Il monegasco della Ferrari non si è fatto trarre in inganno dal miglior tempo al termine della seconda giornata di prove invernali, indicando invece nella capacità di rispettare tutto il programma di lavoro l'aspetto più importante dei primi due giorni in Spagna
Il miglior tempo di giornata non è il dato che fa più piacere alla Ferrari. Essere davanti adesso conta il giusto, la vera nota positiva è alla voce dei giri percorsi: ben 303 in due giorni, più di chiunque altro. Un lavoro pienamente soddisfacente, come ha sottolineato Charles Leclerc.
Il monegasco ha spiegato come il programma del Cavallino nel day-2 di Barcellona fosse concentrato su due tipi di mescole in particolare e su un lavoro di assetto: "E' stato un altro giorno produttivo nel quale siamo riusciti a completare il programma che avevamo pianificato: in questa fase iniziale si tratta dell'aspetto più importante. Abbiamo girato sia con la mescola C2 che con la C3 e questo ci ha permesso di definirne ancora meglio il comportamento sulla nostra vettura. Ho potuto provare diverse regolazioni di assetto e i 71 giri fatti in mattinata sono un ottimo bottino. Abbiamo anche cominciato a rifinire lo stile di guida e così ho potuto prendere ulteriore confidenza con la monoposto. Sono soddisfatto del lavoro portato avanti fino ad ora insieme alla squadra e sono fiducioso di poter continuare così anche nella terza giornata".
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