Formula 1 Messico, Raikkonen: “Non ho potuto nemmeno provarci”

“Perché mi manca velocità?” la domanda di un allarmato Kimi Raikkonen durante il suo ultimo giro cronometrato nelle Q3 del GP del Messico. “Kimi, pensiamo ci sia un problema al motore”, la risposta del muretto Ferrari. Il finlandese ha quindi patito un calo di potenza nel momento clou delle qualifiche, cui si aggiungono i patimenti sul fronte pneumatici condivisi con il collega Vettel. Una brutta giornata per Iceman, con la (magra) consolazione di partire dal 6° posto della griglia, a chiudere la terza fila, davanti al compagno di squadra staccato di un battito d’ali. 1:19.376 per Raikkonen, 1:19.381 per Vettel, con un distacco di oltre 67 centesimi dal poleman Lewis Hamilton. 

La Rossa soffre le rosse e al pari del tedesco anche il finlandese lamenta gli stessi problemi di slittamento con le supersoft: “Subito la macchina andava piuttosto bene e l’inizio delle qualifiche era promettente, poi è stato difficile far funzionare le gomme regolarmente e trovare l’aderenza. Nell’ultima fase sembrava che ci stessimo riuscendo però ho perso qualcosa nell’ultima parte del giro durante il primo tentativo e poi al secondo c’ho provato ma non so cosa sia successo: non avevo più velocità in rettilineo. Qualcosa non andava e non ho potuto nemmeno provarci”.

In gara partirà con le gialle, le soft, mescola con la quale la SF16-H ha dimostrato di trovarsi meglio sul tracciato messicano e che dovrebbero consentire una strategia “monososta”. La stessa, salvo imprevisti, scelta dalle Mercedes. Kimi non si sbilancia limitandosi ad augurarsi che in gara la sua Rossa non faccia i capricci: “Partire in questa posizione non è certo l’ideale, vedremo come sarà la macchina. Ovviamente è deludente concludere le qualifiche così, però credo che abbiamo molta velocità anche se oggi non siamo riusciti a sfruttarla”.