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Binotto, GP Singapore: "Vittoria di squadra"

Prima doppietta da team principal per Binotto che raccoglie tutti i frutti del lavoro svolto per colmare il pesante gap che, da inizio stagione, la Ferrari ha dovuto pagare nei confronti della Mercedes

Binotto, GP Singapore: "Vittoria di squadra"
©  LAT Images

Michele SalvatoreMichele Salvatore

22 set 2019 (Aggiornato alle 19:41)

Campionato 2019, quello di esordio da team principal Ferrari, iniziato ben al di sotto delle aspettative, con critiche aspre arrivate da più parti. Eppure, Binotto, di soddisfazioni se ne sta togliendo parecchie, rispondendo col lavoro agli attacchi e la doppietta del GP di Singapore, la prima vissuta come boss del muretto, è una delle migliori che poteva togliersi.

Perché arrivata dove nessuno se lo aspettava, grazie agli sforzi fatti per correggere gli errori con i quali la SF90 era nata, come sottolineato dal tecnico reggiano dopo le qualifiche, e a una scelta strategica da manuale.

L’undercut per difendersi da Verstappen e attaccare Hamilton è stata una mossa eseguita talmente alla perfezione che, oltre al successo di gara, potrebbe aver contribuito a far ritrovare a Vettel la fiducia in se stesso che sembrava aver perso.

È stata una bella doppietta - Ha dichiarato Binotto - E sono contentissimo per la squadra e per questo risultato in una pista non facile. Probabilmente non eravamo i più veloci, ma con la strategia siamo riusciti a mettere in difficoltà gli altri”.

Finiti i festeggiamenti per una doppietta che, a Maranello, mancava dal GP di Ungheria del 2017, Binotto dovrà tenere concentrati i suoi per il prossimo GP di Russia, ma più di ogni altra cosa dovrà gestire al meglio Vettel e Leclerc. Il monegasco non ha fatto mistero di non aver gradito le scelte fatte.

Binotto, però, sottolinea come tutto sia stato eseguito solo per il bene della squadra e spiega: ”È una vittoria di tutta la squadra. Leclerc è rimasto sorpreso dal sorpasso di Vettel, ma è stata la scelta migliore perché dovevamo proteggere la posizione su Verstappen ed era l'unica possibilità di superare Hamilton .ll suo desiderio è giusto, ma gli faremo capire il perché delle scelte. 

Quindi, oggi, vanno viste solo le luci, senza le ombre. E quella di Sebastian ha brillato fortissimo: “Per Vettel è fondamentale dimostrare che sa essere veloce in gara, questa è la sua forza. Ha vinto meritatamente, ha fatto una gara perfetta".

Commento finale sulle prospettive che il lavoro fatto fino ad ora possono dare: "Il lavoro è iniziato da tanto. All'inizio dell'anno non abbiamo raccolto i frutti e nel bilancio siamo ancora in debito, però sono tre gare di fila nelle quali non commettiamo errori e quando le cose filano tutte lisce troviamo grandissimi risultati".

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