Due a zero e palla al centro. Davanti a tutti il primo giorno, di nuovo davanti a tutti l'indomani. Il Tricolore 2016, scattato questo fine settimana in Garfagnana con il
Rally del Ciocco, si conferma affare per
Paolo Andreucci e la Peugeot. Nonostante la rivoluzione regolamentare, che ora assegna i punti in base all'ordine di arrivo delle singole tappe, gli equilibri in campo non sono mutati e il nove volte campione d'Italia è subito riuscito a fare bottino pieno, mettendo già in carniere i primi 15 punti della stagione.
Alle spalle della premiata ditta Ucci-Ussi, si conferma
Giandomenico Basso il più in palla tra gli avversari. Il pilota della Brc, con la Ford Fiesta alimentata a Gpl e con gli nuovi pneumatici Pirelli (fino allo scorso anno calzava Michelin) è stato l'unico in grado di creare qualche grattacapo ad Andreucci, ma non è mai riuscito a mettere il muso della sua Ford davanti alla Peugeot del toscano.
Dietro, un podio che è cambiato tra il primo e il secondo giorno: nella gara di sabato, è stato
Alessandro Perico a conquistare i punti assegnati per la medaglia di bronzo, con
Scandola rallentato da una foratura e da una penalità. Il giorno dopo l'ufficiale Skoda ha in parte contenuto i danni, recuperando un terzo posto di giornata che lascia comunque il suo bilancio in rosso.
Tra gli
Junior, doppia vittoria per
Giorgio Bernadi, mentre nel
Due Ruote Motrici è
Ivan Ferrarotti a far festa la domenica dopo il successo di
Panzani il giorni prima.
La classifica di Gara 2 al Ciocco:
1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16) in 50'26”1; 2. Basso-Granai (Ford Fiesta Ldi) a 11”7; 3. Scandola-D'Amore (Skoda Fabia R5) a 33”1; 4. Perico-Turati (Peugeot 208 T16) a 41”5; 5. Tassone-De Marco (Peugeot 208 T16) a 1'30”4; 6. Michelini-Perna (Citroen DS3 R5) a 1'34”5; 7. Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 1'50”7; 8. Tempestini-Banca (Ford Fiesta R5) a 1'56”1; 9. Baccega-Menchini (Ford Fiesta R5) a 1'56”4; 10. Ciavarella-Michi (Citroen DS3 R5) a 2'17”7.
Daniele Sgorbini