Ferrari, un terzo posto in crescendo per una spinta invernale

Sul piatto restano potenzialmente 44 punti da conquistare, nel week end del GP di Abu Dhabi. Tanto basta per considerare i 38,5 di vantaggio che la Ferrari può contare sulla McLaren come un margine ampissimo, tale da ritenere la partita per il terzo posto nel mondiale Costruttori un affare verosimilmente chiuso. 

Al verosimile dovrà sostituirsi il reale, il risultato in pista, su un circuito rinnovato e parecchio più rapido. Le simulazioni dicono che si girerà sfiorando i 14" di miglioramento rispetto allo scorso anno.

"È stata modificata sostanzialmente, nella prima parte c'è una chicane in meno e probabilmente un tentativo di avere più opportunità di sorpasso.

Poi nella parte conclusiva, che solitamente era molto lenta, adesso è diventato un settore molto più veloce", commenta Laurent Mekies.

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"Sarà ancora una bella sfida, proveremo a centrare la correlazione tra tutte le simulazioni che abbiamo fatto con la realtà delle modifiche".

Un risultato da portare in inverno

Sul confronto con la McLaren, uscita meglio dal GP in Arabia Saudita, non senza i favori, alterni, della sospensione con bandiera rossa della gara, c'è un'attenzione alta nonostante il vantaggio nel mondiale.

"La lotta non sarà conclusa fino all'utimo giro. Abbiamo un buon margine di vantaggio ma non è tale da consentirci la certezza matematica. Dovremo affrontare la gara di Abu Dhabi con lo stesso spirito che abbiamo avuto per tutto l'anno, con il desiderio di migliorare rispetto all'ultima gara e fare meglio come squadra. 

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Sappiamo che ci mancano solo pochi punti per assicurarci il terzo posto, che è il nostro obiettivo quest'anno ma non lasceremo nulla al caso. Proveremo a chiudere la stagione con un buon risultato, che ci faccia confermare ci auguriamo il terzo posto e che ci dia una buona spinta e anche motivazioni ulteriori in vista del lavoro invernale".

Fuoco e Shwartzman per i test rookie

Abu Dhabi sarà chiusura e celebrazione di 2021 e primissimo passo di 2022, al quale prepararsi iniziando a scoprire mescole e costruzioni scelte dalla Pirelli. Il lavoro inizierà già martedì, con due macchine in azione, poi una sola al mercoledì. 

"Faremo girare due giovani piloti, Fuoco e Shwartzman (il russo sarà anche alla guida della Haas; ndr) si alterneranno al volante (martedì; ndr). Sulla macchina che internamente chiamiamo "ibrida" (il muletto con ruote da 18"; ndr) il lavoro sarà diviso tra i nostri due piloti titolari, martedì con Charles al volante e mercoledì con Carlos". 

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