Ecco il commento della Sprint Race in Austria, con le Red Bull di Verstappen e Perez al primo è al secondo posto e la Ferrari terza con Sainz. Il tutto a cura del nostro Mario Donnini

GP Austria, il commento della Sprint Race

        Sprint Shootout   12:46 Verstappen conquista anche la pole della shootout Il pilota olandese ottiene il miglior tempo e la pole position della sprint shootout davanti al compagno di squadra Perez. Seconda fila per Norris e Hulkenberg, mentre le Ferrari si accontentano della terza fila con Sainz 5&deg; e Leclerc 6&deg;. Seguono Alonso, Stroll, Ocon e Magnussen.  12:42 5&deg; tempo per Leclerc Non sembra trovare il bandolo della matassa Charles Leclerc, che continua a faticare: solo 5&deg; a quasi 7 decimi da Verstappen nel suo primo tentativo.  12:38 Q3, si parte Al via la terza e ultima sessione di queste qualifiche: a giocarsi la pole position saranno le due Red Bull, le due Ferrari, le due Aston Martin e le due Haas, oltre all'Alpine di Ocon e alla McLaren di Norris.  12:34 Q2, gli esclusi Non passano la tagliola del Q2: Albon, Gasly, Tsunoda, De Vries e Russell.  12:31 Salvo Leclerc, Sainz ancora velocissimo Il monegasco sfrutta il suo ultimo tentativo per risalire al 4&deg; posto. Secondo Sainz a soli 63 millesimi da Verstappen, autore della migliore prestazione di questa sessione in 1:05.371. Ottimo terzo Ocon.  12:27 Leclerc a rischio Sta ancora faticando Charles Leclerc, al momento 12&deg; ed escluso mentre Sainz si conferma veloce. Entrambi i ferraristi si stanno lanciando per il loro nuovo tentativo.  Currently sitting P3 with @Carlossainz55 and P12 with @Charles_Leclerc in SQ2 ?? Final laps coming up! pic.twitter.com/zNwEYrXp4C &mdash; Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) July 1, 2023     12:25 Problemi per Russell Dopo l'esclusione di Hamilton in Q1, ora rischia anche Russell: la Mercedes numero 63 &egrave; ferma ai box sui cavalletti, con i meccanici della Stella che lavorano alacremente attorno alla vettura. Al momento Russell &egrave; ultimo e unico senza tempo cronometrato.  12:23 Leclerc sotto investigazione Il pilota della Ferrari &egrave; sotto investigazione per impeding nei confronti della McLaren di Oscar Piastri durante il Q1. Il destino del monegasco verr&agrave; deciso dopo la fine della qualifica shootout.  12:20 Q2, si parte Al via la seconda sessione di queste qualifiche shootout: i piloti avranno a disposizione 10 minuti per effettuare i loro tempi.  12:18 Q1, gli esclusi Non superano la taglio della Q1: Zhou, Piastri, Hamilton, Bottas e Sargeant. Passano sul filo Leclerc e Perez.  12:16 Clamorosamente escluso Hamilton: partir&agrave; terzultimo Cancellato il miglior tempo di Lewis Hamilton, che cos&igrave; si trova escluso dalla Q2: scatter&agrave; solo 18&deg; nella Sprint Race di oggi  12:14 Sainz vola in P1, Leclerc salvo sul filo del rasoio Velocissimo lo spagnolo che segna il miglior tempo della sessione in 1:06.187, mentre Leclerc chiude la sessione 15&deg;: accede alla Q2 ma solo per un millesimo di secondo di vantaggio sull'Alfa Romeo di Zhou.  Leaving it close but we&rsquo;re through to Shootout 2!  @Carlossainz55 tops the session with just a single push lap  pic.twitter.com/UeYIsIl0fC &mdash; Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) July 1, 2023     12:11 Perez in testa a 2 minuti dalla fine della Q1 Quando mancano solo due minuti alla fine della prima eliminatoria &egrave; Perez leader della classifica davanti alla Haas di Hulkenberg e all'altra Red Bull di Verstappen. Ancora senza tempo Sainz, nelle retrovie Leclerc.  12:07 Qualifiche shootout, si parte con l'asciutto Scattano le qualifiche che decreteranno la griglia fi partenza della Gara Sprint del pomeriggio. Al momento la pista asciutta dopo una mattinata piovosa, ma il cielo rimane nuvoloso.         

Segui qui il live timing delle qualifiche shootout del GP d'Austria, che decreteranno la pole position della Sprint Race del sabato

F1 LIVE GP Austria: qualifiche shootout in diretta

Ecco le immagini pi&ugrave; belle della gara austriaca

GP Austria, gli highlights della gara al Red Bull Ring

Clicca qui per aggiornare la diretta  FINITA! LECLERC EROICO VINCE SU VERSTAPPEN  Giro 71  ULTIMO GIRO. VERSTAPPEN A DUE SECONDI   Giro 69  Altri due giri di sofferenza. Sulla Ferrari di Leclerc non va il cambio in scalata.   Giro 68  Verstappen &egrave; a 2,7&quot; da Leclerc.   Giro 67  Problemi sulla Ferrari di Leclerc. Quando rilascia il pedale dell&#39;acceleratore, il gas resta aperto!   Giro 64  Leclerc continua ad avere strane sensazioni dal pedale dell&#39;acceleratore.&nbsp;   Giro 63  Leclerc e Max viaggiano a ritmo qualifica: entrambi hanno il ritmo di di 1:07&quot;.   Giro 62  Verstappen fa il giro veloce e si mette a caccia: il distacco da Leclerc &egrave; di 3,5&quot;.   Giro 61  Verstappen ora &egrave; a 4&quot; da Leclerc. Team radio : &quot;Il pedale dell&#39;acceleratore mi da una strana sensazione&quot;.   Giro 60  Finita la VSC, ecco la classifica     Giro 59  Fuori gli uomini Ferarri e RB, gomma gialla per entrambi.   Giro 58  Virtual Safety Car.   Giro 57  CLAMOROSO! Colpo di scena, va a fuoco la PU di Sainz, lo spagnolo costretto al ritiro!   Giro 57  Sainz ha preso il DRS per attaccare Max.&nbsp;   Giro 56  Sainz fai il giro veloce e si porta&nbsp;a 1.4&quot; da Verstappen.   Giro 55  Alonso &egrave; l&#39;uomo che sussurra alle gomme: sta portando la Alpine a bandiera con una sosta sola fino ad ora.   Giro 53  Leclerc si &egrave; ripreso la testa della gara di forza e scappa via!   Giro 52  Leclerc &egrave; in zona DRS   Giro 51  Sainz rientra in terza posizione. Leclerc &egrave; gi&agrave; a 2,3&quot; da Verstappen.   Giro 50  Leclerc &egrave; terzo a 3,6&quot; da Verstappen. Anche Sainz richiamato ai box.   Giro 49  Fuori gli uomini della Ferrari. Sosta per Leclerc.   Giro 48  Schumacher, Stroll e Magnussen stanno animando la lotta per la nona posizione   Giro 47  10.4 Leclerc, 10.1 Verstappen   Giro 44  Verstappen gira costante in 1:09.8&quot;. Il passo di Leclerc &egrave; sul 1:10.5&quot; - 1:09.9&quot;.   Giro 41, la classifica     Giro 40  Salgono i tempi delle Rosse che ora girano in 1:10&quot;. Vanno per due soste anche loro? Max gira in 1:09&quot;...   Giro 39  Ora la Red Bull &egrave; a un bivio: andare su tre soste o mantenere la strategia a due?   Giro 38  Max &egrave; rientrato in terza posizione, a 26&quot; da Leclerc. Max aveva&nbsp;fatto 23 giri sulla bianca prima di cambiarla con una nuova hard. Dal muretto l&#39;hanno avertito che ora sar&agrave; in lotta con Hamilton, non pi&ugrave; con le Ferrari.   Giro 37  A met&agrave; gara, seconda sosta per Verstappen! Ma attenzione a Sainz, ora anche lui a rischio penalit&agrave; per track limits.&nbsp;   Giro 36  Leclerc ha 4.5&quot; di vantaggio su Max, mentre Sainz si &egrave; portato a 1&quot; dall&#39;olandese.   Giro 35  Penalit&agrave; di 5&quot; per i track limits anche per Norris.   Giro 34  Max &egrave; in crisi con le gomme e tra poco sar&agrave; sotto attacco di Sainz. Intanto, bellissimo sorpasso di Schumacher in curva 9 su Magnussen.   Giro 33  Leclerc passa Max in curva 3 e si priporta in testa!   Giro 32  Leclerc ha ridotto a mezzo secondo il gap su Max. Gasly il primo penalizzato per il superamento dei track limits   Giro 3o  Leclerc, giro veloce: 1:08.984 e distacco da Verstappen ridotto a 2,7&quot;   Giro 30, la classifica     Giro 29  Max &egrave; quasi obbligato a fare due soste, mentre per la Ferrari dipende dal degrado della bianca.   Giro 28  Sosta per Sainz. Lo spagnolo entra alla spalle di Hamilton, ma l&#39;inglese deve ancora fare la sua sosta.   Giro 27  Box per Leclerc. Sosta di 2,6&quot;, il Monegasco, con gomma dura, &egrave; in pista in terza posizione, dietro Sainz e Verstappen, davanti Hamilton.   Giro 26  Terzo&nbsp;avvertimento per superamento dei track limits a Verstappen. Sergio Perez si ritira.   Giro 25  Leclerc ha preso prestazione e gira in 1.11&quot;, ma anche Max ha pagato qualcosa perch&eacute; gira sul 1:10&quot;.   Giro 23  Verstappen continua a guadagnare sulle Ferrari. Ora &egrave; a 12&quot; da Leclerc.   Giro 22  Team radio Verstappen: &quot;Passiamo al piano B&quot;... due soste?&nbsp;   Giro 20  Giro veloce di Verstappen: 1:09.895 e si mangia 0.8&quot; su Leclerc.   Giro 19  Max passa Hamilton e passa in terza posizione.   Giro 18  Team radio Hamilton: &quot;Le gomme sono ok&quot;. Perez al terzo avvertimento per superamento dei track limits.   Giro 16  Verstappen &egrave; quinto a 20&quot; da Leclerc. L&#39;olandese ha nel mirino Hamilton.   Giro 15, la classifica  Con Hamilton che si &egrave; sbarazzato delle Haas, ecco come cambia la classfica     Giro 14  Box per Verstappen, che passa alla gomma bianca. Pit stop non pianificato e chiamato perch&eacute;, nell&#39;ultimo attacco a Leclerc, Max ha spiattellato la gomma. L&#39;olandese &egrave; rientrato in settima posizione.   Giro 13  Max in crisi con le gomme posteriori. Leclerc &egrave; al secondo avvertimento per superamento dei track limits.  Giro 12  Leclerc in testa al GP d&#39;Austria! Il monegasco ha attaccato l&#39;olandese in curva 4 e prova a scappare via.   Giro 10  Leclerc rompe gli indugi e attacca Verstappen, ma l&#39;olandese si difende.   Giro 6  Mick Schumacher ha passato Hamilton e si &egrave; messo a caccia di Magnussen.   Giro 4  Leclerc, giro veloce, 1:09.928 e monegasco sotto il secondo di distacco da Max.   Giro 2  Perez ai box per mettere la bianca. Max Sta provando a scappare via per non dare DRS a Leclerc.   Giro 1  Verstappen parte bene e scatta in avanti. Russell ha attaccato Sainz, ma lo spagnolo ha resistio e tenuto la posizione. In piena bagarre per il il terzo posto, Perez si &egrave; girato e andato fuori pista. Dal replay si vede come, in curva 5, Perez si &egrave; trovato all&#39;esterno rispetto a Russell. In piena lotta il contatto &egrave; stato inevitabile e il messicano &egrave; finito in ghiaia.   Partiti!  Giro 1 - GP d&#39;Austria, partiti!   Giro di formazione  Via le termo-coperte, le vetture partono per il giro di formazione.   Problemi per Hamilton  Inconventiente in casa Mercedes. A pochi minuti dal via del giro di installazione, i meccanici Mercedes hanno lavorato a lungo&nbsp;sui freni anteriori della W13 #44.   A Verstappen non interessa la lotta in casa Ferrari  &quot;Non dipendo da quello che fanno Leclerc e Sainz, sono concentrato su me stesso. Credo che sar&agrave; una battaglia molto ravvicinat,a la differenza la far&agrave; chi gestir&agrave; al meglio le gomme&quot;.   Strategie  La sprint race ha rivelato come le rosse si degradino in fretta, &egrave; probabile che verranno usate solo in caso di SC nel finale di gara. Lo schieramento si divider&agrave;, per il primo stint, tra gialle e bianche. Probabilmente i primi 10 partiranno tutti con le medie.   Parla Biontto  &quot;Gara di oggi &egrave;&nbsp;molto importate, bisogna cercare di stare davanti a Max, dobbiamo cercare di vincere a tutti i costi. Siamo nel loro circuito di casa, dove RB &egrave; forte, &egrave; difficile, ma non impossibile. Ieri c&#39;&egrave; stata incomprensione tra i due, oggi la situazione diversa, perch&eacute; va gestita tutta la gara. L&#39;obiettivo comune &egrave; battere Max, su questo siamo tutti d&#39;accordo. Noi cercheremo di fare la miglior strategia per entrambi,&nbsp;quindi all&#39;inizio i piloti partiranno con le stesse gomme per mettere pressione a Max&quot;.   .&nbsp;&nbsp;La situazione di Alonso  Non cambia nulla per Alonso. Anche se gli &egrave; stato sostituito il motore, lo spagnolo parte 19&deg;   Penalit&agrave; e cambi di schieramento  Rispetto alla griglia di partenza stabilita sabato, ci sono delle novit&agrave;. Bottas non parte pi&ugrave; dal fondo, ma dalla pit lane perch&eacute;, oltre al motore, &egrave; stata cambiata l&#39;ala sulla sua Alfa.   GP d&#39;Austria, si comincia  Buon pomeriggio, cari amici di Autosprint. E&#39; tutto pronto per la nuova diretta per seguire il GP d&#39;Austria!   GP d&#39;Austria, la classifica    &nbsp;  Buon pomeriggio fan di&nbsp;Autosprint, pronti a seguire con noi il&nbsp;Gran Premio d&#39;Austria?&nbsp;  Sul circuito di Spielberg, di propriet&agrave; della Red Bull, va in scena l&#39;undicesimo gran premio della stagione, che vedr&agrave; partire in pole position Max Verstappen dopo il successo conquistato nella sprint race del sabato.&nbsp;   La top 10  L&#39;olandese &egrave; stato favorito dalla lotta tra le due Ferrari. Maranello non ha dato ordini di scuderia, Leclerc e Sainz se le sono date in una battaglia entusiasmante, conclusa con il monegasco secondo e lo spagnolo terzo... Ma soprattutto con i ringraziamenti della Red Bull perch&eacute; Max, libero dalle pressioni, &egrave; stato libero di condurre la sprint dal primo all&#39;ultimo giro.  Le Rosse, oltre a fare a sportellate tra loro, dovranno guardarsi le spalle. Di fianco a Sainz parte Russell. quarto, mentre la terza fila &egrave; composta da Perez e Ocon  In quarta fila ci sono Magnussen e Hamilton, poi chiudono la top ten Schumacher e Bottas.   Gomme e strategie  Secondo Pirelli, la strategia migliore per affrontare il GP d&#39;Austria &egrave; con una sosta. Tutto dipende dalla gomma che i team sceglieranno per il primo stint e quanto i piloti saranno in grado di tenerla in vita, a seconda delle situazioni che si presenteranno in gara.   

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GP Austria: Leclerc eroico trionfa al Red Bull Ring. Il film della gara

Si assottiglia leggermente il margine tra Red Bull e Ferrari nella classifica dei team: 12 i punti guadagnati dal vincitore Max Verstappen e da Sergio Perez, contro i 13 conquistati dai due ferraristi Leclerc e Sainz: il divario tra le due scuderie &egrave; adesso di 62 punti.  Alpine, graze al 6&deg; posto di Esteban Ocon, si avvicina alla McLaren a sole 3 lunghezze: in palio in questa lotta c&#39;&egrave; la quarta posizione in Campionato. Punti importanti anche per la Haas, che sin avvicina a -4 dall&#39;Alpha Tauri, a secco oggi cos&igrave; come la squadra di Woking.&nbsp;&nbsp;  Ecco come cambia la classifica Costruttori dopo la gara sprint al Red Bull Ring.  GP Austria, gara sprint: vince Verstappen davanti a Leclerc e Sainz    Mondiale Costruttori, guarda qui la classifica dei team   

La Red Bull vince la sprint race in Austria, ma &egrave; la Ferrari il team che ottiene pi&ugrave; punti: ecco come cambia la classifica Costruttori dopo la gara sprint al Red Bull Ring

GP Austria, la classifica Costruttori dopo la gara sprint

Dopo quella di Imola, Max Verstappen vince anche la seconda gara sprint del 2022. L&#39;olandese porta cos&igrave; a casa gli 8 punti assegnati al primo classificato della gara del sabato. A podio le due Ferrari di Leclerc e Sainz, guinti rispettivamente 2&deg; e 3&deg;&nbsp; dopo una lunga lotta nei primi giri. Punti anche per Russell, Perez (rimontato dalla 13&deg; posizione), Ocon, Magnussen e Hamilton.  Si amplia di un punto la forbice tra Max e Leclerc, adesso separati da 44 lunghezze. Sia il monegasco che Sainz si avvicinano a Perez, mentre dietro Magnussen sopravanza Pierre Gasly per conquistare l&#39;11&deg; posizione in classifica.  Ricordiamo che, da quest&#39;anno, la gara del sabato assegna punti ai primi 8 classificati: 8 al vincitore, 7 al secondo, 6 al terzo e via via fino all&#39;8&deg; posizione.  Ecco come cambia la graduatoria dopo la gara sprint austriaca.  GP Austria, gara sprint: vince Verstappen davanti a Lecerc e Sainz    Guarda qui la classifica Piloti aggiornata   

Verstappen vince la sprint race al Red Bull Ring davanti alle due Ferrari di Leclerc e Sainz: ecco come cambia la classifica dei Piloti dopo la gara del sabato

GP Austria, la classifica Piloti dopo la gara sprint

Max Verstappen conquista una incredibile pole position battendo di una manciata di millesimi le Ferrari di Leclerc e Sainz, nelle qualifiche in cui le due Mercedes di Hamilton e Russell sono finite entrambe contro il muro: ecco gli scatti pi&ugrave; belli della sessione del venerd&igrave; al Red Bull Ring

GP Austria, gli highlights delle qualifiche

Dalla grafica in stile "Stranger Things" di Alpha Tauri all'omaggio a Toto Wolff di Mercedes: ecco i poster con cui i team di F1 celebrano il GP austriaco

GP Austria, i poster dei team per la gara al Red Bull Ring

        Scintille nelle qualifiche del GP d'Austria. In Q2 Sebastian Vettel e Fernando Alonso hanno evitato per un soffio l'incidente. Il pilota tedesco, che oggi compie 34 anni, ha inovlontariamente ostacolato lo spagnolo, rovinando all'Alpine il suo estremo tentativo per centrare il Q3 all'ultima curva, tra la 9 e la 10. Un episodio che ha attirato l'attenzione dei direttori di gara che hanno poi deciso di metter sotto investigazione l'Aston Martin e di farla retrocedere di 3 posizioni nella griglia di partenza di domani. Non partir&agrave; dunque dall'ottava ma dalla undicesima posizione Vettel, al quale &egrave; stato tolto anche un punto nella superlicenza di guida. Da parte sua, Seb si &egrave; immediatamente scusato con Alonso per non essere stato in grado di spostarsi in tempo, essendo stato superato da diverse auto che poi hanno rallentato davanti a lui. Decisione ufficializzata dalla nota Fia in cui si legge: "Alonso stava facendo il suo giro veloce poco prima della fine della Q2. Quando si &egrave; avvicinato alle ultime due curve (9 e 10), c'era ancora una coda di 3 auto che si preparavano per il loro ultimo giro di qualificazione. Vettel era l'ultima auto in questa fila e ha ostacolato Alonso e, di conseguenza, Alonso ha dovuto interrompere il suo ultimo giro di qualifica". Leclerc fuori dal Q3: "Non ci aspettavamo Russell e la Williams davanti" Sainz e Bottas salvi Vettel e Alonso per&ograve; non sono stati gli unici ad alzare il piede in quella curva. Un copione simile &egrave; accaduto anche a Sainz e Bottas, che sono stati messi sotto investigazione per un "rallentamento senza motivo". Indagine per le monoposto Ferrari e Mercedes per&ograve; poi caduta, come si legge nell'altra nota Fia: "Valtteri Bottas della Mercedes, che si &egrave; qualificato quinto, e Carlos Sainz della Ferrari, 11&deg;, sono stati anche loro indagati per aver proceduto troppo lentamente nella stesso settore della pista (curva 9 e 10, ndr). Entrambi non sono stati penalizzati poich&eacute; un sacco di piloti erano in coda davanti a loro: per questo non possono essere ritenuti colpevoli". Trattamento diverso quindi per capi d'imputazioni differenti. Un'ipotesi che Seb appena sceso dalla sua monoposto aveva gi&agrave; previsto, non con poco fastidio: "Se io sar&ograve; penalizzato, devono esserlo anche loro. Mi spiace per Fernando. Non poteva fare nulla. Per&ograve; non &egrave; stata colpa mia: l&rsquo;ho visto tardi perch&eacute; stavo facendo la curva. Lui arrivava da dietro e la chiamata via radio &egrave; arrivata un po&rsquo; in ritardo. Onestamente, tutti saltano la coda per lanciarsi nell&rsquo;ultimo tentativo in Q2. Eravamo in un punto della pista in cui &egrave; stato concordato di non rallentare. Io quindi non sapevo cosa fare. Ho rallentato prima e tutti quanti mi hanno superato&ldquo;.&nbsp; Con la penalit&agrave; inflitta a Vettel, il ferrarista ha anche guadagnato cos&igrave; una posizione in pi&ugrave; in griglia: Sainz partir&agrave; da 10&deg;. Sainz: "Williams fortissima sul dritto, ma vogliamo due Ferrari dietro Norris" Furia Alonso: "Weekend rovinato" Come abbiamo detto a farne le spese &egrave; stato Alonso, arrabbiatissimo via radio e anche dopo aver sfilato il casco: "Dal poter partire quinto o sesto in griglia, che erano le posizioni per cui lottavamo oggi, partir&ograve; 14esimo, che significa che il weekend &egrave; finito. In una sola curva passi dal fare 8-10 punti in gara, arrivando a ridosso della top-5, a finire fuori dai punti.&nbsp; &Egrave; molto frustrante ma non credo che Seb potesse fare molto di pi&ugrave;, perch&eacute; all&rsquo;interno della macchina possiamo solo contare sul nostro ingegnere. Credo che la responsabilit&agrave; sia stata pi&ugrave; della squadra che di Seb&ldquo;.  Fernando attempting to finish a flying lap, Sebastian trying to start one... maximum frustration in Q2 Watch all the best action from a gripping qualifying session #AustrianGP  #F1 &mdash; Formula 1 (@F1) July 3, 2021          

In Q2 il tedesco ha rovinato il giro e l'ultimo tentativo dell'Alpine di Alonso. La Fia ha deciso di retrocederlo di tre posizioni sulla griglia di partenza dopo averlo messo sotto investigazione

Qualifiche GP Austria: Vettel penalizzato di 3 posizioni, Sainz e Bottas graziati

        Per la prima volta nella storia, il mondiale di F1 potrebbe cominciare in Austria. Liberty Media si sta muovendo in questa direzione, con due tappe sul Red Bull Ring da disputare il 5 ed il 12 luglio. Idea condivisa dal governo austriaco, che non vede al momento un motivo di far saltare l'appuntamento. F1, chiusura obbligatoria prolungata Le parole dei due ministri Due ministri hanno detto la loro sulla questione. Uno &egrave; Werner Kogler, ministro dello Sport, che al canale tv Orf dice: "Se i requisiti saranno tutti soddisfatti, non vedo ragione per cui il Gp debba essere vietato. Vogliamo rendere possibile il suo svolgimento". Alla radio O1 invece Rudolf Anschober, ministro della Sanit&agrave;,&nbsp;afferma: "Tutto dipender&agrave; dal protocollo di sicurezza che ci verr&agrave; mostrato dagli organizzatori. Siamo d'accordo con il doppio Gp, ma a condizioni rigorose e senza pubblico".In sostanza, se la corsa verr&agrave; disputata l'intero Circus dovr&agrave; seguire un protocollo ben preciso garantendo la totale sicurezza per evitare contagi e non creare problemi al paese ospitante. Come funziona il Das. VIDEO La situazione dei Gp europei Saltati ufficialmente i Gp di Monaco e di Francia, tutte le altre gare nel Vecchio Continente si stanno attrezzando per ospitare delle corse a porte chiuse. Vale per Monza, come affermato da Angelo Sticchi Damiani e gi&agrave; ufficializzato da Silverstone, ed a questo sta lavorando anche l'Olanda, che per&ograve; &egrave; la meno propensa ad una corsa a porte chiuse, anche a costo di rimandare il ritorno dei Paesi Bassi al 2021. In tutto questo, si &egrave; aperta una piccola possibilit&agrave; di rivedere una tappa in Germania, con Hockenheim che si &egrave; detta propensa ad ospitare una corsa a condizioni economiche sensate. L'Ungheria resta al 2 agosto       

I ministri dello Sport e della Sanit&agrave; si sono espressi riguardo la tappa austriaca, garantendo che se verranno seguite tutte le procedure di sicurezza non c'&egrave; motivo di far saltare l'evento

Gp Austria, governo favorevole alla doppia gara a determinate condizioni

Il ritorno dell&rsquo;Eurocup di Formula Renault 2.0 sul circuito del Red Bull Ring dopo tre anni dall&rsquo;ultima apparizione ha dato grande spettacolo. Lando Norris (Kaufmann Racing) ha infatti ottenuto la vittoria dopo la pole position conquistata nella qualifica del mattino, andando a precedere sotto la bandiera a scacchi Max Defourny (R-Ace GP). I due non si sono risparmiati nel confronto diretto, con oltre otto giri passati ad affiancarsi con il belga che ha rimontato sino ad iniziare ad insidiare la leadership dell&rsquo;inglese al decimo passaggio. Questo spettacolare duello ha per&ograve; fatto perdere terreno ai due sugli avversari, e Ferdinand Habsubrg (Fortec) ne ha approfittato per tornare in lotta per il podio. Proprio l&rsquo;attacco dell&rsquo;austriaco all&rsquo;ultimo giro alla seconda piazza di Defourny ha regalato a Norris il margine sufficiente per tagliare il traguardo in solitaria. Ritirato per problemi tecnici l&rsquo;italiano Alessandro Perullo.&nbsp;  Sabato 16 luglio 2016, gara 1 &ndash; Top 10  1 - Lando Norris - Kaufmann &ndash; 18 giri 27&#39;09&quot;024 2 - Max Defourny - R Ace &ndash; 0&rdquo;890 3 - Ferdinand Habsburg &ndash; Fortec &ndash; 1&rdquo;917&nbsp; 4 - Harrison Scott - AVF - 2&quot;135&nbsp; 5 - Jehan Daruvala - Kaufmann - 3&quot;346 6 - Hugo De Sadeleer &ndash; Tech 1 &ndash; 4&quot;483 7 - Julien Falchero - R Ace - 10&quot;611&nbsp; 8 - Alexey Korneev - JD Motorsport - 11&quot;286 9 - Bruno Baptista &ndash; Fortec &ndash; 14&rdquo;543&nbsp; 10 - Dorian Boccolacci - Tech 1 - 14&quot;753 

Il leader di campionato Lando Norris vince in volata su Max Defourny e Ferdinand Habsburg, incrementando la sua leadership in campionato

Eurocup a Spielberg, gara 1: Norris vince e allunga

Markus Palttala e Fabien Schiller si sono aggiudicati la vittoria nella prima delle tre gare che il Renault Sport Trophy disputa al Red Bull Ring, in occasione del terzo round della stagione 2016. La coppia di Marc VDS ha completato la corsa con venti secondi di vantaggio nei confronti di Roy Geerts e Miguel Ramos, che hanno conquistato il loro primo podio Endurance di quest&rsquo;anno. A chiudere il podio l&rsquo;altra RS01 della compagine belga con Tanart Sathienthirakul e Fran Rueda che hanno chiuso in scia alla vettura olandese. Hanno faticato invece i tre equipaggi del team Oregon, che cercheranno di recuperare nelle gare Sprint di domenica. I meglio piazzati sono stati gli italiani Capitanio/Roda in sesta piazza, mentre il brasiliano Bonifacio si &egrave; ritirato nel corso della sedicesima tornata mentre occupava il terzo posto. Penalizzato invece con un drive-through David Fumanelli per avere oltrepassato i limiti della pista.&nbsp;  Sabato 16 luglio 2016, gara 1 - Endurance  1 &ndash; Palttala/Schiller - Marc VDS &ndash; 49 giri 2 &ndash; Geerts/Ramos &ndash; Verschuur &ndash; 19&rdquo;778 3 &ndash; Sathienthirakul/Rueda &ndash; Marc VDS &ndash; 20&rdquo;619 4 &ndash; Korjus/Blomstedt &ndash; R-Ace GP &ndash; 37&rdquo;207&nbsp; 5 &ndash; Huisman/Braams &ndash; V8 Racing &ndash; 1&rsquo;24&rdquo;418 6 &ndash; Capitanio/Roda &ndash; Oregon &ndash; 1&rsquo;23&rdquo;148 7 &ndash; Grogor/Jorda - V8 Racing - 1&#39;34&quot;387 8 &ndash; J.&amp;P. Schothorst - Verschuur &ndash; 1 giro 9 &ndash; Owens/Merlin &ndash; R-Ace GP &ndash; 1 giro 10 &ndash; &ldquo;Due&rdquo;/Fumanelli - Oregon &ndash; 1 giro 

La coppia di casa Marc VDS vince con ampio margine, davanti a Geerts/Ramos (Verschuur). La squadra belga completa il podio con Sathienthirakul/Rueda.

RST a Spielberg, gara Endurance: successo a Palttala/Schiller

In prima fila alla conferenza stampa dei piloti che precede la gara a Spielberg, Kimi Raikkonen ha dovuto rispondere a domande di vario tipo, a cominciare da quella sulle discutibili scelte strategiche operate con lui specie a Baku. &laquo;Credo che abbiamo fatto il meglio che potessimo - &egrave; la risposta del finlandese - Dall&#39;esterno &egrave; sempre facile giudicare, non possiamo certo tenere sotto controllo le critiche, ma non sono fatti nostri. Da parte nostra cerchiamo di imparare da tutto quello che succede, sia dalle cose positive che da quelle negative. Certo abbiamo avuto weekend in cui non siamo stati fortunatissimi, ma siamo anche riusciti a ribaltarli. Quando non abbiamo avuto problemi in gara, siamo riusciti a sfruttare tutto al meglio&raquo;.  Si passa quindi a parlare della situazione di Kimi relativamente al &quot;sedile&quot;&hellip; &laquo;Quel che posso dire &egrave; che ho un contratto per quest&#39;anno e non so cosa succeder&agrave; l&#39;anno prossimo. Ci sono sempre tante chiacchiere su queste cose, la gente pu&ograve; dire quel che vuole, ma alla fine sanno molto poco di quello che sta succedendo davvero e soprattutto non sono loro a firmare i contratti&hellip; Se fossi io a prendere le decisioni da solo direi alla svelta com&#39;&egrave; la situazione, ma cos&igrave; com&#39;&egrave; non ho interesse ad aggiungere altro&raquo;.&nbsp;  Si fa presente come a Baku fosse stato l&#39;unico ad avere problemi con la restrizione delle comunicazioni via radio oltre a Hamilton, ma interrogato in merito e se fosse il caso di cambiare queste regole, Raikkonen liquida la cosa abbastanza sbrigativamente: &laquo;Credo che vada bene cos&igrave; com&#39;&egrave; ora. Certo ci sono situazioni particolari e possibili problemi, di cui sarebbe meglio mettersi a parlare per vedere se e come affrontarli, ma alla fine non era stato un grosso problema per me. Sono cose alle quali bisogna cercare di adattarsi, per evitare possibili problemi, ma nulla di che&raquo;.  Sempre relativamente a Baku, si parla delle vie di fuga quasi assenti e se situazioni di questo tipo piacciano ai piloti o preferiscano spazi esterni. &laquo;Anche quello era un circuito cittadino quindi con poche vie di fuga, ma la Fia ha un gruppo che valuta e decide in merito, che non omologherebbe mai un tracciato dove vi fossero rischi non calcolati. In un circuito cittadino ovviamente gli spazi di fuga sono diversi che qui, &egrave; un posto totalmente differente, ma anche le piste pi&ugrave; vecchie hanno aree di fuga diverse. Io penso che bisogna sempre cercare di stare nei limiti del tracciato perch&eacute; alla fine &egrave; comunque il metodo pi&ugrave; veloce di girare&hellip;&raquo;. &Egrave; anche vero, per&ograve;, che proprio a Spielberg c&#39;&egrave; una curva, la penultima, dove solitamente la direzione di gara pone un fermo &quot;altol&agrave;&quot; al superamento della linea di bordo pista, dato che si ottiene un discreto vantaggio allargando in uscita. Vedremo se anche quest&#39;anno se ne parler&agrave; prima di qualifiche e gara.  Infine si fa presente a Raikkonen che questo mese (con quattro gare) saranno in palio 100 punti, ma anche in questo caso taglia corto: &laquo;Cercher&ograve; di ottenerne il pi&ugrave; possibile, come sempre: ogni volta veniamo a correre per fare il nostro meglio. Non c&#39;&egrave; bisogno di fare un programma specifico a seconda della gara, in ognuna cerchiamo di affrontarla per portare a casa il pi&ugrave; possibile. E non credo proprio che questo mese decider&agrave; di per s&eacute; il campionato&raquo;.&nbsp; 

Cos&igrave; il finlandese risponde alle domande su strategie e su come affronti le gare. E anche sul contratto: &quot;Ci sono sempre tante chiacchiere&hellip;&quot;

F1 Austria,&nbsp;Raikkonen: &quot;Facciamo sempre il meglio possibile&quot;

Tutto pronto per il GP F1 a Spielberg, in Austria. Squadre e piloti arrivano sul circuito

F1 Austria, piloti e team al Red Bull Ring

da Spielberg (Austria): Massimo Costa  Aggiornamento...  Bella vittoria in gara 2 della Renault 3.5 a Spielberg per Matthieu Vaxiviere. Il pilota della Lotus Charouz partiva dalla pole ed ha resistito alla prima staccata ad Oliver Rowland, secondo al traguardo Scelto di correre con la soluzione di alto carico dopo aver tentato senza fortuna quella di medio carico in gara 1, Vaxiviere &egrave; ora a 26 lunghezze dal leader Rowland. L'inglese della Fortec ha disputato una corsa regolare considerando buono il secondo posto. Terza posizione per il rookie Roy Nissany. L'israeliano del team Tech 1 &egrave; in crescita costante e gi&agrave; a Budapest aveva raccolto i primi punti finch&eacute; in Austria &egrave; salito sul podio grazie a una gara perfetta. Nissany ha preceduto Pietro Fantin della italiana Draco, bravo a rimontare dalla nona posizione in partenza.  &nbsp;  Oliver Rowland, autore della pole nella qualifica 1, ha vinto in maniera perentoria la prima gara della Renault 3.5 al Red Bull Ring di Spielberg. Il pilota britannico del team Fortec ha sempre guidato il gruppo gestendo bene due situazioni di safety-car che avevano portato Dean Stoneman ad attaccarlo nelle due ripartenze. Stoneman &egrave; scattato molto bene dalla seconda fila beffando Marlon Stockinger (rientrato in WSR per questa prova al posto di Van Buuren nel team Lotus) e Matthieu Vaxiviere. I due britannici sono cos&igrave; stati sempre al comando seguiti da un ottimo Nyck De Vries, bravo al via a salire terzo dalla terza fila.Vaxiviere, a lungo quarto, ha poi perso posizioni probabilmente a causa di un contatto con Roberto Merhi mentre i due stavano duellando. Il francese ha cos&igrave; concluso sesto perdendo il contatto in classifica di campionato con il leader Rowland.  Mentre Merhi, quarto al traguardo, ma undicesimo in classifica finale per una penalit&agrave; di 10&rdquo; per ripetuto non rispetto dei limiti del tracciato, &egrave; stato protagonista di una discutibile manovra appena tagliato il traguardo e per la quale &egrave; stato poi squalificato dalla gara. Lo spagnolo che milita anche in F.1 col team Manor, ha subito rallentato portandosi dalla parte del muretto dei box. Ma dietro di lui arrivavano di gran carriera gli altri piloti. Latifi e Dillmann in particolare, che stavano duellando furiosamente e sono arrivati in volata. Latifi si &egrave; cos&igrave; trovato la Dallara di Merhi praticamente ferma, ha bruscamente sterzato a sinistra impattando con la fiancata destra della sua Dallara nel posteriore di quella di Merhi. Un impatto di una violenza inaudita che ha fatto ribaltare Latifi terminando poi la sua folle corsa sulle quattro ruote. Fortunatamente, i due piloti non hanno riportato ferite e bisogna dire una volta di pi&ugrave; grazie a San Dallara... L'incidente fra Merhi e Latifi subito dopo l'arrivo 

In gara1 a Spielberg, gran botto tra Merhi e Latifi dopo il traguardo (video)

WSR: Rowland vince e allunga

La seconda giornata di test F1, conclusasi oggi al Red Bull Ring, &egrave; stata graziata dal meteo. Solo poche gocce di pioggia hanno infastidito le prove, ma le percorrenze (otto dei nove piloti in pista hanno superato i 100 giri) sono state molto elevate. Al termine della giornata il miglior crono &egrave; stato di Nico Rosberg (1&rsquo;09&rdquo;113), davanti alla Ferrari di Esteban Gutierrez, con il tempo di 1&rsquo;09&rdquo;931. Tutti i piloti sono riusciti ad utilizzare mescole &ldquo;supersoft&rdquo;, quindi i rilievi cronometrici non vanno valutati sulla base della variabile &ldquo;pneumatici&rdquo;.  Buoni riscontri sono arrivati dalla giornata di lavoro di Gutierrez, nonostante una sbavatura pochi minuti prima della pausa di mezzogiorno che lo ha costretto ad un&rsquo;escursione sull&rsquo;erba. Ma il messicano non ha danneggiato nulla, proseguendo il programma di lavoro. &laquo;Abbiamo lavorato principalmente sui test di pneumatici (con la Pirelli 2016 nda) ma abbiamo fatto anche prove aerodinamiche &ndash; ha commentato Gutierrez - la monoposto mi sembra molto buona da guidare, ho potuto spingere, e mi ha sempre trasmesso un buon feeling. Spero di tornare al volante molto presto, ma al momento non so quando avr&ograve; la prossima possibilit&agrave;&raquo;.  Molto prove aerodinamiche in casa Williams. Bottas (il pi&ugrave; veloce nella sessione del mattino) nel turno pomeridiano ha portato a termine un lungo programma di lavoro programmato dagli ingegneri. &laquo;Abbiamo raccolto davvero una montagna di dati &ndash; ha commentato il finlandese &ndash; spero siano utili per capire meglio la direzione in cui devono andare gli sviluppi futuri&raquo;.  Buone notizie anche per Fernando Alonso, che &egrave; riuscito a completare un corposo programma di prove senza grandi inconveniente. L&rsquo;aver coperto oltre 100 giri non &egrave; poca cosa per la power unit Honda.  Da sottolineare anche il debutto di Marco Wittmann. Il top-driver della serie DTM ha completato una giornata di prove molto intensa, riuscendo a coprire ben 158 giri per la Toro Rosso. Non male per un rookie.  1.&nbsp;Nico Rosberg (Mercedes) 1&rsquo;09&rdquo;113 (117 giri) 2.&nbsp;Esteban Gutierrez (Ferrari) 1&rsquo;09&rdquo;931&nbsp;(110 giri) 3.&nbsp;Valtteri Bottas (Williams) 1&rsquo;10&rdquo;029&nbsp;(79 giri) 4.&nbsp;Marco Wittmann (Toro Rosso) 1&rsquo;10&rdquo;103&nbsp;(158 giri) 5.&nbsp;Pascal Wehrlein (Force India) 1&rsquo;10&rdquo;253&nbsp;(132 giri) 6.&nbsp;Jolyon Palmer (Lotus) 1&rsquo;10&rdquo;373&nbsp;(110 giri) 7.&nbsp;Fernando Alonso (McLaren) 1&rsquo;10&rdquo;718&nbsp;(104 giri) 8.&nbsp;Daniel Ricciardo (Red Bull) 1&rsquo;10&rdquo;757&nbsp;(116 giri) 9.&nbsp;Felipe Nasr (Sauber) 1&rsquo;10&rdquo;922 (138 giri)  Roberto Chinchero

Grandi percorrenze nel secondo giorno di prove. Si conferma la Mercedes di Rosberg, ma Gutierrez si difende. Buon esordio di Wittmann

Test F1: giornata intensa in Austria

ORE 18.00: si conclude il secondo giorno di test Formula 1 al Red Bull Ring di Spielberg, con la Mercedes di Rosberg (vincitore del Gran Premio d'Austria di domenica scorsa) che dopo pranzo ha fatto segnare il miglior tempo della giornata, mentre in mattinata aveva primeggiato la Williams di Bottas. Il tedesco ha ringraziato il team commentando "grazie ragazzi, &egrave; stata una grande settimana!". Secondo tempo per il ferrarista Gutierrez a +0.818 dal tedesco.  1 Rosberg MERCEDES AMG 117 1:09.113 2 Gutierrez FERRARI 110 1:09.931 +0.818 3 Bottas WILLIAMS 1:10.029 +0.916 4 Wittmann TORO ROSSO 1:10.103 +0.990 5 Wehrlein FORCE INDIA 1:10.253 +1.140 6 Palmer LOTUS 109 1:10.373 +1.260 7 Alonso MCLAREN 1:10.718 +1.605 8 Ricciardo RED BULL 1:10.757 +1.644 9 Nasr SAUBER 1:10.922 +1.809    ORE 17.05: bandiera rossa, la Red Bull di Ricciardo ferma all'ingresso della pit-lane. L'auto viene riportata ai box e dopo pochi minuti viene esposta la bandiera verde.   ORE 17.00: poco prima dello scadere della settima ora, Gutierrez viene mandato in pista con la macchina pi&ugrave; scarica (sembra che normalmente girasse con il pieno carico o poco meno) e fa segnare il secondo crono della giornata in 1'09"931. Questa a seguire la situazione complessiva.  1 Rosberg MERCEDES AMG 1:09.113 2 Gutierrez FERRARI 1:09.931 +0.818 3 Bottas WILLIAMS 1:10.029 +0.916 4 Wittmann TORO ROSSO 1:10.103 +0.990 5 Wehrlein FORCE INDIA 1:10.253 +1.140 6 Alonso MCLAREN 1:10.718 +1.605 7 Ricciardo RED BULL 1:10.827 +1.714 8 Nasr SAUBER 1:10.922 +1.809 9 Palmer LOTUS 1:11.288 +2.175  ORE 16.30: anche Ricciardo ha superato quota 100 giri percorsi, e cos&igrave; sono gi&agrave; quattro i piloti ad averlo fatto. Gutierrez &egrave; arrivato alla novantina e anche a Rosberg manca poco.  ORE 16.20: classifica dei giri. Ecco i piloti che al momento hanno girato di pi&ugrave; nella seconda giornata di test: Wittmann (127) Nasr (106) Wehrlein (100) Ricciardo (93) Rosberg (88) Gutierrez (80) Alonso (73) Palmer (64) Bottas (56)  ORE 16.00: Mancano due ore alla fine della seconda giornata di test al Red Bull Ring e Daniel Ricciardo si &egrave; risollevato dal fondo della classifica facendo segnare il sesto tempo.    ORE 15.00: la classifica dei tempi aggiornata dopo la "scalata" di Whittman  1 Rosberg MERCEDES AMG 1:09.113 2 Bottas WILLIAMS 1:10.029 +0.916 3 Wittmann TORO ROSSO 1:10.103 +0.990 4 Wehrlein FORCE INDIA 1:10.253 +1.140 5 Alonso MCLAREN 1:10.718 +1.605 6 Nasr SAUBER 1:11.182 +2.069 7 Palmer LOTUS 1:11.288 +2.175 8 Gutierrez FERRARI 1:11.315 +2.202 9 Ricciardo RED BULL 1:11.466 +2.353  ORE 14.50:  Whittman, Toro Rosso, inizia a spingere e mette a segno il terzo tempo, 1'10"103, scavalcando Wehrlein e Alonso, con un ritardo di +0.990 sulla Mercedes di Rosberg.  ORE 14.30: la classifica aggiornata, quando mancano tre ore e mezza alla fine dei test  1 Rosberg MERCEDES AMG 1:09.113 2 Bottas WILLIAMS 1:10.029 +0.916 3 Wehrlein FORCE INDIA 1:10.253 +1.140 4 Alonso MCLAREN 1:10.718 +1.605 5 Nasr SAUBER 1:11.228 +2.115 6 Palmer LOTUS 1:11.288 +2.175 7 Gutierrez FERRARI 1:11.315 +2.202 8 Ricciardo RED BULL 1:11.466 +2.353 9 Wittmann TORO ROSSO 1:11.899 +2.786  ORE 14.15: dopo che per tutta la mattinata Bottas (Williams) aveva fatto segnare il miglior crono nella seconda giornata di test a Spielberg, ora tocca a Rosberg (Mercedes) passare in testa alla classifica provvisoria dei tempi in virt&ugrave; di un ottimo 1'09"419.  ORE 13.30: anche la Mercedes di Rosberg &egrave; tornata in pista. Il tedesco era stato forzato a una pausa pranzo anticipata per risolvere i problemi al cambio che aveva dato noie nell'ultima parte della mattinata. Alcune gocce di pioggia stanno nuovamente cadendo sul circuito. Nell'immagine il nuovo muso della monoposto di Rosberg.    ORE 13.00: Un'immagine del "naso rifatto" della Force India VJM08 affidata a Pascal Wehrlein nella seconda giornata di test al Red Bull Ring di Spielberg. Proprio Wehrlein dimostra di non essere veloce solo con la Mercedes e porta nuovamente la Force India al secondo posto nella lista dei giri veloci (come ieri aveva gi&agrave; fatto Ocon) segnando 1'10"253, a poco pi&ugrave; di 2 decimi da Bottas. Poi terminata la pausa pranzo i piloti si apprestano a tornare in pista: il primo a riprendere il volante &egrave; Fernando Alonso.    ORE 12.00: i piloti stanno via via rientrando ai box per una breve pausa pranzo. Sul circuito sono cadute alcune gocce di pioggia ma poi &egrave; tornato a splendere il sole.    ORE 11.15: la classifica dei tempi  1) Bottas, Williams, 37 giri, 1:110.029  2) Rosberg, Mercedes, 34 giri, 1:10.684  3) Wehrlein, Force India, 25 giri, 1:10.932  4) Alonso, McLaren, 13 giri, 1:11.178  5) Nasr, Sauber, 31 giri, 1:11.228    ORE 11.00: Fernando Alonso &egrave; sceso in pista al volante della sua McLaren con l'inedito "naso". Anche Force India presenta un anteriore con soluzioni aerodinamiche inedite.  ORE 10.30: tutte e 9 le monoposto impegnate nei test hanno effettuato almeno un giro di pista. Valtteri Bottas su Williams &egrave; al momento il pi&ugrave; veloce con un tempo di 1:10.495.  Dopo la pioggia, protagonista indiscussa del primo giorno di test al Red Bull Ring di Spielberg, il bel tempo ha finalmente accolto i team che sono scesi in pista per il Day 2. Primo pilota a prendere contatto con l'asfalto Valtteri Bottas su Williams, seguito dalla Lotus di Jolyon Palmer che presenta un curioso "rastrello" aerodinamico all'anteriore. In pista anche Rosberg, che alle ore 10.00 ha gi&agrave; effettuato 18 giri per testare le soluzioni aerodinamiche. Nella seconda parte della mattinata il pilota Mercedes lavorer&agrave; sulle gomme. Di seguito l'elenco dei piloti in pista oggi:  Mercedes: N. Rosberg Red Bull: D. Ricciardo Williams: V. Bottas Ferrari: E. Gutierrez McLaren: F. Alonso Force India: P. Wehrlein Lotus: J. Palmer Toro Rosso: M. Wittmann Sauber: F. Nasr

Il pilota Mercedes mette a segno il miglior tempo nel secondo giorno dei test al Red Bull Ring, seguito dalla Ferrari di Gutierrez

F1 test Austria, day2: Rosberg il pi&ugrave; veloce, segue Gutierrez

La Ferrari ha definito "senza conseguenze" l'incidente con cui Antonio Fuoco ha concluso anticipatamente la sua giornata di test al Red Bull Ring, ma non &egrave; stato chiaro se si riferissero solo al pilota o anche alla monoposto. In ogni caso nel passaggio dalla GP3 alla F1 un errore ci pu&ograve; stare, specie quando si cerca un passo tale da far ottenere quello che fino al momento dello stop forzato era il terzo giro pi&ugrave; veloce. Poi superato da Verstappen quando comunque c'era anche una pista in condizioni migliori.  &laquo;Ho fatto un errore oggi - ha commentato alla fine dei suoi 71 giri totali il giovane pilota calabrese - e sono molto dispiaciuto: purtroppo alla curva 1 mi &egrave; partito il retrotreno e non sono riuscito a riprenderlo, cos&igrave; sono andato a toccare la barriera di pneumatici. Non &egrave; dipeso dalle difficolt&agrave; di guida della macchina, anzi mi sono trovato a mio agio gi&agrave; dai primi giri. Poi ogni volta che entravo in pista mi veniva da spingere sempre di pi&ugrave;. Comunque essere salito sulla Ferrari &egrave; sempre stato il mio sogno fin da bambino e oggi finalmente l&rsquo;ho realizzato. Sono comunque contento di aver potuto svolgere questo lavoro raccogliendo info utili per il team, anche se oggi la pioggia ha condizionato il nostro programma. Ringrazio la Scuderia Ferrari per l&rsquo;opportunit&agrave; che mi &egrave; stata offerta&raquo;.

Il giovane pilota calabrese &egrave; comunque contento di aver finalmente provato una Ferrari F1, con cui ha collezionato 71 giri prima dell'incidente

Fuoco: Ho sbagliato, ma &egrave; stato un sogno

&Egrave; stata la pioggia l&rsquo;indiscussa protagonista della prima delle due giornate di test che i team di Formula Uno stanno svolgendo sul Red Bull Ring. L&rsquo;arrivo di una fitta pioggia ha interrotto i test dalle 09:30 fino alle 14:00, mettendo un po&rsquo; in crisi il programma di lavoro dei team. Dopo tante ipotesi (tra cui quella di allungare i test fino a gioved&igrave; o pianificare una giornata successiva al Gp di Silverstone) &egrave; prevalsa la soluzione pi&ugrave; logica, ovvero posticipare la conclusione delle prove nella giornata di oggi dalle 18:00 alle 20:00.  Alla fine, anche se le nuvole persistenti hanno ridotto parecchio la visibilit&agrave; nell&rsquo;ultima ora, le prove sono terminate consentendo alle squadre un discreto chilometraggio su pista asciutta. Sono terminati in anticipo i test di Antonio Fuoco, autore di un&rsquo;uscita di pista alla curva numero 1 che ha danneggiato la SF15-T. Apparentemente l&rsquo;urto contro le barriere non &egrave; sembrato molto violento, ma i meccanici della Ferrari hanno portato nel box una scocca nuova. Una precauzione o un danno accertato? La risposta arriver&agrave; in tarda serata. Fuoco ha comunque coperto 71 giri, e fino al momento dell&rsquo;incidente il pilota della Driver Academy di Maranello ha ottenuto il terzo crono della giornata, poi diventato 4&deg; a favore di Max Verstappen. Pochi giri invece per Raffaele Marciello, bloccato da un problema elettronico alla sua Sauber.  Alla fine a svettare &egrave; stato - e non &egrave; la prima volta nei test "liberi" - Pascal Wehrlein con la Mercedes, facendo segnare 1'11"005 come miglior giro su 67 complessivi. Una prestazione sulla quale c'&egrave; poco da commentare se non che conferma sia il pilota (&egrave; pur sempre uno dei top driver del DTM) che la macchina. Da rilevare con pi&ugrave; enfasi che alle sue spalle c'&egrave; la Force India, per l'occasione guidata da Esteban Ocon, con un tempo a soli 187 millesimi: il francese &egrave; arrivato in extremis ai test per l'interessamento della Mercedes. La Williams invece ha attirato l'attenzione pi&ugrave; per le alette aggiuntive che non per le prestazioni di Susie Wolff, ultimo crono: ma c'&egrave; da dire che per una serie di circostanze la pilotessa ha girato poco con l'asciutto dedicandosi spesso appunto a test aerodinamici. Interessante inoltre che Stoffel Vandoorne sia riuscito a completare ben 76 giri, pi&ugrave; o meno quanti fatti nell'arco di tutto lo scorso weekend dalla McLaren-Honda.  Roberto Cinchero  

Nella lista dei tempi seguono Ocon, Verstappen e Fuoco, che ha sbattuto. Problemi elettronici invece per Marciello, in prove prolungate per la pioggia

48 risultati per 'Red Bull Ring'

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