Alpine conferma l&#39;ingaggio di Mick Schumacher per correre nel WEC 2024 con la Hypercar A424

Mick Schumacher torna in pista ma non in F1

La prima volta non si scorda mai. Mick Schumi, che nella prossima stagione di Formula 1 sar&agrave; il terzo pilota Mercedes, si &egrave; sottoposto alla consueta prova sedile per la nuova W14. Un debutto assoluto al volante di una monoposto del team della Stella. Eccolo felice e sorridente

Mercedes, Mick Schumacher alla prova sedile della W14

In Ferrari, viste le parole di Binotto che lo vuole sempre in orbita Cavallino

Spero che nessun team lo lasci senza sedile

Mick Schumacher e il futuro in F1: con chi correrà dal Mondiale 2023?

Mentre la maggior parte dei team ha gi&agrave; confermato la propria line-up per la stagione 2023, nel puzzle del mercato piloti della Formula 1 resta ancora un tassello da inserire: quello del secondo pilota Alpine. Dopo l&#39;improvviso annuncio di Fernando Alonso, e la presa di distanza di Oscar Piastri, la scuderia transalpina si &egrave; trovata senza nessuno da affiancare a Esteban Ocon nella prossima stagione. Una situazione che ha alimentato, in queste settimane di pausa estiva, non poche polemiche da parte del team principal di Alpine, Otmar Szafnauer. Ora spunta per&ograve; un nuovo possibile candidato al sedile della vettura anglo francese: Mick Schumacher, che proprio nelle scorse ore ha cominciato a seguire sui social network il boss di Alpine.  Alpine, Szafnauer: &quot;Investiti milioni su Piastri, serve lealt&agrave;&quot;  Schumacher-Alpine, intesa possibile?  Non &egrave; passato inosservato il &ldquo;follow&rdquo; che Mick Schumacher ha dato al team principal di Alpine, Otmar Szafnauer, su Instagram. Un semplice atto di cortesia, quello di iniziare a seguire il profilo del manager romeno, oppure un avvicinamento in vista di un impegno nella squadra transalpina? Difficile dirlo in assenza di ulteriori indizi o conferme, ma l&#39;operazione sarebbe comunque fattibile: Alpine, annunciando inizialmente Piastri, ha dimostrato di non avere problemi ad affidare una delle sue monoposto a un giovane con poca esperienza; Mick, dal canto suo, sta correndo la sua seconda stagione in F1 e mostra costanti miglioramenti. Inoltre, il tedesco al momento non ha ancora firmato il rinnovo per il 2023 con la Haas.  Sar&agrave; Esteban Ocon-Mick Schumacher la line-up di Alpine per la prossima stagione? Per avere conferme probabilmente occorrer&agrave; aspettare ancora un po&#39; di tempo, anche perch&eacute; la squadra di Enstone sta valutando eventuali azioni legali nei confronti di Piastri, dato che, secondo Alpine, il suo contratto &egrave; ancora valido e vincolante. Di certo la scuderia non resta di rimanere senza un secondo pilota. Szafnauer, a inizio agosto, aveva infatti rivelato che c&#39;erano ben 14 driver interessati a correre per Alpine nel 2023: &ldquo;Siamo quarti nel Campionato del Mondo, Ocon &egrave; un buon compagno di squadra, abbiamo il nostro propulsore, le nostre strutture e possiamo interagire tra lo sviluppo del motore e del telaio per realizzare l&rsquo;auto pi&ugrave; veloce. Non mi sorprende che cos&igrave; tante persone mi chiamino&rdquo; aveva detto il manager a El Confidencial nei primi giorni della pausa estiva.  Alonso, il decano della F1: quando vinceva lui, gli altri... 

Il tedesco &egrave; tra i papabili per occupare il sedile lasciato libero da Fernando Alonso

Mick Schumacher verso Alpine? Spunta l&#39;indizio social

A Silverstone Mick Schumacher ha ottenuto i suoi primi punti in F1: ai box della Haas mamma Corinna festeggia abbracciando i meccanici del team Haas

Mick Schumacher, mamma Corinna abbraccia tutti nel box Haas

Il GP di Silverstone &egrave; anche il GP di Mick Schumacher. Con l&rsquo;ottavo posto il pilota della Haas prende i primi 4 punti iridati della sua carriera in Formula 1, battagliando fino alla linea del traguardo con il campione del mondo in carica Verstappen e mettendosi dietro il suo compagno di scuderia Magnussen. Un weekend perfetto quello di Mick che ha finalmente risposto con un bel risultato, alle tante critiche piovutegli addosso durante questa stagione, in particolar modo dopo gli incidenti&nbsp;avuti durante le prove libere di Jeddah e durante il GP di Monaco. Critiche che sono sempre in agguato per chi, come lui, porta un cognome pesantissimo e deve dimostrare pi&ugrave; degli altri di essere all&rsquo;altezza del compito che gli &egrave; stato affidato.  L&#39;urlo di gioia di Corinna  Ma &egrave; proprio la famiglia il punto di forza degli Schumacher. Mamma Corinna e la sorella Gina Maria sono sempre dalla sua parte e credono sempre nel suo talento, incoraggiandolo. E il loro sostegno non &egrave; mancato nemmeno in Gran Bretagna. Corinna, che gi&agrave; a Jeddah era stata fondamentale per convicere Mick ad andare in ospedale tramite il team principal della Haas&nbsp;Gunther Steiner, al termine della gara britannica si &egrave; subito complimentata con Mick per la bella prestazione. &quot;Sono molto fiera di te tesoro per questa gara e per i tuoi primi punti in F1&rdquo;, ha urlato al figlio via radio, commuovendo tutto il box, meccanici compresi.  La doccia di bollicine di Gina  Ma Corinna non &egrave; stata l&#39;unica tifosa d&rsquo;eccezione di Mick. Nel paddock della Haas c&#39;&egrave; stata anche sua sorella maggiore Gina Maria, asso dei kart e ora fantina di successo nonch&eacute; campionessa europea e mondiale di Reining (gare che si ispirano alle attivit&agrave; a caval-lo dei cowboy americani).  &Egrave; stata lei a dare il via alla festa in casa Schumacher. Mentre il fratello veniva intervistato dallo zio Ralph, tramite i microfoni di Sky, gli ha spruzzato addosso una bottiglia di champagne, proprio come si fa con i vincitori sul podio.  Gina ha poi condiviso il video della &quot;doccia&quot; su Instagram con il commento &ldquo;Per me sei il vincitore!&quot; con&nbsp;un cuore rosso. Proprio a Gina, Mick sempre via radio aveva ricordato una frase profetica: &quot;Dimostra che si sbagliano su di te. Credi sempre in te stesso. Che vi avevo detto&quot;.  Un legame forte, che unisce chi corre a chi fa il tifo per lui: un modo per vivere il proprio cognome non come un peso ma come un valore aggiunto, ora che Mick, sembra aver iniziato a far vedere di che pasta &egrave; fatto.    &nbsp; 

Il pilota tedesco, sulla pista di Silverstone chiude il GP con l&#39;ottavo posto e porta a casa i primi punti della sua carriera. E due tifose d&#39;eccezione, la mamma e la sorella, sono un&#39;esplosione di gioia

La famiglia Schumacher in festa: i primi punti di Mick in F1 fanno impazzire Gina e Corinna

Un fuori programma di quelli che emozionano ha coinvolto Mick Schumacher durante le interviste post GP Gran Bretagna. Sua sorella Gina Maria gli ha spruzzato a sorpresa dello champagne per festeggiare i suoi primi punti iridati in Formula 1. A farne le spese, anche, lo zio Ralf Schumacher che lo stava intervistando in diretta per conto di Sky

Gina Maria Schumacher, che festa per il fratello Mick al GP di Silverstone

        Onestamente, nel 2021, Mick Schumacher non poteva fare molto di pi&ugrave;. &nbsp;Essere costantemente davanti al compagno di team era l&rsquo;unico obiettivo possibile con una Haas che non ha mai avuto il guizzo per andare oltre l&rsquo;ultima fila. Apprendistato duro il primo anno in F1, finito a zero punti, ma che non ha tolto la voglia al figlio del sette volte campione del mondo di guardare al futuro con fiducia. Obiettivi reali e sogni Infatti, nel 2022, si riparte con il nuovo regolamento tecnico che vedr&agrave; l&rsquo;esordio delle monoposto a effetto suolo: i vantaggi dell&rsquo;ultimo ciclo regolamentare si azzerano e chi avr&agrave; interpretato meglio il regolamento potr&agrave; avere l&rsquo;occasione di sovvertire le gerarchie. Punto di partenza che porta Mick a sognare in grande: "Il mio sogno per il prossimo anno &egrave; quello di poter lottare per il campionato", ha detto il giovane tedesco al Frankfurter Allgemeine. Certo, sognare non costa nulla, ma &egrave; normale non porsi mai limiti perch&eacute;: &ldquo;Se non volessi avere questo sogno, allora non sarei portato per la Formula 1" ha aggiunto. Poi, tornando con i piedi per terra ha concluso dichiarando: "L&rsquo;obiettivo per l'anno prossimo &egrave; quello di essere sempre in zona punti. Vedremo se riusciremo a centrarlo gi&agrave; dalla prima gara". Haas, cosa migliorare nel 2022       

Il pilota della Haas, fresco di promozione a terzo pilota della Ferrari, fissa l&rsquo;obiettivo per la prossima stagione

Schumacher: “Sogno di lottare per il Mondiale"

Il ritorno di uno Schumacher nella Formula 1 ha fatto sognare tutto il Circus, non solo i tifosi ma anche gli ingegneri, i meccanici e anche i team principal. In particolare c&#39;&egrave; chi come Mattia Binotto, ha visto crescere Mick giorno per giorno nella Ferrari Driver Academy.  Il presente del figlio del 7 volte iridato &egrave; con la Haas: il posto giusto che permetter&agrave; al tedesco si farsi le ossa secondo le previsioni del numero uno del Cavallino. Il futuro di Mick Schumi &egrave; tutto da scrivere e le basi solide, sempre con l&#39;appoggio e la protezione contrattuale della Scuderia Ferrari, per costruirlo pi&ugrave; splendente possibile non mancano. Una certezza non da tutti e non soprattutto da poco, visto che permette al pilota di poter migliorare e adattarsi sempre di pi&ugrave; alla F1 con pi&ugrave; serenit&agrave;.&nbsp;  Ferrari SF21: una questione non solo di fondo  Il 2021 sar&agrave; un anno importante  Nonostante i rumors di mercato lo accostino all&#39;Alfa Romeo, l&#39;obiettivo di Binotto &egrave; innanzitutto proteggerlo dalle troppe pressioni a cui Schumi Jr &egrave; sottoposto fin dalla sua nascita. &quot;Mick si trova nel suo primissimo anno in F1 e sta guidando per la Haas, abbiamo detto all&rsquo;inizio della stagione che l&rsquo;obiettivo per lui era in primo luogo quello di non avere nessuna pressione e di assicurarsi di imparare - ha detto il team principal di Maranello -.  Il 2021 deve essere per lui un anno importante in termini di apprendimento.&nbsp;Se guardiamo a questo obiettivo sta facendo bene, sta imparando e sta progredendo. Ovviamente c&rsquo;&egrave; stato qualche errore, ma fa parte del processo di crescita. Nel complesso, in termini di equilibrio finora, possiamo essere felici. Ci&ograve; che &egrave; importante per lui &egrave; continuare a svilupparsi e progredire nella seconda met&agrave; del campionato. Sono fiducioso che possa farlo bene&quot;.    &nbsp; 

Il team principal del Cavallino non ha dubbi sui progressi fatti dal pilota tedesco della Haas e della Ferrari Driver Academy: &quot;Ovviamente c&rsquo;&egrave; stato qualche errore, ma fa parte del processo di crescita&quot;

Binotto su Mick Schumacher: &quot;Debutto in F1? Sta facendo bene: in Ferrari siamo felici&quot;

Ultima sessione di prove libere da dimenticare per il pilota tedesco della Haas sull&#39;Hungaroring. Quando mancavano solo 12 minuti alla fine delle FP3 ha perso la sua monoposto in curva 11, andando a sbattere contro le barriere. VF-21 distrutta e niente qualifiche per Mick, uscito indenne dalla sua vettura, che per la sostituzione del cambio domani dovr&agrave; scontare anche 5 posizioni di penalit&agrave; nelle griglia di partenza e partir&agrave; quindi ultimo. Ecco le foto dell&#39;incidente

GP Ungheria, Mick Schumacher: che botto nelle FP3

        Sbaglia, va a muro e mette in cassaforte per&ograve; la miglior qualifica di sempre in Formula 1. Mick Schumacher continua il suo rodaggio, alla prima stagione nel Circus con la Haas, e tra una bandiera rossa e l'altra, tra un incidente a muro e un testacoda impara dai suoi errori e cresce professionalmente. Anche se &egrave; finita contro il guard rail, il tedesco pu&ograve; festeggiare il bicchiere mezzo pieno di queste qualifiche del GP di Francia. Mick infatti ha causato s&igrave; la seconda bandiera rossa del Q1, dopo l'incidente al via di Tsunoda, ha fatto concludere due minuti prima la sessione, portando Stroll all'esclusione del Q2 visto che ancora non era riuscito a segnare il suo giro, ma ha portato a casa un gran 15&deg; posto che domani lo vedr&agrave; in ottava fila sulla griglia di partenza del Paul Ricard.&nbsp; Leclerc: "Sottosterzo fastidioso, non una giornata negativa per la Ferrari" "Un qualcosa che inseguivamo da molto" La speranza &egrave; che per&ograve; la fortuna continui ad assisterlo e che il cambio della sua VF-21 dopo lo scontro non debba essere sostituito. In caso sarebbe proprio un peccato vederlo retrocedere, come da regolamento, in 19&ordf; posizione e veder sfumare cos&igrave; questo piccolo traguardo raggiunto: "Dobbiamo essere contenti per certi versi perch&eacute; siamo riusciti a centrare il nostro primo Q2. Un qualcosa che inseguivamo da parecchio tempo - ha detto il figlio del 7 volte iridato -. Ci siamo riusciti, io ho cercato di estrarre qualcosina di pi&ugrave; dalla macchina e in questo caso ho esagerato. Per&ograve; si impara anche cos&igrave;. Speriamo di poter fare qualcosa di buono in gara&rdquo;.        

Il tedesco della Haas ha centrato il Q2 per la prima volta di questo Mondiale 2021 anche se non lo ha poi corso: in gara partir&agrave; dall'ottava fila, sempre se non verr&agrave; sostituito il cambio della sua VF-21

Qualifiche GP Francia, Mick Schumacher: "Ho esagerato, ma ho centrato il mio primo Q2"

Il pilota tedesco della Haas nell&#39;ultima sessione di prove libere del Gp a Montecarlo &egrave; rimasto coinvolto in un incidente con la sua VF-21&nbsp; all&#39;uscita della curva del Casin&ograve;. Purtroppo i suoi meccanici non sono riusciti a fare il miracolo e a sistemare il cambio della monoposto, rimasta con il lato sinistro completamente distrutto. Ecco le foto della disperazione di Mick

GP Monaco, Mick Schumacher va a muro e non corre le qualifiche

        Quel suo sorpasso al GP del Portogallo ha fatto applaudire tutti i tifosi della Formula 1 per la grinta dimostrata. Senza DRS aperto Mick Schumacher ha passato la Williams di Latifi al 63&deg; giro e si &egrave; messo al 17&deg; posto, chiudendo la gara a Portimao con messaggio chiaro: con questa Haas sta facendo tutto quello che pu&ograve;.&nbsp; Si merita tanto divertimento, dopo la pressione che come sempre porta sulle spalle. Il pilota tedesco pian piano sta raccogliendo i frutti del lavoro negli anni anche con la Ferrari Academy ma non solo. Un bagalio di esperienze che sta portando anche al suo primo team di Formula 1: passo dopo passo Haas e Mick stanno crescendo insieme.&nbsp; Leclerc: "Comportamento inaspettato con la media a Portimao" Senza aggiornamenti sulla VF-21 Miglioramenti arrivati senza sviluppare ulteriormente la VF-21 e senza aver apportato ancora aggiornamenti come invece hanno fatto gi&agrave; gli altri team. A confermarlo &egrave; proprio lui nella classica conferenza stampa del venerd&igrave; prima del weekend a Barcellona per il GP di Spagna: "Passi avanti? S&igrave;, li abbiamo fatti grazie al modo in cui lavoriamo. In parte sono migliorie che vengono da me, ma anche da come ci aiutiamo e comunichiamo in Haas. Ultimamente, stiamo lavorando sull'aggressivit&agrave; al volante: voglio spingermi oltre i limiti, anche nel setup della monoposto. &Egrave; cos&igrave; che possiamo fare passi avanti e possiamo poi avere dei riscontri chiaramente nei numeri&rdquo;. Tornando al sorpasso su Latifi, che gli ha sicuramente dato pi&ugrave; fiducia, ammette: "Questo &egrave; il nostro obiettivo: vogliamo battere la Williams. Il problema &egrave; la loro velocit&agrave; sui rettilinei che &egrave; molto alta, motivo per cui &egrave; difficile superarli. Ma dobbiamo costringerli a commettere errori come &egrave; successo a Portimao". E la sua migliore gara finora &egrave; stata proprio questa appena passata: "S&igrave;, probabilmente. Abbiamo fatto una gara pulita, il che &egrave; sempre positivo, non abbiamo commesso errori. Avremmo potuto mostrare di pi&ugrave;, sfortunatamente non siamo riusciti a superare Latifi prima". "Montmel&ograve;? Vedremo"&nbsp; Sul tracciato spagnolo per&ograve; sar&agrave; tutta un'altra storia. A Barcellona la Formula 1 &egrave; di casa, visti i test pre stagionali che per&ograve; per Mick non saranno un vantaggio: "Ogni squadra dispone di un'enorme quantit&agrave; di dati da questo circuito. Dobbiamo vedere come vanno le prove libere e poi provare a proiettarci oltre. Vedremo. In ogni caso, non vedo l'ora che arrivi domani per scendere in pista per il weekend di gara".        

Il tedesco ammette che la Haas ha fatto dei grandi passi avanti, senza aggiornamenti sulla monoposto ma grazie solo al lavoro unito del team: "Migliorie che vengono da me e dai ragazzi, sar&ograve; pi&ugrave; aggressivo al volante"

Mick Schumacher, GP Spagna: "Obiettivo? Battere la Williams"

        Mick Schumacher si appresta ad affrontare il primo fine settimana di gara della carriera, per un debutto che sar&agrave; per forza di cose seguito con particolare attenzione. Il weekend del GP del Bahrain &egrave; cominciato con la consueta conferenza stampa del gioved&igrave;, dove un Mick rilassato ha risposto alle domande dei media.&ugrave; GP Bahrain, meteo: vento forte atteso per domenica Le corse nel DNA Il pilota della Haas ha cominciato spiegando che le corse hanno sempre fatto parte della sua vita: "Ho cominciato a correre nei kart quando avevo due anni e mezzo. Ho provato a cimentarmi anche in altri sport, come il calcio e l'hockey su ghiaccio, e pi&ugrave; in generale svariati giochi da bambino, ma niente mi ha dato le stesse emozioni che mi davano le corse. Non ho mai avuto la sensazione di voler fare qualcos'altro. Poi a 12 anni ho preso la decisione, insieme a mio padre, di cominciare a correre in campo internazionale. E' passato molto tempo, ma &egrave; ci&ograve; che ho sempre voluto e sono felice di essere qui". Gare sprint, libert&agrave; di scelte sulle mescole La conoscenza del team Mick ha spiegato come procede la conoscenza dei membri del team: "Per me &egrave; stato molto importante conoscere meglio la squadra, e penso di esserci riuscito. Conoscere ogni personale nel team &egrave; molto positivo e credo di essere gi&agrave; riuscito a costruire un rapporto con ognuno di loro. Da questo punto di vista mi sento molto fiducioso. Li vedo motivati e questo motiva anche me per provare a dare qualcosa in pi&ugrave;, soprattutto qui alla prima gara. Sapere che tutti spingiamo nella stessa direzione ci permette di dare qualcosa di pi&ugrave;, e io non vedo l'ora. Obiettivo? Devo riuscire a comprendere meglio le gomme, penso che per noi sar&agrave; la parte pi&ugrave; importante. Capirle e comprendere come possono influire sulla vettura. Sembrano abbastanza diverse rispetto all'anno scorso, per noi sar&agrave; importante trarne il maggior numero di informazioni possibili per capire come potranno svilupparsi nel corso dell'anno". GP Bahrain: basta chiacchiere, adesso parlino i motori Il rapporto con Nikita Schumi ha poi parlato del rapporto con il compagno di squadra Mazepin: "Ci conosciamo dal 2013, eravamo stati compagni di squadra e ricordo che avevamo fatto una gara insieme la prima volta che ci siamo incontrati. Un mio compagno di squadra mi aveva detto 'Fai attenzione quando lo trovi in pista, &egrave; piuttosto aggressivo nelle battaglie'. Dopodich&eacute; &egrave; sempre capitato di fare qualche gara insieme e qualche campionato, ci siamo sempre incrociati. C'&egrave; rispetto, ora dovremo anche collaborare, ci viene chiesto di farlo e sar&agrave; interessante vedere come andranno le cose". GP Bahrain, gli orari di Sky e Tv8 Il vantaggio del Bahrain Debuttare sulla stessa pista delle prove invernali sar&agrave; un piccolo vantaggio per un debutto molto difficile, perch&eacute; arriva dopo pochissimi chilometri di test: "Mi sarebbe piaciuto andare in Australia, &egrave; una pista che non ho mai visitato, ci ho girato solo al simulatore e sembra molto divertente, solitamente rappresenta l'inizio della stagione e speravo di andare l&igrave;. Ma anche il Bahrain &egrave; un gran circuito, un bellissimo luogo nel quale cominciare la stagione. Ripenso al 2004, quando mio padre vinse la prima edizione di questa gara, quindi &egrave; bello essere qui. In generale dovremo utilizzare quanto appreso dai test e sfruttarlo nel fine settimana, aver avuto pochi giorni di test rispetto al solito &egrave; un po' deludente perch&eacute; a me piace andare in pista e guidare, da questo punto di vista &egrave; un po' triste. Abbiamo fatto il possibile nel poco tempo a disposizione, nelle prove ho anche perso una mezza giornata per cui ho avuto una sola giornata effettiva di test, non &egrave; molto ma sono pronto per affrontare questa sfida". Horner: "Red Bull da titolo? Andiamoci cauti" In pista senza famigliari La domanda su pap&agrave; Michael non &egrave; mancata: "Cosa prover&agrave; mio padre a vedermi correre? E' un qualcosa di molto privato, non devo essere io a rispondere. Sono qui da solo, senza famiglia, ho solo il mio entourage, e sono sicuro potranno aiutarmi ad affrontare la mia prima gara di Formula 1. Accoglienza Kimi e Nando? Credo sia buffo pensare che loro hanno corso per due generazioni, incrociando mio padre e avendo anche tanto successo. Sar&agrave; bello vedere come andranno le cose in pista, nei test non mi sono incrociato in pista con loro, conosco Kimi fuori dalla pista ed &egrave; sempre stato piacevole parlare con lui, con me si &egrave; sempre dimostrato molto gentile, con qualche dritta e qualche informazione qua e l&agrave;". Alonso: "All'altezza di Hamilton e Verstappen? Sono migliore"       

Mick Schumacher si appresa a vivere il primo fine settimana di gara della carriera, con l'obiettivo di sfruttare quanto appreso nei test ed approfondire la conoscenza delle gomme

GP Bahrain, Schumacher commenta: "Pochi test, ma sono pronto"

Per ogni tifoso di Formula 1 rivedere quel cognome, Schumacher, sulla griglia di partenza di Formula 1 &egrave; un&#39;emozione unica. Mick, il figlio del Kaiser di Kerpen si &egrave; meritato il volante della Haas per la stagione 2021 di Formula 1 grazie alla sua vittoria nel campionato di F2 2020.  Successo che gli &egrave; valso il Casco d&#39;Oro con ampio merito!  Caschi d&#39;Oro e Volanti 2020, guarda l&#39;evento in streaming  Guardate qui cosa ci ha detto   

Casco d&#39;Oro per Mick Schumacher, vincitore della Formula 2 2020 e pronto a esordire in F1 con la Haas. Guardate qui cosa ci ha detto

Caschi d&#39;Oro, l&#39;emozione di Mick Schumacher

Premiato per la vittoria del Campionato 2020 di Formula 2, il figlio dell'indimenticato Michael Schumacher ha una ragione in più per sorridere in questo 2021, che lo vedrà pilota ufficiale del Team Haas in F1. Ecco cosa ci ha detto Mick, dopo aver ricevuto il premio

Caschi d'Oro 2020, Mick Schumacher: "Premio bellissimo"

        C'&egrave; una profonda aria di cambiamenti in questo Mondiale 2021 di Formula 1 per la Haas. Questa mattina con un comunicato stampa sul sito ufficiale della scuderia statunitense sulla vecchia VF20 &egrave; stato presentato il nuovo title sponsor e la nuova livrea della monoposto. Niente pi&ugrave; nero, sulla nuova VF21 ci sar&agrave; tanto bianco a sovrastare le altre linee dalle tonalit&agrave; rosse e blu. Un richiamo alla bandiera russa che &egrave; anche la nazione del nuovo sponsor Uralkali, l'azienda di fertilizzanti di propriet&agrave; del pap&agrave; di Nikita Mazepin, che dar&agrave; anche il nome al team fondato da Gen&egrave; Haas che si chiamer&agrave; Uralkali Haas Team F1.  Vettel, la PU Mercedes aiuta a dimenticare il passato Ferrari Mick sulle orme di pap&agrave; Michael Vettura a parte, che anche quest'anno avr&agrave; la power unit targata Ferrari e che non vedremo realmente fino ai test in Bahrain del 12-14 marzo, il vero momento che tutti aspettano &egrave; puramente sentimentale. Dopo quattro anni Kevin Magnusse e Romain Grosjean hanno lasciato i propri volanti per dare spazio ai giovanissimi Mazepin e Mick Schumacher, con Piero Fittipaldi confermato come terzo pilota. Nemmeno a dirlo il figlio di Michael e campione in carica della F2 riporter&agrave; l'emozione infinita di rivedere in Formula 1 quel cognome che tanto tutti i tifosi di ogni parte del Mondo hanno amato. &nbsp;Rivedere uno Schumacher gareggiare nella classe regina dopo 9 anni dall'ultima volta, era il 2012 quando il pap&agrave; corse il suo ultimo GP in Brasile, sar&agrave; un qualcosa di unico.  Steiner: "VF-21 senza nuovi sviluppi, aspettiamo il 2022" Piccole ma significanti rivoluzioni per questa sesta stagione di gare di Formula 1, che sono state annunciate dal presidente Gene Haas: "Sono lieto di dare il benvenuto a Uralkali in Formula 1 come partner della Haas F1. Non vediamo l'ora di rappresentare il loro marchio per tutta la stagione. &Egrave; un momento emozionante per il team con Uralkali che 'sale a bordo' nella stagione di Nikita Mazepin e Mick Schumacher. &Egrave; sicuramente un cambiamento, ma spero che torneremo in mezzo alla griglia per fare punti in questo campionato. Ci lasciamo alle spalle un paio di stagioni difficili, ma abbiamo anche messo gli occhi sul futuro, in particolare il 2022 e i nuovi regolamenti". Sulla stessa lunghezza d'onda anche il il team principal Guenther Steiner: "Mi associo felicemente alle parole del signor Haas, siamo lieti di essere partner di Uralkali questa stagione e per i prossimi anni. Ci avviciniamo a un nuovo Mondiale con un nuovo partner per il titolo e due nuovi piloti: sar&agrave; un anno esaltante, speriamo entusiasmante solo in senso positivo. Affrontiamo un anno di apprendimento con i piloti mentre tecnicamente guardiamo avanti al futuro. Non &egrave; un segreto che la VF-21 non avr&agrave; nuovi sviluppi poich&eacute; abbiamo deciso di concentrare le nostre energie sull'auto del 2022 e, ci&ograve; che speriamo &egrave; che potremmo competere in maniera pi&ugrave; equilibrata coi nostri avversari.  Sappiamo tutti pi&ugrave; o meno dove ci aspettiamo di essere in questa stagione in termini di competizione, ma dobbiamo concentrarci per tentare il pi&ugrave; possibile di sfruttare ogni opportunit&agrave; quando si presenter&agrave;. Ma prima abbiamo un bel lavoro da fare coi ragazzi durante i test pre-stagionali. Il tempo al volante in Bahrain sar&agrave; breve in quei due giorni, ma personalmente non vedo l'ora di vedere la loro crescita come piloti e come membri del team Uralkali Haas F1".Caschi d'Oro e Volanti 2020, edizione da non perdere il 16 marzo&nbsp;         

Il team statunitense svela online la nuova livrea e il nuovo title partner, ma il vero debutto con la nuova coppia di giovanissimi piloti ci sar&agrave; nei test in Bahrain il 12 marzo

Haas, presentata la prima livrea F1 di Schumi con i colori dei Mazepin

        Tra meno di 40 giorni Mick Schumacher si ritrover&agrave; a prendere il via al primo Gran Premio di Formula 1 della sua vita. Lo far&agrave; nelle condizioni peggiori mai viste per un debuttante, con soli tre giorni di test a disposizione e la riduzione delle prove libere, dunque con pochissimo chilometraggio a disposizione. Per lui ed i debuttanti di questa stagione, il compagno di squadra in Haas Nikita Mazepin ed il nipponico Yuki Tsunoda dell'AlphaTauri, potrebbe essere un inizio in salita. Mercedes, Allison: niente della W12 andr&agrave; sulla monoposto 2022 Poca possibilit&agrave; di far pratica Ma Mick Schumacher, in una lunga intervista ad Auto Moto Und Sport, non perde il sorriso pur ammettendo che le condizioni per il debutto non saranno delle migliori: "Livello personale di preparazione da 1 a 10? Direi 9, perch&eacute; manca ancora qualche settimana all'inizio. Fino ad allora, posso ancora migliorarmi. Mi sento molto pronto e sono felice che presto comincer&agrave; la stagione. Avremo soli tre giorni di test invece di sei o otto come negli anni precedenti, e ci&ograve; significa che avr&ograve; solo un giorno e mezzo di prove prima della mia prima gara, cui si aggiunge la riduzione di un'ora delle libere. Non &egrave; una buona cosa per me, ma queste sono le regole". Williams FW43B, in pista prima della presentazione Il Covid rallenta il lavoro Mick Schumacher ha poi spiegato di non essere ancora riuscito a passare dalla factory della Haas a Branbury, chiarendo anche perch&eacute; Vettel sia riuscito a far visita alla Aston Martin e lui no: "Non sono ancora andato a Branbury, a causa del Covid tutto &egrave; molto limitato e molto difficile da organizzare, le condizioni cambiano costantemente. Voglio ovviamente andare l&igrave; al pi&ugrave; presto, e qualunque opzione si presenter&agrave;, la accetter&ograve;. I piloti hanno avuto l'opportunit&agrave; di far visita alle loro squadre, ma recentemente queste regole per gli atleti sono cambiate di nuovo con pochissimo preavviso. Fortunatamente, ho l'opportunit&agrave; di guidare il simulatore a casa e allenarmi l&igrave;, per affinare le mie capacit&agrave; di guida. Ma niente vale come stare seduti in una macchina reale o in un simulatore ragionevolmente grande come quello di un team di Formula 1. &Egrave; tutto molto difficile, molto diverso dagli anni precedenti. Sfortunatamente, il Covid ha limitato tutto quanto". F1 2021, ecco il calendario completo delle presentazioni Scelta Haas condivisa con Ferrari Alla domanda se la Haas sia il posto giusto, il figlio d'arte ha risposto cos&igrave;, chiarendo perch&eacute; la scelta sia ricaduta sul team di Gunther Steiner e non sull'Alfa Romeo: "La Haas al momento non &egrave; il team pi&ugrave; grande, ma lavorano in maniera molto diretta con i propri piloti. Siamo spesso in contatto ed &egrave; una buona cosa, ed anche utile sapere o discutere quali siano gli obiettivi della squadra. Mi sento gi&agrave; a casa, &egrave; un buon posto per crescere. Alfa Romeo? La decisione &egrave; stata ovviamente presa insieme alla Ferrari, io ho poca esperienza in F1 ma loro conoscono tutto, e sanno quale sia la miglior scelta per il mio futuro". Vettel, pi&ugrave; spazio in garage: vende cinque Ferrari! Un 2021 di apprendistato Mick Schumacher, riguardo il 2021, ha ammesso di volare basso nelle aspettative, ma non negando di sognare: "Per dire cosa possiamo fare quest'anno devo aspettare le prime gare. Chiedo molto a me stesso, voglio conoscere sempre meglio il team per sentirmi sempre pi&ugrave; a mio agio. Se ci riusciremo, i risultati arriveranno. Per noi sar&agrave; una stagione di transizione, ma se avremo l'occasione daremo tutto per sfruttarla e&nbsp;portare a casa dei risultati. Dobbiamo fare il nostro lavoro e provare a prendere dei punti, ma&nbsp;se dovessero esserci delle gare folli come l'anno scorso chi lo sa, forse saremo sul podio. Certo si tratta di un sogno, ma dobbiamo essere in grado sognare. Prima di tutto per&ograve; dobbiamo essere realisti".        

Il campione della Formula 2 si appresta a debuttare in F1 con la Haas, in un 2021 di apprendistato per lui e di transizione per la squadra, durante il quale occorrer&agrave; crescere ed eventualmente riuscire a cogliere le opportunit&agrave;

Haas, Mick Schumacher: tra l'esigenza di essere realisti e la voglia di sognare

Anche Mick Schumacher &egrave; stato tra i piloti chiamati dalla Ferrari, per i test pre-stagionali sulla pista di casa di Fiorano. Il giovane tedesco, dopo la vittoria del Campionato di Formula 2, si &egrave; preparato all&rsquo;esordio in F1 con la SF71H. La sessione di collaudi &egrave; stata utile per testare partenze e la resistenza fisica&nbsp;a cui un pilota &egrave; sottoposto durante la guida di una monoposto

Mick Schumacher a Fiorano con la Ferrari

A Fiorano, ultimo giorno di test invernali organizzati dalla Ferrari. Ultimi km a disposizione per Mick Schumacher in vista della stagione 2021 con la Haas. Guardate qui. Foto di Federico Basile

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