Sarà la
Toyota di Davidson-Buemi a scattare dalla pole per la
6 Ore del Fuji, quinta prova del campionato mondiale Endurance (
WEC) che partirà domenica quando in Italia saranno le 4 del mattino. Ancora una volta la vettura giapponese si è rivelata la più performante in termini cronometrici: il tempo medio complessivo ottenuto da Buemi e Davidson è stato di 1’26”886. Da notare che su questa vettura è assente Nicolas Lapierre, abituale terzo pilota.
Rinvigorite nella configurazione aerodinamica ad alta deportanza, le due
Porsche 919 partiranno alle spalle della Toyota. Solo 43 millesimi la differenza che alla fine ha separato la vettura di
Bernhard-Webber-Hartley, tempo medio complessivo di 1’26”929, dalla Toyota in pole.
In seconda fila partirà l’altra
Porsche di Dumas-Jani-Lieb, tempo medio 1’27”306 e l’altra
Toyota di Wurz-Nakajima-Sarrazin, tempo medio 1’27”437. Terza fila tutta
Audi, con le due R18 di
Di Grassi-Duval-Kristensen, tempo medio 1’28”118, e
Lotterer-Fassler-Treluyer, autori del tempo medio di 1’28”165.
Nella classe
Lmp1 “Light”, la più veloce è stata la
Rebellion di Prost-Heidfeld-Beche con il tempo medio di 1’31”751, che ha preceduto l’analoga vettura di
Belicchi-Leimer-Kraihamer.
Nella
classe Lmp2, partirà in pole la
Ligier-Nissan di Rusinov-Pla-Canal con il tempo medio di 1’33”062 mentre nelle due
categorie GT, è netta la superiorità delle
Aston Martin, che conquistano le prime due posizioni in entrambe le classi, grazie ad una configurazione regolamentare nettamente favorevole.
Nella
classe Pro la pole la ottiene la Vantage di
MacDonald-Rees-O’Young con il tempo medio di 1’39”686 mentre la prima delle due
Ferrari 458 AF Corse, quella di
Rigon-Calado, è solo quarta, distaccata di 0"485, che su una pista così corta, è davvero un gap imbarazzante.
Il
lungo rettilineo del Fuji, 1,5 km, ha messo in evidenza in maniera drammatica i vantaggi di cui dispone l’Aston Martin in termini di regolamento tecnico. Come potenza motore e come configurazione aerodinamica.
Una Aston Martin in pole anche nella
classe AM, la Vantage di
Della Lana-Lamy-Nygaard, davanti alla
Ferrari 458 di Rugolo-Bertolini-Wyatt.
Per la gara si annunciano buone condizioni atmosferiche. La
Toyota cercherà di recuperare il gap di punti che ora la separa dall’
Audi, apparse in difficoltà sul tracciato del Fuji. In questo duello per il campionato, la
Porsche gioca il ruolo di terzo incomodo e cercherà di ottenere la prima vittoria stagionale.
Obiettivo ormai alla sua portata, considerando il gap davvero minimo che la separa dalla Toyota di Buemi e Davidson.
Cesare Maria Mannucci
