WRC, Rally Safari: Rovanpera il più veloce nello shakedown

WRC, Rally Safari: Rovanpera il più veloce nello shakedown

Il campione del mondo in carica è stato il più rapido ed ha preceduto Tanak e Ogier.

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Marco Giordo

21.06.2023 14:58

Si è svolto questa mattina a Loldia (5,40 km) lo shakedown del Rally Safari in cui Kalle Rovanpera ha preceduto di 1”5 la Ford Puma di Tanak e di 2”2 l’altra Yaris di Ogier. Da segnalare che Lappi si è dovuto fermare nel primo giro per un problema meccanico, mentre Katsuta è stato autore di un cappottamento. La gara si preannuncia molto dura, con un incognita meteo di piogge che incombe sulle speciali. Per questo la Pirelli ha nominato come prima scelta ancora una volta le Scorpion a mescola morbida, che anche nella gara inaspettatamente bagnata svoltasi in Sardegna (dove erano option) hanno dato ottima prova. Una decisione dettata dalla prestazione offerta nell’edizione 2022 del Safari, quando nonostante l’approccio molto aggressivo dei piloti che l’affrontarono come una gara sprint, le gomme morbide  furono le uniche usate in tutto il weekend, resistendo ai colpi brutali subiti nelle strade dissestate e rocciose intorno al lago Naivasha. Del resto, i pericoli della gara africana sono ben noti a tutti: tracciati scivolosi benché rocciosi, accidentati e con solchi profondi, che pongono l'attenzione più sulla resistenza che sulle prestazioni, e  il "fesh fesh", ovvero la  sabbia finissima nella quale le auto possono facilmente affondare.

Queste sfide potrebbero essere accentuate nell’edizione di quest’anno dalla pioggia attesa nei giorni precedenti il rally e, secondo alcune previsioni, anche durante la gara stessa. Le precipitazioni potrebbero, infatti, rendere le strade ancora più scivolose e fangose e mettere maggiormente allo scoperto le rocce, aumentando il rischio di impantanamenti e di urti e diminuendo il grip.

Il Rally inizia domani pomeriggio con la superspeciale di Kasarani.

Terenzio Testoni, responsabile attività rally della Pirelli ha detto che "è ormai chiaro che anche nella versione moderna il Safari Rally rimane una gara endurance e non di velocità, a differenza di qualsiasi altro evento WRC contemporaneo. In Kenya l'usura è scarsa nonostante le distanze, ma i colpi che le gomme, così come i cerchi e le sospensioni, subiscono sono numerosi e violenti. I tratti veloci non mancano, come non mancano le brusche frenate e i momenti nei quali occorre andare a passo d’uomo. Quest’anno la pioggia potrebbe estremizzare tali condizioni e rendere la gara molto più imprevedibile del solito. Le Scorpion SA hanno la giusta versatilità per assicurare allo stesso tempo grip e resistenza agli urti e presentano una struttura né troppo morbida, che non resisterebbe alla severità delle prove, né troppo rigida, che danneggerebbe le sospensioni. Già nel 2022 la gara si era rivelata più dura dell’anno precedente ed è molto probabile che quest’anno peggiori ancora”.

Questi i tempi dello shakedown:
1. Rovanperä in 3’32.4
2. Tänak  +1.5
3. Ogier +2.2
4. Neuville  +2.4
5. Evans +2.5
6. Katsuta +3.6
7. Sordo +5.0


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