Nascar: Elliott rompe il digiuno di vittorie

Nascar: Elliott rompe il digiuno di vittorie© Getty Images/Nascar

Al Texas Motor Speedway Chase Elliott vince davanti a Keselowski e Byron, rompendo un digiuno che durava da 40 gare

Marco Cortesi

15.04.2024 ( Aggiornata il 15.04.2024 18:59 )

Dopo oltre 40 appuntamenti di digiuno, Chase Elliott ha centrato il successo al Texas Motor Speedway in un finale ricco di colpi di scena, riscattando un periodo complicato segnato, oltre che dalle difficoltà a trovare confidenza con la nuova vettura Nascar, anche dall’incidente in snowboard dello scorso anno con l’infortunio alla gamba sinistra. Sulla pista da un miglio e mezzo di Fort Worth, le temperature più alte rispetto ai giorni precedenti hanno portato a un'aderenza molto ridotta, con i piloti che si sono trovati non preparati al meglio. Il risultato, una sequela di difficoltà di controllo, incidenti e caution che hanno reso i 400 miglia di gara particolarmente tesi e probanti. Gli ultimi giri sono stati un concentrato del resto della corsa.

Elliott trionfa davanti, Larson a muro

A meno due dal termine, Kyle Larson, che dopo aver perso una ruota ed essere stato penalizzato di due giri aveva recuperato fino alla top-10, ha perso il posteriore della sua Chevy finendo a muro. Elliott, che era passato a condurre passando i piloti su una differente strategia a circa 30 giri dalla fine, si è trovato così a confrontarsi con un Denny Hamlin particolarmente determinato. L'attacco, già rintuzzato alla precedente caution, è stato portato con forza, ma è stato Hamlin ad avere la peggio. Impossibile restare sulla linea interna tenendo giù: risultato, un testacoda con impatto contro le barriere.

È stata quindi l'ora dell'overtime, anzi di due overtime. Stavolta, a competere con Elliott, Ross Chastain, che anche grazie alla strategia, aveva recuperato a metà gara migliorando progressivamente il passo verso il finale. Dalla linea esterna, Chastain è sembrato avere la meglio, ma Elliott ha sfruttato la scia laterale per tenere a bada l'avversario, tenendosi poi davanti con l'ottimo inserimento della Chevy #9. Quando era già stata sventolata la bandiera bianca, William Byron ha poi toccato Chastain, lottando per il secondo posto. A muro il pilota del team Trackhouse. Terzo Byron, beffato da Brad Keselowski in extremis e andato a scusarsi per l'errore di valutazione.

Quarto ha concluso Tyler Reddick dopo qualche gara opaca, mentre Daniel Suarez è stato seguito da Chase Briscoe, Bubba Wallace, Austin Dillon e Kyle Busch, in recupero dopo un gran botto nelle prove. Bel decimo posto del rookie Carson Hocevar, che a dispetto della fama da irruento, ha fatto una gara pulita con il team Spire. Fuori gioco invece Ty Gibbs, che ha incontrato qualche problema di troppo ai pit-stop.

L'ordine d'arrivo della AutoTrader EchoPark Automotive 400 al Texas Motor Speedway, nono round della NASCAR Cup Series 2024

1 - Chase Elliott (Chevy) - Hendrick - 276 giri
2 - Brad Keselowski (Ford) - RFK - 276
3 - William Byron (Chevy) - Hendrick - 276
4 - Tyler Reddick (Toyota) - 23XI - 276
5 - Daniel Suarez (Chevy) - Trackhouse - 276
6 - Chase Briscoe (Ford) - Stewart-Haas - 276
7 - Bubba Wallace (Toyota) - 23XI - 276
8 - Austin Dillon (Chevy) - Childress - 276
9 - Kyle Busch (Chevy) - Gibbs - 276
10 - Carson Hocevar (Chevy) - Spire - 276

In campionato

1. Larson 335; 2. Truex 318; 3. Hamlin 307; 4. Elliott 303; 5. Byron 297.


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