaud da Meyer Shank Racing. Il francese non ha ancora recuperato dopo l'incidente nelle prove di Mid-Ohio.

L'ordine d'arrivo dell'Honda Indy Toronto, decima prova dell'IndyCar Series 2023 (top-10):

1 - Christian Lundgaard (Dallara-Honda) - RLL  - 85 giri
2 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi  - 11"7893
3 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti  - 15"0599
4 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi  - 15"7600
5 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) - Penske  - 19"2421
6 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) - Penske  - 19"4798
7 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Ganassi  - 22"8005
8 - Pato O’Ward (Dallara-Chevy) - McLaren  - 23"9982
9 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - RLL  - 26"6884
10 - Felix Rosenqvist (Dallara-Chevy) - McLaren  - 28"6024

In campionato

1. Palou 417; 2. Dixon 300; 3. Newgarden 289; 4. Ericsson 275; 5. O'Ward 274.