Prema debutta in IndyCar dal 2025

Prema debutta in IndyCar dal 2025

La scuderia vicentina sbarca negli USA e correrà con i motori Chevrolet

09.04.2024 ( Aggiornata il 09.04.2024 14:01 )

PREMA annuncia lo sbarco in IndyCar. La scuderia vicentina, protagonista di una straordinaria avventura durata 40 anni che l'ha portata a diventare un punto di riferimento nelle categorie formula europee, ha deciso di lanciare una clamorosa nuova sfida e si presenterà al via della serie di punta delle ruote scoperte USA dal 2025 con due vetture schierate a tempo pieno.

Prema, storia di campioni

Fondata nel 1983 da Angelo Rosin, PREMA Racing è ora diretta dal figlio René, che ne ha progressivamente ampliato i programmi fino a coprire tutta la filiera di serie addestrative, arrivando alle porte della Formula 1. Innumerevoli i piloti laureatisi campioni con PREMA e arrivati in Formula 1, a partire da Charles Leclerc, Oscar Piastri, Esteban Ocon e Pierre Gasly. Ma anche Jacques Villeneuve, che con la famiglia Rosin aveva mosso i primi passi in formula e ha trionfato sia in Formula 1 che a Indy, e protagonisti IndyCar attuali come Felix Rosenqvist e Marcus Armstrong.

Lo sbarco in IndyCar

Dopo il lancio dei recenti programmi nel karting e nella F1 Academy, arriva quindi un altro step importante per casa PREMA, che la vedrà competere in un contesto di importanza assoluta e in una delle serie più competitive e multisfaccettate del panorama mondiale, oltre che nella gara-evento, la Indy 500, punta di diamante IndyCar.

Un team italiano torna così al via dell'IndyCar dopo le avventure dell'Euromotorsport, oggi Eurointernational, negli anni '90.

"L'annuncio di oggi segna un momento fondamentale nella nostra storia - ha spiegato René Rosin - Correre in IndyCar e nella 500 Miglia di Indianapolis è un sogno che si realizza e non vediamo l'ora di far parte di un campionato così selettivo e dalla storia tanto importante. Non sarà facile, ma la volonta è quella di diventare fin da subito dei contendenti per la vittoria."

Chi è il motorista di Prema in IndyCar

Componente fondamentale sarà quella relativa alla fornitura dei motori, elemento chiave, oltre che per produrre risultati, per essere ammessi al via dell'IndyCar. PREMA lavorerà in partnership con Chevrolet, e utilizzerà le nuove power unit ibride del cravattino in via di sviluppo per il prossimo anno. A guidare il progetto sarà un volto noto del motorsport americano, Piers Phillips, ex presidente del team Rahal Letterman Lanigan nel periodo migliore degli ultimi anni, coronato dalla vittoria di Takuma Sato a Indy 2020.

Per affrontare l'operatività nel migliore dei modi, il programma avrà base in Indiana, in una nuova sede poco distante da Indianapolis e che lavorerà in simbiosi col quartier generale di Grisignano di Zocco, recentemente ampliato, tra le altre cose, con un simulatore di livello Formula 1. Un ruolo importante nel progetto l'avrà anche Guillaume Capietto, responsabile tecnico di tutte le attività PREMA.

Ci si attende che dal progetto IndyCar potranno beneficiare anche tutte le altre attività di PREMA: “Questo progetto sarà vantaggioso anche per PREMA e i componenti del team, producendo opportunità di apprendimento e trasferimento di know-how. L'obiettivo ora è rendere prima possibile operativa la nostra sede in Indiana e prepararci a scendere in pista quanto prima con le attività di preparazione”.


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