F1, Wolff: «Rispetto Alonso, è veloce ed esperto»

Sarà un lungo mese di dicembre, per il team Mercedes. E ogni giorno che passa in attesa dell'annuncio su chi prenderà il posto di Nico Rosberg è una giornata offerta alla costruzione di scenari vari. I media spagnoli spingono Alonso verso Brackley, sin da subito, ma la logica vorrebbe che, in un mercato piloti definito per i top driver in prospettiva 2017, si optasse per una soluzione di transizione, quel Pascal Wehrlein emerso sin da subito come il nome più accreditato.

Su Autosprint in edicola analizziamo quelle che potrebbero essere le scelte realistiche, le dinamiche di mercato a brevissimo termine e in ottica 2018.  Toto Wolff, intanto, intervistato da Sky Sport UK, parla di Alonso e della possibilità che approdi in Mercedes: «Fernando va considerato. E' un pilota che rispetto profondamente, abbina talento, velocità ed esperienza. Ha tutto». 

Dal tessere le lodi, però, al prospettare un sedile accanto a Hamilton già nel 2017, la transizione non è così scontata. «E' sotto contratto con la McLaren-Honda al momento, dovremo semplicemente pesare tutte le altre opzioni», aggiunge. Un modo in più per confermare che si potrebbero intavolare delle discussioni con Fernando, che non sarà l'unico big a essere libero tra un anno da impegni contrattuali.

Chiunque sarà il pilota accanto a Hamilton dai test di febbraio a Barcellona, Wolff assicura: «Manterremo il sistema in essere. Entrambi i piloti avranno uguale status e opportunità, avrenno il meglio di quelle che sono le nostre capacità. E' qualcosa che dobbiamo ai tifosi, non possiamo avere una scala gerarchica».

Sterzi a parte: Mercedes, scegli e pensa a noi!

In casa McLaren, Eric Boullier e Zak Brown hanno replicato alla possibilità prospettata di un addio di Alonso. Così il neo-incaricato direttore esecutivo: «Abbiamo un contratto con Fernando ed è molto contento. Ovviamente vuole vincere delle gare, come lo vogliamo noi, ma non sono spaventato dallo scenario (che lasci la McLaren per approdare in Mercedes; ndr)». Ecco, forza contrattuale e ingaggio a parte, tutto può dirsi tranne che Alonso sia molto contento della permanenza a Woking, visti gli esiti delle ultime due stagioni.